Quanto costa noleggiare un camper

Vacanze on the road in programma? Ecco una guida per districarsi tra i vari modelli di camper, individuando quello ideale

Vita in camper, la si ama o la si odia. Se però siete certi di volervi cimentare in una vacanza on the road, ecco una guida al noleggio del mezzo ideale.

Noleggiare un camper è una scelta delicata, dovendo considerare i vari aspetti di una vacanza trascorsa in questo modo, tra assoluta libertà di spostamento e qualche limitazione. Un’esperienza on the road, che consente di scoprire il Paese visitato in lungo e in largo, dormendo circondati dalla natura, in apposite aree, con appassionati di camper intorno a dar vita a una comunità itinerante. Prima di partire inoltre ci si dovrà assicurare di poter fare affidamento su almeno due guidatore esperti all’interno del gruppo. I chilometri da percorrere saranno tanti ed è impensabile ritenere di poter fare affidamento su un’unica persona, per quanto capace.

Vacanza in camper

Per quanto inizialmente i prezzi per il noleggio di camper possano sembrare elevati, comportano un evidente risparmio se paragonati a una vacanza trascorsa in costosi alberghi. Spostarsi e dormire nello stesso ambiente non può che avere i suoi vantaggi in termini economici. La domanda che occorre farsi è però se si sia disposti a condividere costantemente il proprio spazio vitale con parenti o amici.

I furgonati sono tra i modelli più semplici e snelli. In caso di viaggi brevi, magari in coppia, questo furgone adibito a spazio vivibile potrebbe rappresentare la soluzione ideale. A differenza di un camper di grandi dimensioni, in questo si avrà il gran pregio di potersi spostare di continuo, avendo a disposizione un mezzo particolarmente agile. Le dimensioni hanno inoltre un chiaro impatto sui consumi di carburante e dunque sul budget della vacanza in sé.

Per un viaggio con amici o parenti che preveda un numero elevato di persone (fino a 7 posti letto), si consiglia un camper mansardato o autocaravan. Il nome deriva dallo spazio vivibile realizzato al di sopra dell’abitacolo di guida. Questo consente di inserire un ulteriore letto matrimoniale, con tanto di vista panoramica. L’ideale per far innamorare i propri piccoli di questo stile di vita, creando ricordo indelebili.

A seconda delle proprie esigenze si potrà optare per un camper profilato, che rappresenta una via di mezzo tra i due modelli in precedenza illustrati. Vanta una maggiore agilità rispetto al mansardato, non essendoci il “piano superiore”, ma ovviamente non raggiunger i livelli di risparmio di un furgonato. Se si viaggia in tre può rappresentare però il giusto compromesso tra spazio e consumi.

Molte coppie tendono a optare per il classico modello van Volkswagen, più accattivante per giovani e nostalgici, con spazi ridotti e senza bagno. Un furgoncino con tetto sollevabile, per una vita all’aria aperta con stile.

Sul fronte costi di noleggio, molto dipende ovviamente dal modello individuato come ideale per le proprie esigenze, così come dalla tariffa. Questa può includere o meno un totale di chilometri percorribili, il che rappresenta una garanzia per il noleggiatore, facendo calare il costo di fitto. Si potrà fissare un limite di 100-150 km al giorno, stabilendo il costo di ogni chilometro in eccedenza, che solitamente varia tra i 20 e i 30 centesimi.

Molto dipenderà inoltre dalla stagione selezionata. In estate ad esempio si dovrà essere pronti a una spesa media dai 1100 euro ai 1500 euro per una settimana a luglio, toccando e superando facilmente quota 2000 euro per sette giorni ad agosto. Così come per la prenotazione di camere e voli aerei, muoversi in anticipo potrà garantire tariffe agevolate.

Camper in viaggio