L’Isola di Krk è dove la Croazia svela il suo lato più autentico: cosa vedere e le spiagge

Un luogo sorprendente tra borghi di pietra, spiagge nascoste e sapori autentici: cosa fare, vedere e quali sono le spiagge più belle dell'Isola di Krk

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Pubblicato: 22 Maggio 2025 08:55

Non è di certo una delle località più famose e chiacchierate del mondo, ma l’Isola di Krk, in Croazia, ha tutto quello che serve per sorprendere. Un posto che accoglie con allegria, che conquista con i suoi borghi di pietra, le baie nascoste e una calma che sa di Mediterraneo vero. Tante le cose da fare e vedere, ma soprattutto sono numerose le spiagge che vale la pena scoprire. Noi di SiViaggia abbiamo selezionato per voi tutto il meglio di questo luogo da sogno.

Dove si trova e come arrivare all’Isola di Krk

L’affascinante Isola di Krk sorge nel nord della Croazia, più precisamente nel Golfo del Quarnero. Si tratta di una delle isole più grandi (e facilmente accessibili) dell’Adriatico, anche perché collegata alla terraferma da un impressionante ponte.

Va da sé che ci si può arrivare anche in auto e, anzi, senza ombra di dubbio è il mezzo più comodo: dall’Italia si può raggiungere attraversando la Slovenia, per poi proseguire verso Rijeka con la rete autostradale croata. Da lì si imbocca il ponte per l’isola di Krk, lungo circa 1.400 metri.

In alternativa si può optare per:

  • Aereo: l’isola ha un proprio scalo, l’Aeroporto di Rijeka (RJK), servito da diversi voli stagionali provenienti da più città europee (soprattutto durante l’estate);
  • Autobus: da Rijeka partono bus regolari per le principali cittadine dell’isola, come Krk città, Baška, Malinska e Punat;
  • Barca o traghetto: esistono collegamenti stagionali in traghetto con altre isole vicine (tra cui Cres o Rab).

Cosa vedere all’Isola di Krk

Krk è un’isola da vivere, non solo da vedere: non è ancora preda del turismo di massa (ad eccezione di agosto) e riesce a mescolare bellezza naturale, autenticità e infrastrutture turistiche senza diventare artefatta. Pur essendo un’isola, infatti, oltre al mare e al relax offre molto di più a chi desidera esplorarla.

Città di Krk

La città di Krk è uno dei centri principali dell’isola e una tappa obbligata per chi visita la zona. Bellissimo è il suo centro storico, un intreccio di vicoli lastricati in pietra, palazzi antichi, portali decorati e piazzette tranquille. Tra le attrazioni non perdere c’è la Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, costruita tra il V e il XII secolo, con un interno semplice ma ricco di reliquie sacre e affiancata da un campanile con una cupola “a cipolla”, tipica delle architetture barocche dell’area.

Decisamente interessante è il Castello dei Frankopan, fortezza medievale ben conservata, con torri visitabili e mura panoramiche da cui si domina il porto e la città vecchia. Un piccolo consiglio: meglio andarci al tramonto, quando si può godere della luce calda sulla città e sul mare.

Vrbnik

Il pittoresco borgo di Vrbnik è arroccato su una scogliera, a circa 50 metri sul livello del mare. Visitandolo si ha quindi l’occasione di poter ammirare una vista emozionante sull’Adriatico e sulla cittadina di Crikvenica (che si trova sulla terraferma). Ma non è tutto, perché questo piccolo paesino è anche un luogo da Guinness: c’è Via Klančić, considerata una delle vie più strette al mondo. Vi basti pensare che in certi punti misura meno di 40 cm di larghezza. Il suggerimento è quello di chiedere agli abitanti del luogo o di stare molto attenti ai cartelli, perché questa stradina è nascosta tra le case in pietra, quindi non sempre facile da individuare

Vale la pena fare un salto anche presso la Chiesa dell’Assunzione della Vergine Maria, con un campanile barocco e uno splendido panorama; la Libreria Glagolitica (alfabeto usato dai croati medievali) in cui ammirare manoscritti e incisioni; il centro storico, con le sue casette che sembrano tutte parte di un unico corpo urbano.

