Santa Luce, in Toscana, la piccola Provenza italiana

Quando inizia la stagione della fioritura della lavanda, in tutta la campagna che avvolge il paese si diffonde un profumo e un colore inconfondibile

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

È una piccola Provenza quella che fiorisce nel Comune di Santa Luce, in provincia di Pisa. Quando inizia la stagione della fioritura della lavanda, in tutta la campagna che avvolge il paese si diffonde un profumo unico e inconfondibile e, attraversare i campi color lilla, dona un’indescrivibile sensazione di pace e di serenità che va provata almeno, una volta nella vita.

Santa Luce è un luogo ricco di storia e di tradizione. Nel centro storico si possono ammirare i resti del castello medievale, che un tempo dominava tutta la vallata, e la chiesa di Santa Lucia, che conserva una pregevole tela quattrocentesca della Madonna col Bambino.

Ma vale la pena visitare questa zona della Toscana soprattutto per il paesaggio, che a inizio estate si trasforma in una distesa infinita di fiori di lavanda che colora – e profuma – i contorni dei Colli Pisani. Durante questo periodo, i campi agricoli, che fino a qualche anno fa venivano coltivati a grano e che ora sono stati riconvertiti in coltivazioni di lavanda con metodo biodinamico, offrono un panorama ricco di mille sfumature blu e viola tipiche della lavanda, catapultando il visitatore direttamente in Provenza.

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