Le più belle località sciistiche del Trentino-Alto Adige

Il Trentino-Alto Adige offre un’ampia scelta di località sciistiche molto apprezzate dagli appassionati di sport invernali: ecco le migliori

Il Trentino-Alto Adige vanta il comprensorio sciistico più grande del mondo e per questo rappresenta per gli sciatori, esperi o meno esperti, di tutta Europa e non solo un vero paradiso incorniciato dalle maestose Dolomiti. In Trentino-Alto Adige si trovano piste che andrebbero affrontate almeno una volta nella vita, sotto al sole riflesso dal deserto bianco ed abbagliante di queste montagne, con i loro tramonti infuocati che riverberano nell’aria fredda ed elettrica e il verde profondo dei boschi secolari a ricoprire i loro fianchi e il loro potente respiro. Ecco tutte le più belle località sciistiche del Trentino-Alto Adige, dove potrete godervi piacevoli weekend sugli sci con tutta la famiglia, con gli amici o per una romantica settimana bianca.

Sciare in Trentino-Alto Adige: Madonna di Campiglio e le dolomiti del Brenta

Dal limite settentrionale del lago di Garda, a partire dalla piacevole località turistica di Riva del Garda, si aprono gli scenari prealpini del Trentino, dalle valli Giudicarie con le loro antichissime testimonianze umane alla val Rendena, alle spettacolari dolomiti del Brenta, al cospetto dell’Adamello e della Presanella.

  • Bolbeno. Partiamo dall’antico borgo di Bolbeno fondato dai Romani, immerso nell’incantevole scenario delle Giudicarie, con i suoi rustici e le antiche dimore signorili, le sue fontane utilizzate da secoli dalla sua comunità. Compreso oggi nel nuovo territorio comunale di Borgo Lares, la piccola e appartata area sciistica di Bolbeno conta una sola pista blu e rappresenta l’ideale soprattutto per sciatori poco esperti e famiglie in cerca di uno scenario magico ma al tempo stesso tranquillo e riservato. Da non perdere l’escursione nella vicina valle del Daone con le sue cascate gelate e oltre 130 pareti di ghiaccio, dove gli appassionati di arrampicata potranno cimentarsi con un’esperienza davvero emozionante;
  • Pinzolo. Situato in val Rendena, capoluogo del comune di Madonna di Campiglio, il territorio di Pinzolo comprende un comprensorio sciistico di medie dimensioni, ideale per chi preferisce la calma e la tranquillità rispetto alle ben più affollate piste della sua frazione comunale. Durante una passeggiata in paese non mancate di ammirare la curiosa Danza Macabra, un affresco cinquecentesco di Simone II Baschenis che adorna la piccola chiesa di San Vigilio il cui campanile gotico, con i suoi 72 m., è il più alto di tutto il Trentino;
  • Madonna di Campiglio. Nel cuore delle Dolomiti del Brenta, Madonna di Campiglio è una delle località turistiche più rinomate di tutto l’arco alpino ed è infatti conosciuta come la Perla delle Dolomiti. Nella tranquilla Val Rendena, con i suoi boschi silenziosi e gli antichi borghi, si trova il comprensorio sciistico più esteso del Trentino, Skirama Dolomiti, che collega grazie a una recente cabinovia le piste di Pinzolo e quelle di Folgarida-Marilleva. Le piste si trovano in località Patascoss, a 1.700 m. di quota, e comprendono, tra le altre, la celebre pista 3-Tre e l’avventurosa pista Dolomitica;

Sciare in Trentino-Alto Adige: la val di Fiemme e San Martino di Castrozza

Appartata e affascinante, la val di Fiemme rappresenta uno dei luoghi più sorprendenti del Trentino. Una valle isolata, cuore della Magnifica Comunità di Fiemme, tradizioni peculiari e antiche tramandate nel corso dei secoli, la lingua ladina, un’infilata suggestiva di piccoli borghi storici, tra gli altri Cavalese, Castello-Molina di Fiemme, Valfloriana, Tesero, Panchià, Ziano di Fiemme e Predazzo, con tante piccole cose da scoprire e, nel punto più orientale della valle, un’indimenticabile località sciistica, ai piedi dell’incantevole parco Naturale Paneveggio, dominato dalle maestose cime delle Pale di San Martino.

Sotto al gruppo montuoso più esteso delle Dolomiti il paesaggio di San Martino di Castrozza non può che essere incredibile, e sciare tra le sfumature multicolori di queste rocce granitiche e delle candide nevi che qui si posano ogni anno, regalando a sciatori più o meno esperti un’esperienza davvero spettacolare. In val di Fiemme si trova il più grande comprensorio sciistico dedicato allo sci nordico e si possono effettuare anche suggestive discese al chiaro di luna, ciaspolate e magiche gite in troika, la slitta trainata dai cavalli, per non parlare del Carosello delle Malghe, percorso enogastronomico nell’alta valle del Primiero che di certo non potrà che stupire anche tutti gli appassionati del buon cibo e dei prodotti tipici.

