Quali sono le location più stravaganti per dormire durante un viaggio all’insegna dell’avventura? Dalla sistemazione in una stalla a quella all’interno di un nido d’uccello, fino alle notti in igloo oppure su una zattera in un lago, sono molteplici le soluzioni per un’esperienza di pernottamento indimenticabile. E se vi dicessimo che si può dormire anche in un aereo?
Che stiate aspettando la coincidenza per il vostro volo, o che vogliate immergervi nella foresta tropicale sudamericana, ecco 3 aerei trasformati in hotel nei quali è possibile dormire e trascorrere giorni di vacanza in totale relax.
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Il Jumbo Stay Hostel
Dormire in aereo. In quanti l’hanno fatto? In tanti, soprattutto dopo una notte passata in bianco ad aspettare che si apra il gate per poter finalmente partire, indossare il cuscino da viaggio e schiacciare un bel pisolino ristoratore. Se vi dovesse capitare però di partire da Stoccolma, dovete assolutamente provare lo strepitoso albergo messo a disposizione dall’Arlanda Airport. Costruito all’interno di un vecchio Boeing 747-212B, il Jumbo Stay Hostel è diventato la nuova attrazione per i viaggiatori che devono partire dall’aeroporto di Stoccolma. Questo caratteristico albergo si trova a soli cinque minuti dagli imbarchi ed è perfetto non solo per dormire, ma anche per fare uno spuntino al bar se si dovesse arrivare prima della partenza.
Il Jumbo Stay Hostel è dotato di 76 letti, suddivisi tra 33 camere e due suite, di cui una – la Cockpit – è situata nella cabina di pilotaggio. Non tutte le stanze hanno però il bagno privato: la maggior parte delle persone deve condividerlo con gli altri ospiti della struttura. A godere dei propri servizi è solo la Cockpit suite, la Black Box suite e una camera singola. Tutte le camere dispongono di TV a schermo piatto e il WiFi è disponibile in tutta la struttura.
Il velivolo, all’interno del quale è stato ricavato il Jumbo Stay Hostel, è stato originariamente costruito nel 1976 per la Singapore Airlines. Il suo ultimo operatore è stato la Northwest Airlines. Nel 2006 è stato classificato come un “rottame” e venduto all’asta come tale. Nel 2008 è stato portato all’Arlanda Airport e nel 2009, indovinate un po’? il Jumbo Stay Hostel ha aperto i battenti.
L’hotel Costa Verde
Se invece non dovete andare da nessuna parte, ma amate gli alberghi situati in location strane e sopra le righe (come appunto gli aerei) sappiate che in Costa Rica c’è un hotel che fa per voi: il Costa Verde. Sorge a metà strada tra il Parco Nazionale Manuel Antonio e l’Oceano Pacifico, e oltre alle camere di hotel presenti nella tenuta, c’è anche una sistemazione insolita costruita all’interno di un vecchio Boeing 727 del 1965. Si tratta della “727 Fuselage Home” che offre agli ospiti due stanze con una vista spettacolare sul mare.
L’interno di questo insolito hotel ambientato in un vecchio aereo è stato ristrutturato in legno, con alloggi eleganti e dotati di ogni comfort. I prezzi per vivere quest’esperienza indimenticabile tra natura e mare vanno dai 250 ai 550 dollari a notte: una cifra non irrisoria, ma che vale la struttura e il panorama mozzafiato.
Il Vliegtuigsuite
Un altro aereo nel quale poter dormire è l’Ilyushin 18, costruito nel 1960 e oggi hotel di lusso lungo 40 metri. Si trova all’aeroporto di Teuge, nei Paesi Bassi ed è composto da un’unica suite per due persone che presenta ogni tipo di comfort: sauna, Jacuzzi, minibar, tre tv a schermo piatto, WiFi, aria condizionata e angolo cottura.
Dalla camera dell’aereo si ha una bellissima vista sulla pista dell’aeroporto di Teuge, che si trova al centro del triangolo formato dalle città di storiche di Deventer, Apeldoorn e Zutphen. Il prezzo per quest’avventura in aereo? 425 euro a notte (da domenica a giovedì) e 475 euro a notte il venerdì e il sabato. Nel pernottamento è inclusa anche una ricca colazione, la tassa di soggiorno e un regalo di benvenuto.
