L’amica geniale è una saga letteraria che ha ottenuto tantissimo successo in tutto il mondo, addirittura il primo volume della tetralogia di Elena Ferrante è stato celebrato come libro del secolo dal New York Times.
E, come spesso accade, con i romanzi che toccano le corde più profonde del cuore e suscitano emozioni, ogni libro ha dato il via a viaggi alla scoperta dei luoghi che hanno fatto da scenografia alla storia. E così leggere L’amica geniale, ma anche gli altri volumi della serie, o guardare la serie tv ci porta a Napoli, cuore pulsante anche se non unica location, ma posto da cui si dipana la storia e si intreccia, rimanendo comunque fedelmente legata ad alcune atmosfere iconiche della città Partenopea.
Non che avessimo bisogno di un libro, e poi di una serie tv di successo, per amare Napoli, ma senza dubbio la misteriosa scrittrice Elena Ferrante ci aiuta a scoprire posti nuovi, a seguire le orme delle due protagoniste lungo il viaggio della vita e in alcuni degli scenari più belli o insoliti di Napoli.
Sulle tracce di L’amica geniale: il Rione Luzzati
Quattro libri, tanti luoghi, ma Napoli resta cuore pulsante della storia di Lila e Lenù, le due protagoniste della saga L’amica geniale di Elena Ferrante. La serie tv ci ha fatto vedere con gli occhi alcune delle location che sono state tra le protagoniste della crescita di queste due bambine a donne.
Tra i posti principali c’è il Rione Luzzatti, nella periferia est di Napoli. Si tratta di un quartiere popolare in cui passeggiando si possono riconoscere la chiesa, la scuola e la piazzetta con i giardinetti.
Per girare le scene – però – alcuni luoghi, come il Rione, sono stati ricostruiti su un set cinematografico: nello specifico Luzzatti è stato fatto vivere nuovamente fuori da Caserta, a Marcianise, all’interno della ex fabbrica della Saint-Gobain.
Le altre zone di Napoli da vedere
Napoli è il cuore pulsante della storia anche se le due amiche nell’arco degli anni e delle varie stagioni si spostano, modificano la propria vita, vanno altrove. Punto fermo, però, è la città partenopea di cui ammiriamo tantissime zone.
Ad esempio, corso Umberto I – lunga strada nota anche come Rettifilo – dove Lila compra l’abito da sposa, oppure Port’Alba da piazza Garibaldi, dove è possibile acquistare libri tra le tante bancarelle e luogo amato da Lenù.
Poi, ancora, Galleria Umberto I con tutto il suo suggestivo fascino liberty e la sua bellissima cupola. E piazza del Plebiscito tra le più iconiche della città campana.
Non si può non citare Piazza dei Martiri che, come altri luoghi, per poterci riportare a quei tempi nella serie è stata leggermente cambiata in modo da riflettere l’epoca. Se la si visita, naturalmente, la si può ammirare in chiave moderna, ma non per questo perde la magia del raccontare pagine di questa storia. Lungo la strada che parte da qui Lila è occupata in un negozio di scarpe: il fittizio calzaturificio Solara
E poi il lungomare, via Caracciolo, tra i luoghi più belli immortalati dalla serie, e Posillipo che fa sfondo anche alla storia più recente della due amiche.
Non solo Napoli, però, perché la storia poi si sposta e raggiunge anche altre città come Firenze, Milano, Pisa e Torino. Ma, oltre a queste, non mancano i luoghi vicini: come Ischia, bellissima isola del Golfo di Napoli dove si possono ammirare alcuni punti iconici dell’isola come il castello aragonese e Barano d’Ischia.