È questa la migliore destinazione d’Europa per un city break

Parigi, Berlino o Amsterdam? Niente da fare: la migliore destinazione europea per fare un city break nel 2024 è Atene, una città ricca di meraviglie

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

L’idea di concedersi, di tanto in tanto, un city break è semplice e geniale: si tratta di un ottimo metodo per spezzare la routine in attesa delle vacanze, staccando la mente per un po’ dal lavoro e approfittandone per esplorare qualche bella località senza andare troppo distante. Le grandi capitali europee sono da sempre le mete preferite per questo tipo di viaggio, ma quale scegliere per la vostra prossima avventura? Lasciatevi guidare dagli esperti, che hanno individuato la destinazione migliore per un city break nel 2024.

Atene, la meta perfetta per un city break

Sono da poco stati assegnati i World Travel Awards 2024, prestigiosi riconoscimenti internazionali che riconoscono le eccellenze nell’ambito del turismo. Tra i tanti premi che sono stati recentemente distribuiti nel corso di una vivace cerimonia a Berlino, c’è anche quello per la miglior destinazione europea per un city break. La 31esima edizione della classifica vede in vetta la splendida città di Atene, capitale della Grecia – che torna a dominare dopo la vittoria già ottenuta nel 2018. A ritirare il premio è stato Ioannis Georgizas, direttore generale della Società per lo Sviluppo e la Promozione Turistica di Atene.

La capitale greca ha battuto le sue rivali (tra cui spiccavano anche Roma e Venezia, come testimonial del nostro Paese) grazie alla strategia a lungo termine e all’impegno che l’amministrazione ha profuso nel corso degli ultimi anni nel programma “This is Athens”, volto a sviluppare un turismo più sostenibile. Proprio gli sforzi in questa direzione hanno portato la città a diventare una destinazione turistica non più solamente estiva, bensì in grado di attirare visitatori tutto l’anno. Nel 2023, Atene ha raggiungo il suo record di arrivi internazionali, superando i 7 milioni di presenze.

Sempre in vista di una transizione ecologica, la Grecia sta per introdurre la nuova tassa sulla resilienza climatica che andrà a sostituire la comune tassa di soggiorno. Prevede il pagamento di una cifra, diversa in base al periodo dell’anno e al tipo di alloggio scelto (casa vacanza o hotel a 3, 4 o 5 stelle), da parte di tutti i turisti che pernotteranno nel Paese. I fondi così ricavati verranno distribuiti in progetti per la ricostruzione dei luoghi recentemente colpiti da disastri naturali come incendi e alluvioni. Atene non fa ovviamente eccezione: anch’essa vedrà l’obbligo di pagamento della nuova tassa.

Cosa vedere assolutamente ad Atene

La capitale della Grecia è conosciuta soprattutto per la sua Acropoli, ovvero ciò che resta della città sacra eretta dagli antichi greci nel VI secolo a.C.: qui sono racchiusi alcuni dei monumenti più importanti e caratteristici della civiltà ellenica, diventati simbolo dell’intero Paese. Parliamo del Partenone, tempio dedicato alla dea Atena ed esempio della miglior realizzazione dell’architettura greca, ma anche del suggestivo Tempio di Atena Nike e del Teatro di Dioniso. Per combattere l’overtourism, il governo ha introdotto un sistema di prenotazione che aiuterà a gestire meglio l’afflusso di visitatori in questi luoghi.

Altre splendide testimonianze dell’antica Grecia, seppur meno conosciute, sono quelle che si trovano all’interno dei Giardini Nazionali, un ampio parco situato nel cuore della città. Splendidi capitelli corinzi, busti in ottimo stato di conservazione, antichi mosaici e i resti di preziose terme romane campeggiano tra i viali e le aiuole dei giardini, offrendo ai turisti uno spettacolo incantevole. Non mancano graziosi laghetti, un piccolo zoo e persino un museo botanico dove ammirare bellissime piante ornamentali: un’ottima idea per lasciarsi, almeno per qualche ora, il caos della città alle spalle.