Carcassonne, la città fortificata dove il tempo si è fermato

In Francia c'è un luogo davvero spettacolare, che sembra essere fermo al Medioevo: si tratta della città fortificata di Carcassonne, un gioiello da scoprire

Foto di Giulia Sbaffi

Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

La magia di un luogo in cui il tempo ormai non scorre più e l’atmosfera è spettacolare: siamo a Carcassonne, bellissima città francese che custodisce un cuore medievale davvero speciale. Si tratta di una cittadella fortificata, sapientemente ricostruita in tempi non troppo lontani, per far rivivere uno dei periodi più affascinanti del passato. Andiamo alla sua scoperta, in un viaggio straordinario.

Carcassonne, la cittadella fortificata

Nel profondo sud della Francia si cela un gioiellino che merita assolutamente una visita: Carcassonne, situata nella regione dell’Occitania, è una città dalle origini antichissime che ha sempre svolto un ruolo importante nell’economia del Paese, motivo per cui, in passato, venne fortificata per proteggerla dagli attacchi dei nemici. Ma scopriamo meglio questo vero capolavoro dell’uomo. Snodo commerciale ben conosciuto sin dall’antichità, Carcassonne sorge lungo la principale direttrice che collega l’oceano Atlantico al mar Mediterraneo e a quella che invece conduce dal Massiccio Centrale ai Pirenei.

Abitata sin dal Neolitico, questa zona accolse un centro abitato che divenne via via sempre più potente, dotandosi di una cittadella fortificata. Il complesso medievale nacque durante il periodo gallo-romano, e oggi si trova lungo la riva destra del fiume Aude, a sud-est dell’attuale città. Visitarlo è davvero un’esperienza meravigliosa: la doppia cinta muraria si snoda per ben 3 km di lunghezza, ed è intervallata da 52 torri che offrono un panorama incredibile sulla valle dell’Aude. All’interno delle mura, oltre a piccole abitazioni in pietra e strette viuzze, si possono ammirare il Castello comitale e la splendida Basilica di Saint-Nazaire.

Dopo aver vissuto il suo periodo più florido, nel ‘600 la cittadella venne abbandonata a favore di un nuovo nucleo abitato poco più in basso, che prosperò grazie all’industria tessile. Pian piano, il complesso fortificato perse la sua importanza e si ridusse a mero magazzino di armi, per poi essere destinata alla totale distruzione. Fu solo l’impegno dell’archeologo Jean-Pierre Cros-Mavrevielle, il quale convinse Napoleone III a mettere in piedi un’imponente opera di restauro, che salvò la cittadella di Carcassonne da una sorte terribile. Oggi questo luogo speciale è protetto dall’UNESCO, ed è una bellissima attrazione turistica.

Cosa vedere a Carcassonne

Ma il cuore fortificato di Carcassonne non è certo l’unica meraviglia da scoprire in questa città: dopo aver girato tra le mura del complesso medievale e aver ammirato i suoi segreti più reconditi, assaporando un’atmosfera che ci catapulta indietro nel tempo, c’è molto altro da visitare. Nella parte più bassa della regione, al di là del fiume rispetto alla cittadella, si può esplorare la bastide di Saint-Louis. È anch’essa un’area fortificata, sebbene cinta da mura sommarie e da baluardi di cui rimangono solo pochi resti. Si snoda a scacchiera attorno alla piazza principale, ed è costituita soprattutto da strade pedonali e negozi.

Ad incantare i turisti sono poi i canali artificiali che fanno di Carcassonne una città d’acqua: il principale è il Canal du Midi, che collega il Mediterraneo all’Atlantico – ed è persino riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Un’altra bellezza da scoprire è l’Ile du Roy, una piccola isola circondata dal fiume Aude nel punto in cui si divide in due rami. Collegata da quattro ponti, ospita un grande parco pubblico che si stende proprio ai piedi della cittadella fortificata, offrendo su di essa una vista davvero spettacolare.