Imparare l’inglese come a Oxford, si può fare anche in Italia

Che sia per lavoro o per cultura personale, l’inglese si deve imparare. Ma non è necessario andare dall’altra parte del mondo per farlo

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Redazione

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Il tormentato rapporto della popolazione italiana, o di una buona parte di essa, con la lingua inglese è cosa assai nota.

Così ogni giorno, sono tantissime le persone che intraprendono un viaggio culturale per imparare la lingua, che si tratti di uno studente, di un imprenditore o di un semplice curioso. Non sempre, però, si ha la possibilità di raggiungere l’altra parte dell’emisfero per ovviare al problema.

Il nostro Paese, in realtà, ci tiene molto all’apprendimento della lingua inglese, al punto tale da imporre il suo insegnamento già dalla scuola elementare. Secondo l’Eurostat, l’Italia è sopra la media europea proprio per questa norma scolastica. Tuttavia, sembra che gli italiani siano quelli che lo parlino peggio.

Dunque cosa fare? Partire per imparare l’inglese e migliorare la pronuncia? In realtà, non c’è bisogno di andare poi così lontano. È proprio in Italia, infatti, che è stato proposto un metodo innovativo per imparare la lingua, senza quindi doversi necessariamente allontanare dal Paese.

Questo metodo è stato proposto dagli esperti di Speak, una società giovanissima con sede a Molfetta, ideata da un team di professori con esperienza ultra decennale in lingua.
La proposta è originale ed efficiente: imparare l’inglese all’interno di luoghi artisticamente e culturalmente importanti tra esperienze condivise e dialoghi in lingua con altre persone sconosciute, italiane e straniere.

Il segreto, in effetti, sta tutto nella quasi totale assenza della lingua italiana. Il programma dura una settimana e si rivolge a tutti, adulti e teenager, che desiderano imparare la lingua inglese e vogliono mettersi in gioco con i loro pari provenienti da tutto il mondo.

L’inglese, dunque, si impara come a Oxford nelle splendide atmosfere della Toscana e del Salento. Il programma è piuttosto intenso, circa quindici ore al giorno, tra dialoghi con insegnanti e con gli altri iscritti al corso. Si discute di argomenti di attualità, ma anche di arte e di cultura. Ci si presenta e, perché no, si valutano anche opportunità professionali. Questa esperienza è rivolta a tutti i livelli di inglese e alle persone di ogni fascia d’età.

Non ci sono classi, né interrogazioni: si dialoga tutto il giorno, davanti a una tazza di caffè, durante un Wine tour a Montepulciano o seduti sul prato al sole in totale relax. L’obiettivo, infatti, è quello di imparare l’inglese senza alcuno stress o pressione.