Vrbnik, Croazia
Fonte: iStock
Veduta di Vrbnik

Baška

Chi ama la storia e la cultura non può di certo perdersi Baška che, oltre a essere una meta molto apprezzata per il mare, può vantare un vero e proprio patrimonio artistico da invidiare. La città, infatti, affonda le sue radici nella storia più antica del Paese.

Impossibile non rimanere incantati dalla Chiesa di San Giovanni Battista, situata su una collina panoramica che domina villaggio, realizzata in pietra viva e con un piccolo campanile a vela. Poi ancora la Via Glagolitica, percorso a tappe tra le strade del borgo e i dintorni, costellata da monoliti in pietra con lettere dell’antico alfabeto glagolitico, usato dai croati dal IX secolo.

Il percorso continua per raggiungere la Bašćanska Ploča (attualmente conservata nel Museo di Baška), pietra epigrafica dell’XI secolo che racconta la donazione di terre da parte del re croato Zvonimir ai monaci benedettini, per poi terminare presso la Chiesa di San Lucio, un altro gioiello romanico che oggi è anche centro d’informazione culturale.

Omišalj

Un’altra delle tappe da fare a Krk è il borgo di Omišalj, il quale si fa spazio su una collina a 85 metri sul livello del mare dominando l’intero golfo di Kvarner. Con un impianto urbano dalle origini romane (ma con sviluppo significativo in epoca medievale), sfoggia una piazza centrale che è una delle più belle dell’isola, anche perché circondata da edifici in pietra, caffè e la chiesa parrocchiale.

Ci sono poi i vicoli silenziosi, balconi fioriti e l’atmosfera d’altri tempi, tra i quali prendono vita meraviglie antiche come la Chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, risalente al XII secolo e in stile romanico con elementi gotici e barocchi. Accanto a questo stesso edificio da non perdere è il Lapidarium, un museo a cielo aperto con reperti romani e medievali come iscrizioni, sarcofagi ed elementi architettonici.

5 cose da fare presso l’Isola di Krk

Tra spiagge da sogno e borghi antichi, l’Isola di Krk offre davvero moltissime attività da poter fare per rendere il proprio soggiorno più speciale che mai:

  1. Snorkeling: l’acqua del mare da queste parti è particolarmente trasparente. Lo è soprattutto tra le baie più riparate e lungo le coste rocciose;
  2. Immersioni subacquee: ci sono diversi centri sub ben attrezzati, con istruttori certificati e corsi per tutti i livelli;
  3. Escursioni e trekking: l’isola è piena di percorsi che regalano viste spettacolari sul mare Adriatico, con calette nascoste e scogliere a strapiombo. Si può raggiungere anche il suo punto più alto, il Monte Obzova, a 568 metri sul livello del mare;
  4. Assaggiare cibo e vino: il vino più famoso dell’isola è la Žlahtina, un bianco secco, leggero ma con carattere, mentre l’alimento da non perdere assolutamente è il pesce in tutte le sue forme, in particolare sardine, orate, spigole, calamari, e crostacei freschissimi;
  5. Dedicarsi agli sport acquatici: il kayak è perfetto per esplorare le tante piccole baie nascoste e le coste rocciose di Krk, che non sono raggiungibili in auto. Lo stand-up paddle è invece ideale per chi vuole fare un’attività rilassante ma anche un po’ di esercizio.

Le più belle spiagge dell’Isola di Krk

Gli amanti del mare non devono assolutamente preoccuparsi, perché l’Isola di Krk mette a disposizione spiagge adatte a tutti i gusti: ci sono quelle grandi e attrezzate, le cale di ciottoli, rocciose oppure selvagge e isolate, raggiungibili solo a piedi o in barca.

Vela Plaža

La spiaggia più famosa dell’Isola di Krk si trova a Baška e prende il nome di Vela Plaža. Lunga quasi 2 km, è di ciottoli di dimensioni medio-grandi ed è quindi necessario indossare le scarpette se non si vuole sentire dolore ai piedi. L’acqua è trasparente, di un azzurro intenso, perfetta per nuotare e fare snorkeling.

