Basta un passo per andare dai Paesi Bassi al Belgio, o viceversa

Un viaggio a Baarle-Nassau vi permetterà di visitare due Paesi in un colpo solo. Vi basterà attraversare una striscia per trovarvi nei Paesi Bassi o in Belgio

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

I confini dei Paesi sono una cosa seria, e in tempi come questi è sempre meglio conoscerli, per capire in che territorio ci troviamo quando viaggiamo. Ma sapete, non tutti sono così chiari e netti come pensiamo. Emblematico fu il caso del confine tra Belgio e Svizzera spostato per sbaglio da un agricoltore. In quel caso, come vi abbiamo raccontato, si trattava di una pietra.

E se la situazione risulta già complicata tra i confini tra Paesi, questa diventa quasi controversa quando di mezzo ci sono le enclavi e le exclavi, ovvero interi territori, e porzioni di esse, che appartengono a uno Stato ma si trovano in un altro Stato.

Questa premessa doverosa ci porta alla destinazione di oggi, una cittadina deliziosa dove, grazie a un semplice passo, è possibile oltrepassare il confine. Ci troviamo a Baarle-Nassau, un cittadina dei Paesi Bassi situata nella provincia del Brabante settentrionale.

Chi vive qui può certamente vantare il più alto numero di viaggi oltre confine fatti in una stessa giornata. Il motivo? Basta fare un passo da una parte o dall’altra di una striscia segnata a terra che serpeggia per la città, per ritrovarsi nei Paesi Bassi o in Belgio.

Caratterizzato da croci bianche ben visibili davanti a piazze, giardini, ristoranti, negozi e bar, questo confine rientra di diritto tra i più bizzarri del mondo. I cittadini, ormai, ci sono abituati, del resto se la linea di confine si trova davanti alle abitazioni private, è compito loro scegliere di registrare il domicilio in Belgio o nei Paesi Bassi.

Ma non pensate che sia semplice capire quando si entra in un Paese e in un altro. Perché Baarle-Nassau ospita l’exclave belga di Baarle-Hertog che, a sua volta, circonda diversi territori olandesi. Il risultato? Un labirinto bizzarro e incredibile che vi farà venire mal di testa e che affonda le sue origini in innumerevoli accordi, trattati e scambi di terre che vanno avanti dall’epoca medievale.

Certo è che un viaggio a Baarle-Nassau o a Baarle-Hertog – scegliete pure voi la destinazione di partenza – vi permetterà di visitare due Paesi in un colpo solo. E non preoccupatevi per la confusione, ad aiutarvi a riconoscere i confini ci pensa la striscia caratterizzata da croci bianche, che riporta le indicazioni B e NL e che delimita le due Nazioni in strada, sui marciapiedi e nelle piazze.

Baarle-Nassau, il confine più bizzarro del mondo
Fonte: iStock
Baarle-Nassau, il confine più bizzarro del mondo