Cern: com’è entrare nel più grande laboratorio scientifico del mondo

Si trova in Svizzera, vicino a Ginevra, ed è un luogo da visitare per tutti coloro che desiderano fare un'immersione nella scienza

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Virginia Leoni

Giornalista specializzata in Travel

Giornalista pubblicista, classe 1981, attraverso lo schermo del suo pc viaggia in tutto il mondo... e poi lo racconta.

È un luogo in cui la scienza e la tecnologia hanno casa, qui si fa ricerca e questo è il posto dove sono stati raggiunti tantissimi successi importanti: stiamo parlando del Cern, in italiano nota come Organizzazione europea per la ricerca nucleare.

Si trova in Svizzera a Meyrin, vicino a Ginevra ed è possibile visitarlo: si tratta del più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, ed è anche il luogo perfetto da raggiungere per grandi e piccini che amano la scienza. Infatti, è possibile visitarlo e immergersi in questo luogo perfetto per gli appassionati ma anche per gli studenti e gli scienziati di domani.

Quando nasce il Cern e di che cosa si tratta

Il Cern, sigla di Conseil européen pour la recherche nucléaire, è l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare ed è stata istituita con una convenzione concordata e firmata a giugno del 1953. Inizialmente ne facevano parte 12 stati, ora saliti a 23 a cui si aggiungono gli osservatori. Qui viene portata avanti la ricerca in fisica, in particolare acceleratori di particelle e rilevatori.

Si tratta di un luogo, che si trova vicino a Ginevra in Svizzera, in cui sono state portate avanti scoperte o fatti annunci importanti, come quello in merito al Bosone di Higgs la cui scoperta era stata annunciata a suo tempo dalla direttrice dell’Organizzazione (che ricopre questa carica dal 2016 e ora è al secondo mandato) ovvero l’italiana Fabiola Gianotti.

Come viene spiegato sul sito: “Il nostro lavoro aiuta a scoprire di cosa è fatto l’universo e come funziona. Lo facciamo fornendo ai ricercatori una gamma unica di acceleratori di particelle, per ampliare i confini della conoscenza umana”. Il laboratorio inoltre è un “ottimo esempio di collaborazione internazionale”.

Un luogo in cui viene portata avanti la ricerca grazie a strutture apposite, mettendo insieme persone da tutto il mondo e portando avanti la formazione. Ed è proprio visitandolo che ci si può avvicinare a tutto ciò che di grandioso viene fatto al suo interno.

Visitare il Cern, come fare

Sono in tantissimi ogni anno a visitare il Cern, il grande laboratorio vicino a Ginevra, ma come si può fare? Di recente è stato inaugurato il Cern Science Gateway, uno spazio progettato dal celebre architetto Renzo Piano. Il taglio del nastro è avvenuto il 7 ottobre, mentre le porte sono state aperte ai visitatori dal giorno successivo. Si tratta di un centro per l’educazione e la divulgazione in cui sono presenti mostre, strutture di laboratorio e in cui ammirare spettacoli scientifici.

Aperto dal martedì alla domenica, è possibile programmare visite guidate che vengono offerte in base all’ordine di arrivo. Durante il percorso si possono ammirare molte cose interessanti: dai momenti salienti della storia del Cern, al sincrociclotrone, ovvero il primo acceleratore la cui installazione è datata 1957, inoltre è possibile scoprire come si lavorava negli anni Cinquanta. E poi fare un tour del centro di controllo dell’esperimento Atlas, uno dei due – portati avanti dall’Organizzazione – che hanno scoperto il Bosone di Higgs. Queste sono solo alcune delle tante meraviglie che si possono ammirare durante la visita, che è adatta a partire dai 12 anni e dura circa 90 minuti.

L’ingresso al Cern Science Gateway è gratuito, si può accedere in maniera libera alle tre mostre interattive, a spettacoli scientifici e film. Per quanto riguarda le visite guidate e i laboratori è necessario iscriversi in base all’ordine di arrivo. L’apposito pass si ottiene tramite la app, così come le prenotazioni.