Sciare in Trentino-Alto Adige: dallalpe di Siusi alla val Badia

Con i suoi 56 km quadrati, l’alpe di Siusi è l’altopiano alpino più vasto d’Europa. Numerose le sue località storiche come il borgo di Castelrotto, per non parlare dei suoi panorami mozzafiato, ammirabili davanti all’impareggiabile cornice delle cime dolomitiche del Catinaccio, di Sassolungo, Sassopiatto e dello Sciliar. Proprio ai piedi del Sassolungo si sviluppa la famosa val Gardena, che ha dato i natali tra gli altri alla campionessa di pattinaggio Karolina Kostner, antichissima e ricca di località sciistiche famose in tutta Europa. Le sorprese infine continuano in val Badia, dove sopravvive la cultura ladina, una valle trasversale alla val Pusteria.

  • Fiè allo Sciliar. Le vere protagoniste di Fiè allo Sciliar sono proprio le montagne, popolate di storie e antiche le leggende, come quella sul celebre re Laurino e del suo mitico tesoro legato al magico fenomeno dell’enrosadira, che al tramonto tinge le rocce delle cime dolomitiche di un’intensa colorazione rosa per poi passare gradualmente al viola. Non mancate di effettuare un’escursione sul lago di Carezza mentre siete in zona, per ammirare le sue acque dai colori cangianti sulle quali si riflette, quasi fosse uno specchio, il verde dei boschi circostanti;
  • Ortisei. Noto come il paese degli scultori per le sue numerose botteghe dove ancora oggi si ammira l’antica arte degli intagliatori di legno, il borgo di Ortisei si trova in val Gardena, incorniciato da suggestivi boschi di conifere e riscaldato da vivide tradizioni ladine e al tempo stesso proiettato nel futuro grazie a strutture sportive all’avanguardia che permettono di effettuare discese sotto all’imponente cima del Sassolungo e del monte Seceda, dove la Gardenissima, lo slalom gigante più lungo del mondo, mette a dura prova sciatori più o meno esperti;
  • Selva di Val Gardena. Ai piedi del massiccio del Sella, Selva di Val Gardena è una delle località sciistiche più famose e frequentate del Trentino-Alto Adige, dove ogni anno si svolgono competizioni mondiali di discesa libera e super G. Non solo piste di discesa, ma anche per sci di fondo, con opzioni adatte a tutti i livelli: che tu sia uno sciatore esperto o un principiante, a Selva di Val Gardena troverai la pista più adatta a te.
  • Canazei. La località sciistica di Canazei, nella meravigliosa val di Fassa, è una delle quattro tappe della mitica Sellaronda, il celebre giro sciistico che esplora tutto il massiccio montuoso del Sella, toccando Selva in Val Gardena, Corvara in Val Badia, Arabba in Veneto, e Canazei in Val di Fassa. Una meta ideale per chi non vuole mai scendere dagli sci. Qui si trovano anche lo Skitour Panorama, il giro sciistico della Grande Guerra e quello dell’alpe Lusia-San Pellegrino e la famosa Marcialonga, uno dei tracciati preferiti dai fondisti ai piedi di queste stupende e celebri cime dolomitiche: le torri del Vajolet, il Piz Boè, il Sassolungo e l’imponente Marmolada;
  • Colfosco. A pochi minuti da Corvara e dal passo Gardena si trova Colfosco, ultima località della val Badia. Vicino al circuito della Sellaronda, ma decisamente lontano dalle folle di Corvara e Canazei, è una meta tranquilla ma altrettanto divina, situata a 1.645 m. di quota con 130 km di piste uniche, come la Gran Risa, e ben 10 km di piste per il fondo;
  • Corvara in Badia. Superando Colfosco si giunge nella splendida e rinomata località sciistica di Corvara, posta ai piedi del Sella e del Sassongher, cuore pulsante della leggendaria val Badia, con le sue peculiari tradizioni ladine ed eccellenze gastronomiche uniche. Splendide piste da sci, ristoranti stellati, antiche malghe e locali alla moda. A Corvara in Badia non manca davvero niente per un’indimenticabile vacanza sulla neve, in coppia, tra amici o con tutta la famiglia;
  • San Cassiano. Questa piccola località dell’alta val Badia, a circa 1.600 m. di altitudine, è molto frequentata da tutti gli amanti della neve e dello sci, sia esperti che principianti. Impianti di risalita all’avanguardia, tra cui la recente cabinovia del Piz Sorega, seggiovie esaposti e quadriposti come la Costes da l’Ega, servono magnificamente ben 130 km di piste da discesa e ben 25 km per il fondo;
  • San Vigilio di Marebbe. Parte del celebre comprensorio sciistico più grande dell’Alto Adige, e cioè Plan de Corones, il curioso monte che quando è coperto di neve sembra letteralmente una montagna di zucchero, San Vigilio di Marebbe si trova sulle montagne della val Pusteria, dove lo sguardo si perde fino alle cime alpine della Zillertal, in Austria. Questo magico territorio è compreso tra ben due parchi naturali, il Puez-Odle e il Fanes-Sennes-Braies. Oltre alle fantastiche piste da sci di Plan de Corones, sono assolutamente da non perdere mentre siete in zona una visita alla locale chiesa rococò di San Vigilio (1781-1782) che custodisce al suo interno pregiati affreschi di Matthäus Günther e la vicina valle Isarco con la magnifica cittadina storica di Bressanone.

