Perché andare a Senigallia durante il Summer Jamboree

Città dell'imperdibile Summer Jamboree, Senigallia ha moltissimo da offrire: ecco quali sono i luoghi da non perdere

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SiViaggia

Redazione

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Tutto ha inizio dal sogno di un abitante della piccola Senigallia: Angelo Di Liberto, 20 anni fa è riuscito a realizzare la prima edizione dell’ormai storico Summer Jamboree.

Innamorato follemente degli anni ‘40/’50/’60, è riuscito a trasformare la sua passione in una vera e propria festa per tutta la comunità e non solo.

Senigallia centro storico

Per un’intera settimana all’anno (nel 2019, dal 31 luglio all’11 agosto), Senigallia fa un salto spazio-temporale da tipico film americano e si trasforma negli States di quel periodo: ai piedi della Rocca il rock’n roll, lo swing, il rhythm’n’blues e il jive si sposano con outfit tipici (tra pois e gonne a ruota si infilano le copie di Elivs a profusione), mentre negli stand si mangiano hot-dog e hamburger di tutti i tipi affogati da fiumi di birra, anche i negozi si trasformano in locali vintage dove diventa possibile, compreso andare dal parrucchiere e chiedere un ciuffo doc alla Presley.

Senigallia, la Rocca Roveresce

Mentre ci si scatena per 24 ore consecutive per più giorni, impossibile non trovare il tempo per visitare La Rocca Roveresca, uno dei simboli di Senigallia, tappa irrinunciabile per scoprire la città.

La sua costruzione è un insieme di strutture difensive susseguitesi nei secoli: al suo interno varie mostre si alternano durante tutto l’anno, mentre fuori si ammira tutta la bellezza della storia (e l’allegria del Festival).

Semigallia, La Rotonda a Mare

Anni ’60, in perfetto Summer Jamboree style, anche per le note di “una rotonda sul mare” di Fred Bongusto, che pare essersi ispirato proprio a La Rotonda a Mare: la sua storia ha origine nella seconda metà del XIX secolo, quando l’architetto Vincenzo Ghinelli progettò una struttura su palafitte di fronte allo ‘Stabilimento Bagni’. Fu poi spostata nell’attuale posizione nel 1932 dandole l’attuale forma “a conchiglia” che la rese così famosa. Se volete farvi un giro, il lungomare è affiancato da una lunghissima pista ciclabile (ideale in bici o in pattini sempre per restare in tema vintage).

Se ad un certo punto la stanchezza prenderà il sopravvento, il consiglio migliore che potreste ricevere è quello di andare a riposarvi per qualche ora nella meravigliosa spiaggia di velluto, Bandiera Blu come garanzia di un mare più che limpido, tipico della costa Adriatica.

Invece, se vi viene voglia di sgranchirvi le gambe ulteriormente, perché il ballo non vi basta, la passeggiata sotto i portici Ercolani diventa (quasi) d’obbligo: furono fatti costruire dal Cardinale Ercolani e furono eretti in un periodo storico di grande splendore per il commercio di Senigallia.

Devono  il loro nome al Monsignor che li progettò su ordine dei Papa Benedetto XIV, con lo scopo di ospitare l’annuale fiera della Maddalena. Sostituirono le vecchie mura cittadine, includendo le botteghe dei commercianti, con le loro centoventisei arcate in pietra d’Istria, che costeggiano la riva destra del fiume Misa.

Posti imperdibili, se si viene a Senigallia in occasione del Jamboree.

Kisses from Summer Jamboree