Certo è che d’estate, specialmente in agosto, è piena fino all’inverosimile, ma per fortuna è ben attrezzata con bar, caffè, noleggio lettini e ombrelloni, servizi igienici e molto altro ancora. Il nostro consiglio è quello di evitare le ore di punta (mattina tardi e primo pomeriggio), in modo da trovare un bellissimo posticino e godersela al massimo.

Le spiagge di Stara Baška

Stara Baška è forse uno dei posti più autentici di Krk. Si trova all’estremo sud-ovest dell’isola ed è collegata da una strada stretta e tortuosa ma panoramica. Arrivarci richiede un po’ di attenzione alla guida, ma ne vale la pena. E infatti, al cospetto di questo piccolo villaggio di pescatori, si estende una suggestiva spiaggia con pochissimi edifici e un’aria sospesa nel tempo. Anzi, ad essere del tutto onesti qui ci sono una serie di calette e baie che si susseguono lungo la costa.

Le più belle sono accessibili solo a piedi o in barca e sono un pullulare di ciottoli bianchi, rocce naturali, mare trasparente, pulitissimo e soprattutto con pochissima gente. L’ambiente è selvaggio, circondato da macchia mediterranea ed è necessario portarsi tutto: acqua, cibo, ombrellone, scarpe da scoglio e sacchetto per i rifiuti.

Le spiagge più note nella zona sono:

  • Spiaggia di Oprna: la più celebre che si può raggiungere scendendo un sentiero ripido e dove in estate è presente un piccolo chiosco;
  • Zala Draga, Mali Raj, Zlatna Plaža: piccole calette, più isolate, accessibili a piedi o in barca.
Oprna Bay, Croazia
Fonte: iStock
La bellissima Spiaggia di Oprna presso l’Isola di Krk

Spiaggia di Porat

Porat è un piccolo villaggio costiero nella zona di Malinska-Dubašnica, a circa 15–20 minuti in auto da Krk città. Qui c’è una bellissima baia protetta, ben riparata dal vento, con acqua calma e trasparente. Il fondale è sabbioso-misto, più morbido rispetto alle spiagge di ciottoli classiche dell’isola, ideale per bambini e chi non ama le rocce.

Anche in questo caso, non si è di fronte a una spiaggia super attrezzata, ma per esigenze c’è qualche bar e ristorantino a portata di mano, e una konoba proprio sul porticciolo.

Lučice

Lučice è una minuta baia riparata che si trova a sud di Punat, raggiungibile a piedi tramite sentieri costieri oppure in barca o kayak. È una delle classiche mete da raggiungere se si desidera mare pulito e tranquillità fuori dalle rotte più battute. Circondata da rocce e vegetazione bassa, è piccolina e con tratti di ciottoli e di scogliera.

Il mare è molto limpido, con fondali rocciosi e ricchi di vita marina, ma non c’è nessuna ombra naturale e per questo è importante portare con sé un ombrellone o un cappello. Se lo si desidera, da qui si può noleggiare un kayak per andare alla scoperta della costa tra Punat e Stara Baška che è piena di piccole baie.

Spiagge attorno a Njivice

Njivice si trova sulla costa nord-occidentale dell’Isola di Krk, a circa 20 minuti da Krk città. Una location ottimale se si desidera mare pulito e senza troppe persone. Sì, è un paese turistico ma, nonostante questo, il suo è uno sviluppo più discreto rispetto a località come Baška. Da queste parti, le spiagge si affacciano sul lungomare e molte sono facilmente accessibili a piedi o in bici.

Le spiagge sono principalmente di ciottoli levigati e scogli, con ingressi in acqua abbastanza dolci, adatti anche ai bambini. Il mare è cristallino e calmo e tutt’intorno la macchia mediterranea offre in alcuni tratti ombra naturale.

La spiaggia principale, Plaža Njivice, si distingue per essere lunga, ben curata, con bar, docce, lettini a noleggio, ma di particolare interesse è Kijac, raggiungibile in 15–20 minuti a piedi lungo un bel sentiero sul mare, che è più naturale e meno affollata.