Un viaggio alla scoperta della capitale Oaxaca de Juarez

Oaxaca è uno Stato del Messico immerso in un ambiente magico e suggestivo e la sua capitale, Oaxaca de Juarez è un luogo sospeso nel tempo, ricco di segreti

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Redazione

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Lo stato di Oaxaca è uno degli stati che formano la federazione del Messico, in particolare è uno dei maggiori stati della regione meridionale del paese a cavallo dell’istmo di Tehuantepec, un territorio messicano reso immortale dai dipinti della più celebre pittrice del nuovo mondo, Frida Kahlo. Rispetto al Messico settentrionale, Oaxaca si trova immersa in un rigoglioso ambiente naturale, con grandi e magnifiche foreste che circondano gli altipiani centrali dove sorgono le città più importanti. La capitale dello stato, Oaxaca de Juarez, si trova proprio su uno di questi altipiani tra la Sierra Madre del sur e la Sierra Juarez, a circa 500 chilometri a sud di Città del Messico.

Oaxaca de Juarez è una suggestiva città da 300.000 abitanti che ha mantenuto un aspetto antico, con una realtà ibrida tra architettura coloniale spagnola, resti zapotechi e le struttura del nuovo stato messicano sorto dalla rivoluzione del 1810. Ricca di monumenti, istituti culturali e teatri Oaxaca de Juarez non è solo la capitale amministrativa ma il centro turistico e il cuore culturale della regione.

In questa guida scopriremo i siti più interessanti e le mete da non perdere in un tour per le strade e le piazza di Oaxaca de Juarez, la capitale dello stato messicano di Oaxaca.

Il cuore di Oaxaca de Juarez è la magnifica Plaza de la Constitución con la suggestiva cornice dei giardini pubblici che fanno da sfondo al grande palazzo, che in passato era la sede del governatore, e all’imponente Cattedrale dell’Assunzione in elegante stile barocco spagnolo.

La scacchiera che forma il reticolo urbano di Oaxaca esprime in questa piazza centrale il meglio della sua eleganza con un perfetto equilibrio tra i monumenti e il verde dei due giardini pubblici, il Zocalo e la Alameda de León, il luogo preferito dai messicani per fare una bella passeggiata nelle sere estive, anche per la musica dal vivo che spesso viene proposta in piccoli concerti tra i viali alberati.

Un elemento di grande interesse negli edifici che circondano Plaza de la Constitución è che è possibile osservare l’evoluzione architettonica che dallo stile spagnolo-coloniale della cattedrale ha seguito i cambiamenti politici del Messico che arrivano alla riscoperta del passato precolombiano, come testimonia il Palazzo federale in stile neo-zapoteco poiché costruito dopo la rivoluzione del 1910.

Per scoprire e conoscere meglio questo rapporto tra passato e presente tipico della cultura messicana, si può programmare una visita nei più importanti musei della città dove il tema della riscoperta del passato precolombiano è perfettamente riconoscibile.

Il museo e centro culturale più importante e prestigioso di Oaxaca è il Centro Cultural Santo Domingo, situato all’interno di un ex-monastero, una splendida realtà museale dove all’importanza delle collezioni si aggiunge la meravigliosa struttura architettonica Cinquecentesca e Seicentesca degli antichi chiostri.

Questo museo raccoglie i reperti più importanti della cultura zapoteca, ritrovati negli scavi archeologici effettuati nei dintorni di Oaxaca ma soprattutto a Monte Alban, e la spettacolare biblioteca antica, che custodisce più di 24.000 volumi manoscritti di incredibile bellezza e importanza. Oltre che a custodire il passato, il museo viene utilizzato come sede di mostre temporanee di arte, fotografia e eventi per promuovere la conoscenza degli esiti più recenti della cultura messicana.

Per scoprire, invece, la storia e la vicenda artistica del Messico dopo la rivoluzione del 1910 si possono visitare il Museo di Arte Contemporanea e Museo de los Pintores Oaxaqueños, che raccolgono le opere più importanti dei pittori locali e dell’intero Messico del XX secolo, come Rufino Tamayo, Felipe Morales, Rodolfo Nieto, Alejandro Santiago e Francisco Toledo.

In particolare è interessante notare come se nel resto del Messico il genere pittorico più celebre nel corso del XX secolo è senza dubbio il muralismo di Rivera, Orozco e Siqueiros, in questa regione la produzione artistica rimane più intimistica e di formato ridotto, con opere più vicine alla tradizione precedente.

Tornando alla vita quotidiana dei messicani di Oaxaca si può fare un giro alla ricerca della vera essenza di questa città visitando i mercati cittadini più importanti, il Mercado Benito Juárez e il Mercado 20 de noviembre. Il primo è il mercato dell’artigianato locale, dove è possibile trovare ogni genere di prodotto realizzato a mano dagli esperti artigiani locali che con una maestria impressionante sanno realizzare magnifici oggetti di legno intagliato, cuoio e giada

L’altro imporatnte mercato dal punto di vista alimentare è il Mercado 20 de noviembre, chiamato dai messicani “della comida”. Qui si può acquistare ogni tipo di prodotto gastronomico locale, come il pan de yema o il quesillo. Una particolarità del mercato è l’incredibile quantità di differenti tipi di mais che è possibile acquistare, diretta eredità dell’antica sapienza botanica zapoteca che nel corso dei millenni selezionò decine di specie di quello che è la base della cucina messicana.

Un evento molto particolare che si tiene ogni anno per tutti i lunedì di luglio è il Guelaguetza. Rappresenta una delle festività più importanti e più suggestive di Oaxaca a cui si può assistere per conoscere la cultura tradizionale di questa regione del Messico. Nata in età pre-ispanica come festa religiosa che culminava con sacrifici e soppressa durante la dominazione spagnola, questa festa è oggi un momento di celebrazione delle culture tradizionali, della gastronomia e della musica popolare del sud del Messico, durante la quale è possibile entrare in contatto con l’Oaxaca più autentica.