Adottare un albero (o regalarlo) per sentirsi cittadini del mondo

Per supportare le comunità locali, per ringraziare Madre Natura, per essere parte integrante del Pianeta

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

E se esistesse un modo per essere parte di qualcosa di grandioso e speciale? Per sentirci tutti cittadini del mondo e parte integrante del Pianeta che, nonostante non sempre sia stato trattato con gentilezza e amore, ci ha sempre restituito regali di felicità.

Madre Natura, infatti, mai come quest’anno, si è fatta portavoce di messaggi di speranza e resilienza. Lei, che non ci ha mai chiesto nulla in cambio, ci insegna tanto, preziose lezioni di vita che né la scuola, né la società sanno darci. E viaggiare ci ha insegnato quanto tutto questo sia reale: i deserti australiani, i laghi in Canada, le magiche foreste della Polonia e le montagne dell’Asia, e poi ancora quei meravigliosi spettacoli che abbiamo osservato tutto l’anno a testa in sù.

E ora, che lo show della natura continua a sbalordirci con i suoi colori e la sua forza, possiamo fare qualcosa di concreto per far parte di essa e per unirci, virtualmente a tutti i cittadini del mondo. Come? Regalando o adottando un albero!

Lo sviluppo economico, la nascita delle grandi metropoli e la creazione di quelli che sono altissimi e imponenti grattacieli, sono andati a discapito della natura. Una delle più grandi e gravi conseguenze di tutto questo è la deforestazione in diverse parti del mondo. Azione, questa, che ha portato inevitabilmente enormi problemi alle biodiversità e ad alcune specie animali in via d’estinzione. A tutto questo si aggiunge, ovviamente, anche la qualità dell’aria che, senza alberi e foreste, peggiora giorno dopo giorno.

E allora ecco l’idea: adottare o regale un albero per produrre più anidride carbonica, per portare nuovo ossigeno alla nostra atmosfera, la stessa che purtroppo viene danneggiate con le emissioni di CO2 ogni qualvolta prendiamo l’auto o un aereo ad esempio.

Ed è in questo contesto che si colloca Treedom, una piattaforma web che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online. Dalla sua fondazione, avvenuta nel 2010 a Firenze, sono stati piantati più di 1.000.000 alberi in Africa, America Latina, Asia e Italia. Nella maggior parte dei casi, gli alberi che vengono piantati producono frutta che viene utilizzata per nutrire le comunità locali oppure per essere rivenduta al mercato nei Paesi più svantaggiati come l’Africa.

Tutti gli alberi vengono piantati direttamente da contadini locali e questo semplice gesto contribuisce a produrre benefici ambientali, sociali ed economici. Ogni albero di Treedom ha una pagina online dedicata, all’interno della quale sono presenti le informazioni relative alla geolocalizzazione e allo stato di crescita dell’esemplare adottato o regalato con fotografie annesse.