È la Capitale italiana delle bici, ed è bellissima

È conosciuta sia in Italia che in Europa come la città delle biciclette, con i suoi percorsi ricchi di attrazioni storiche e architettoniche

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Redazione

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Caratterizzata da un’urbanistica unica nel suo genere, dove Medioevo e Rinascimento si fondono, consacrandola Patrimonio dell’Umanità, questa perla italiana non è solo una meta ambita dagli amanti della storia, dell’arte e della cultura, ma è anche considerata la città delle biciclette. L’utilizzo delle due ruote qui è, infatti, tra i più alti in Europa. A godere di affascinanti percorsi storico-architettonici che si snodano lungo la rete delle piste ciclabili sono anche i visitatori, che possono scoprire la sua immensa bellezza spostandosi agilmente e in maniera ‘green’.

Ferrara, la città italiana delle biciclette

È Ferrara la prima città italiana per densità di piste ciclabili in rapporto alla popolazione. La sua area urbana può contare su più di 150 km di ciclovie, pari a 1,14 metri per abitante. A goderne sono anche i turisti, che possono pedalare su splendidi percorsi che portano alla scoperta di incredibili tesori.

Numerosi dati statistici testimoniano come qui l’utilizzo della bicicletta sia considerato un vero e proprio stile di vita. Basti pensare che, mediamente, se ne contano almeno due per famiglia, vale a dire che la bici è nel DNA di ogni ferrarese. La presenza di tanti ciclisti è uno dei motivi per cui Ferrara è famosa in Italia e all’estero. Qui persino l’andatura placida e dolce si distingue da quella dei ciclisti di altre città europee, più veloce e frenetica. Sarà forse proprio la sua bellezza a invitare alla calma chi l’attraversa, ogni giorno o per la prima volta.

Ferrara in bicicletta: i percorsi più belli

Sono davvero tantissimi e splendidi i percorsi cicloturistici da fare a Ferrara, città che ha conquistato anche la CNN, e ciascuno regala emozioni uniche. Ecco alcuni dei più memorabili, dentro e fuori le mura.

Le mura, tra storia e natura

Il percorso delle mura parte dal Castello Estense (ecco quanto costerebbe soggiornarvi) e raggiunge Porta degli Angeli, sviluppandosi per 9 chilometri che abbracciano il centro storico della città, tra baluardi, torrioni, cannoniere, porte e passaggi che testimoniano le diverse tecniche difensive elaborate nel corso dei secoli. Si tratta di un breve itinerario adatto alle famiglie, riservata esclusivamente alle biciclette e ai pedoni, e immerso nel verde. Da qui si può accedere ai monumenti più belli della città oppure optare per escursioni nella campagna urbana.

Anello dei Borgia, tra le famose Delizie

Se volete addentrarvi nell’entroterra ferrarese, l’itinerario dell’Anello dei Borgia unisce le storiche residenze dei Duchi d’Este, le cosiddette Delizie, che più si sono intrecciate con la vita di Lucrezia Borgia e dei suoi figli a Ferrara. Luoghi che, stando a quanto dichiarato dall’UNESCO, “illustrano in modo eccezionale il riflesso della cultura del Rinascimento sul paesaggio naturale”, e che proprio per questo motivo rientrano, insieme alla città, nella lista dei Patrimoni dell’Umanità.

Destra Po, una delle ciclovie più lunghe d’Europa

Se vi trovate a Ferrara e la voglia di raggiungere il mare in sella alla vostra bici prende il sopravvento, imboccate lo straordinario percorso che accompagna il fiume Po nei suoi ultimi 100 km fino al Lido di Volano, la prima località marittima della provincia che si incontra arrivando dalla pianura. Si tratta di una delle ciclovie più lunghe d’Europa, costellata di opere architettoniche iconiche, tra cui la Rocca Possente di Stellata e il Castello della Mesola. Situata nell’area nord del Parco regionale del Delta del Po, si incontra inoltre la Riserva Naturale del Bosco della Mesola, una delle più antiche foreste di pianura e habitat di diverse specie vegetali, come il leccio e il frassino meridionale, e animali, tra cui spicca il “Cervo delle dune”.