Anche se l’estate è finita, ci sono ancora molte opportunità di vacanza ad attenderci: l’autunno è la stagione ideale per andare alla scoperta di città d’arte che, in altri periodi dell’anno, spesso sono fin troppo affollate. Ma mai come quest’anno è importante tenere d’occhio il budget, visti i notevoli aumenti dei prezzi in tantissimi settori. Per questo Post Office Travel Money ha stilato la propria lista delle località europee più economiche per una gita di pochi giorni. E la prima in classifica è una vera sorpresa.
Atene, la città meno costosa
Dopo un’estate all’insegna delle spese pazze, con gli italiani che non avevano alcuna voglia di rinunciare alle loro vacanze da sogno, è tempo di stringere i cordoni della borsa. Quest’anno, in effetti, i viaggi sono diventati davvero molto costosi: colpa soprattutto del caro energia, che ha reso addirittura spostarsi in macchina per lunghe tratte quasi un’utopia per molte famiglie. Ma ciò non significa per forza dover rinunciare ad un city break, per prendersi qualche giorno di riposo dalla routine quotidiana e regalarsi un tuffo tra le bellezze di qualche splendida città d’arte.
L’indagine condotta da Post Office Travel Money ha individuato qual è la località più economica in Europa, per chi vuole concedersi un soggiorno di breve durata. A sorpresa, in testa alla classifica (che ha preso in considerazione 20 splendide mete turistiche continentali tra le più famose) c’è la città di Atene. La capitale greca batte dunque le più tradizionali destinazioni dell’est europeo in quanto a luoghi poco costosi per una vacanza mordi-e-fuggi. Stando alle analisi, i prezzi qui sono diminuiti del 15% rispetto al 2021.
Ma vediamo nel dettaglio quanto costa fare un city break ad Atene. Per una vacanza di qualche giorno, le spese generalmente prese in considerazione sono l’alloggio, il cibo e gli eventuali spostamenti. Ebbene, dormire due notti in un hotel a tre stelle nella capitale greca ha un prezzo medio di 102 euro, mentre una cena per due al ristorante (vino incluso) non supera i 45 euro. E se si vuole approfittare dell’occasione per visitare quanti più luoghi possibile, un abbonamento di 48 ore per usufruire di tutti i trasporti pubblici costa circa 9 euro. In totale, per una breve vacanza ad Atene ci si attesta sui 240 euro.
Le altre città economiche in Europa
Atene, con il suo splendido Partenone, è la culla di una delle più grandi civiltà di tutti i tempi. Storia e cultura si intrecciano, dando vita ad un panorama semplicemente meraviglioso. Ma chi ha già visitato questa bellissima capitale può concedersi comunque un city break economico: quali sono le altre città in classifica? Il secondo posto va a Lisbona, con un costo medio di 252 euro per un soggiorno breve. E questo nonostante i prezzi siano aumentati rispetto allo scorso anno, a causa dell’incremento della domanda da parte dei turisti – che ha superato persino i livelli pre-pandemia.
Sorprende che siano ben due le città occidentali in netto vantaggio rispetto alle tradizionali mete dell’Europa orientale, per quanto riguarda i costi di una vacanza di pochi giorni. Dobbiamo infatti scendere al terzo posto per trovare una meta molto famosa come Cracovia (Polonia), spesso considerata una delle più economiche. E, ancora più in basso, si classificano Riga (la capitale lettone) e la splendida città di Budapest (Ungheria). Siete curiosi di scoprire quali sono invece le destinazioni più costose? Si va da Parigi a Dublino, da Copenaghen a Venezia, per concludere con Amsterdam: qui un city break può costare più di 680 euro.