Sciare in Trentino-Alto Adige: dalla val Pusteria alle tre Cime di Lavaredo

La cittadina di Brunico, centro storico e culturale della val Pusteria, fa anch’essa parte del grande comprensorio sciistico di Plan de Corones (2.273 m.) ed è attestata per la prima volta nel 1256. Il centro storico merita sicuramente di essere esplorato, a partire dalla suggestiva via Centrale (Stadtgasse), con i suoi edifici medievali caratterizzate da peculiari finestre a sporto sormontati da timpani merlati, delimitata da tre delle quattro antiche porte cittadine, la Florianitor, la Rienztor e la Ragentor. La porta ovest della città è detta invece porta delle Orsoline, Ursulinentor o anche Untertor, porta di Sotto. Una via sale anche all’antico castello di Brunico, che oggi ospita una sezione del Messner Mountain Museum.

Brunico vanta alcune pregevoli chiese, un piccolo museo civico e il suo territorio è ricompreso entro ben tre parchi naturali: il Puez-Odle, il Fanes-Sennes-Braies e il parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina. Nel territorio della confinante località di Perca, da non perdere infine le curiose Piramidi di Plata, conformazioni di terra estremamente fragili e costantemente in mutamento formatesi in seguito a un grande nubifragio avvenuto nel 1882. Esse rappresentano uno dei più belli monumenti naturali di tutto il Trentino-Alto Adige. Scopriamo infine le altre rinomate località sciistiche dell’alta val Pusteria, spostandoci via via sempre più a est in direzione delle spettacolari e celebri Tre Cime di Lavaredo.

  • Dobbiaco. A metà strada sia da Plan de Corones che dalla famosa località sciistica di Cortina d’Ampezzo, già in Veneto, è una metà particolarmente apprezzata da appassionati di sci di fondo, che qui possono cimentarsi sugli oltre 120 km di piste disponibili per questa specialità, e famiglie con bambini che desiderano imparare a sciare su piste non troppo difficili e poco affollate;
  • San Candido. Il magico e minuscolo borgo di San Candido si trova ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo ed è noto soprattutto per i suoi oltre 200 km. di piste per lo sci nordico, per il suggestivo scenario del lago di Braies e per la sua bellissima Collegiata, considerato il più importante monumento romanico del Trentino-Alto Adige e risalente al 1043. All’interno si segnalano i bellissimi affreschi di Micheal Pacher. Le piste da sci si trovano principalmente sui versanti innevati di monte Sant’Elmo, del suggestivo monte Baranci e dalla vicina Monguelfo. Per gli amanti del cicloturismo, infine, da San Candido passa anche la pista ciclabile della Pusteria e la Dobbiaco-Lienz, lunga ben 366 km.

Sciare in Trentino-Alto Adige: Merano e Colle Isarco

La splendida città di Merano, con i suoi eleganti palazzi liberty, i suoi suggestivi portici medievali e il suo centro termale all’avanguardia, è incorniciata da uno stupendo scenario naturale, nel quale sono incastonate ben cinque differenti aree sciistiche, adatte a qualsiasi tipo di sciatore, esperto e non, tra le quali si segnalano la moderna Merano 2000 e lo Schwemmalm, in val d’Ultimo. Non mancate di scoprire i dintorni di Merano anche a piedi, lungo gli storici percorsi panoramici che partono dal centro storico per spingersi nella natura, come la passeggiata Sissi fino a Castel Trauttmansdorff e la passeggiata Tappeneir fino ai sentieri d’Acqua Meranesi.

Spingendosi oltre Merano, un’altra località sciistica da segnalare è sicuramente la frazione di Colle Isarco, situata tra le località di Vipiteno e Brennero, dove si trova il passo autostradale. Questo incantevole borgo che conserva intatto un grazioso centro storico medievale e marcatamente germanico, mentre nei dintorni si trova la moderna stazione sciistica di Ladurns, che serve 15 km di piste da discesa e 14 km dedicati allo sci di fondo, oltre a una pista da slittino lunga ben 6,5 km.