Cosa vedere a Castellón de la Plana e sulla costa valenciana

Vacanze a Castellón de la Plana per scoprire la regione circostante e la costa valenciana. Arte e cultura, spiagge e parchi naturali.

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Redazione

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Castellón de la Plana è un comune spagnolo parte della comunità autonoma Valenciana. Posto a circa 70 chilomentri da Valencia, questo capoluogo di provincia è una città moderna che si estende su un territorio pianeggiante e si affaccia sul Mar Mediterraneo. Il centro della città di Castellón de la Plana si trova a meno di quattro chilometri dalla costa e costituisce uno delle località di una regione ricca di attrazioni.

Castellón de la Plana è un centro urbano relativamente recente; prima del XIII secolo infatti i suoi abitanti risiedevano presso Cerro de la Magadalena, ma nel 1251 il re Giacomo I d’Aragona autorizzò il trasferimento della popolazione dalla collina alla vicina pianura. Ancora oggi ogni anno, durante la quaresima, si svolgono le Feste della Magdalena che ricordano l’evento. Un momento centrale è costituito dalle Romería de les canyes, le celebrazioni alla bianca Ermita de Santa Maria Magdalena. Durante i festeggiamenti, dichiarati Fiestas de Interés Turístico Internacional, la città si anima e il calendario si riempie di eventi.

Il nostro itinerario non può che partire dal centro storico di Castellón de la Plana dove si trovano i principali siti di interesse turistico. Il simbolo della città di Castellón de la Plana è El Fadrí, un campanile costruito di fronte alla cattedrale di Santa Maria, uno dei principali luoghi di culto della città. La torre, alta poco meno di 60 metri, offre un punto di vista suggestivo e panoramico su Castellón de la Plana. La cattedrale in stile gotico e neogotico è il risultato di una ricostruzione post bellica risalente al XX secolo.

Sulla piazza si affacciano anche il Mercat Centrale e il Palacio Municipal, entrambi edifici storici. Nel centro di Castellón de la Plana ci sono diversi palazzi che meritano di essere visti, tra questi Lonja del Cáñamo, il teatro e il Casino antiguo, ma soprattutto l’Edificio de Correos, un curioso esempio di arte bellissimo esempio di modernismo valenciano. Le piazze sono spesso abbellite da notevoli sculture opera di artisti locali e non solo.

Castellón de la Plana è caratterizzata dalla presenza di numerosissime ermite bianche, antiche chiesette assimilabili alle pievi che risaltano nella campagna spagnola. Poco distante dal centro della città si trova ad esempio la Basílica de la Mare de Déu del Lledó, una chiesa in stile barocco costruita nel luogo in cui nel XIV secolo il contadino Perot de Granyana rinvenì la statua della Vergine di Lledó. L’edificio che si può vedere oggi è stato costruito nel XVIII secolo e ristrutturato nel XX secolo dopo la guerra civile che devastò la regione.

Il nostro itinerario da Castellón de la Plana conduce verso Sierra del Desierto de las Palmas, a circa 500 metri di altitudine, un’area dichiarata Parco naturale. Qui si trovano le rovine di un convento carmelitano, un antico eremo risalente probabilmente al XIV secolo che offre ai visitatori un suggestivo punto di vista della valle. Ai piedi della collina si estende la città di Benicasim e la costa ricca di spiagge sabbiose.

Poco distante si trova il Monasterio Transverberación de Santa Teresa de Jesús, il complesso dei Carmelitas Descalzos costruito intorno al XVII secolo che oggi ospita non solo una casa di spiritualità ma anche il museo carmelitano dove sono custoditi oggetti di grande valore artistico e culturale. Immerso nel verde delle colline, di fronte al profondo blu del mare il monastero è un luogo adatto per una pausa di meditazione e silenzio.

Proseguendo in direzione della costa si incontra la città di Benicasim, il cui centro è ricco di palazzi storici risalenti al XIX secolo. Il tratto di costa presenta in ogni spiaggia sabbia finissima e servizi che garantiscono ai turisti una vacanza ricca di comfort. La spiagge balneabili vanno dalla zona di Voramar a nord e proseguono con le spiagge di Almadraba, San Vicente, Els Terrers e Heliópolis a sud. Inoltre, per chi vuole prendersi una pausa dalla spiaggia, a Benicasim si trova il parco acquatico Aquarama, il luogo dove grandi e piccini possono passare una giornata divertente scatenandosi sugli scivoli e in piscina.

Proseguendo lungo la costa in direzione sud si incontra El Grao de Castellón, un centro urbano marittimo a circa quattro chilometri da Castellón de la Plana. Nella parte meridionale della città si trovano il porto commerciale e l’area industriale, nella parte settentrionale, superato il porto turistico, si allunga la costa sabbiosa. Playa Grao, Playa del Pinar, Playa Gurugu sono solo alcuni tratti del lungo litorale che oltre agli stabilimenti balneari ospita attrazioni turistiche.

Il Golfo di Valencia è ricco di stazioni balneari, nella regione settentrionale si trova la rinomata Costa dell’Azahar, conosciuta anche come la Costa della Zagara. Composta da più di cento chilometri di spiagge e calette è per molti turisti una meta prediletta che comprende non solo località marittime ma anche riserve naturali e borghi storici. Ma non perdete l’opportunità di visitare la stessa Valencia, capoluogo della comunità autonoma, magari proprio a marzo in occasione della festa de Las Fallas, patrimonio dell’umanità.