Dove studiare inglese: i luoghi top dove imparare bene la lingua

In occasione della Giornata Mondiale della Lingua Inglese, scopriamo quali sono i luoghi migliori dove fare una vacanza-studio per imparare la lingua

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Sebbene la scuola ormai da anni prepari i suoi studenti ad avere le giuste basi d’inglese, si può dire di conoscere veramente la lingua solo dopo aver passato un po’ di tempo all’estero, avendo così la possibilità di mettere in pratica le proprie abilità quotidianamente e di confrontarsi con le sfumature che solo un madrelingua può “maneggiare”. In occasione della Giornata Mondiale della Lingua Inglese, che ricorre il 23 aprile, scopriamo quali sono i luoghi migliori dove recarsi per un soggiorno-studio.

I luoghi migliori dove imparare l’inglese

Voglia di regalarvi una vacanza-studio all’estero per imparare davvero bene l’inglese? Ci sono alcuni luoghi dove potrete sicuramente trovare “pane per i vostri denti”: partiamo ovviamente dal Regno Unito, patria di quello che viene considerato lo standard english. È il posto migliore per apprendere l’inglese più formale, quello – per intenderci – parlato dalla Famiglia Reale. Tra le città al top ci sono sicuramente Londra, Manchester e Liverpool: qui ci si può letteralmente immergere nella cultura inglese, così da imparare anche le tradizioni, gli usi e i costumi di una civiltà molto longeva.

Senza dover andare poi troppo distante, anche l’Irlanda offre interessanti possibilità per gli studenti (o per chi semplicemente vuole mettersi in gioco con l’inglese). Dublino e Cork sono tra le città più conosciute, ma basta allontanarsi di poco per scoprire splendide perle che porterete sempre nel cuore, grazie anche al calore e all’accoglienza degli abitanti. Sapevate che anche il Sudafrica è un ottimo Paese dove imparare l’inglese? Nonostante si contino ben 11 lingue ufficiali, questa rimane la preferita per tutto ciò che riguarda gli scambi con gli stranieri. Inoltre, il costo della vita è molto più basso rispetto al Regno Unito e all’Irlanda.

Dall’Australia al Canada: i posti top

Se volete invece allontanarvi un po’ e siete disposti a volare dall’altra parte dell’oceano, ecco che le possibilità si fanno molto più ampie. La meta classica per chi vuole imparare l’inglese? Gli Stati Uniti, ovviamente: certo, grazie all’incredibile melting pot di cui il Paese è da sempre fiero sostenitore, gli accenti e i dialetti sono davvero numerosissimi e non è facile giostrarsi tra di essi. Ma imparerete molto più del classico inglese standard, immergendovi anche nello slang che vi catapulterà in quella che è la vita quotidiana di un americano. Per le città migliori, c’è davvero l’imbarazzo della scelta: da New York a San Francisco, da Miami a Los Angeles: il limite è la vostra voglia di avventura (e il budget a vostra disposizione).

Ottimo anche il Canada, dal clima più rigido e dai panorami naturali sconfinati: per imparare un buon inglese, meglio optare per le regioni anglofone come la Columbia Britannica e l’Alberta, così da evitare le influenze francesi che possono confondere chi deve ancora apprendere bene la lingua. Se non vi spaventano le sfide difficili, l’Australia potrebbe fare al caso vostro: la rigida burocrazia all’ingresso e la necessità di un budget sostanzioso non sono alla portata di tutti. Ma potrete vivere un’avventura semplicemente mozzafiato. Infine, la Nuova Zelanda: i paesaggi da sogno che avrete visto ne Il Signore degli Anelli vi regaleranno un’esperienza indimenticabile.