Marito e moglie piantano 4 milioni di alberi e salvano una foresta

Lui è Sebastião Salgado, fotografo e fotoreporter tra i più bravi al mondo. Lei è sua moglie Lélia Deluiz Wanick. E questa è la loro incredibile storia, che ci riempie il cuore di speranza

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Il cambiamento deve partire da noi, e con la sola forza di volontà si possono compiere gesti che sembrano miracoli. A volte basta una sola storia bella a infonderci speranza e pensare che un Mondo migliore è un sogno che può diventare realtà. È quello che ci insegna questa coppia che vedete nella foto. Siamo in Brasile, lui è il pluripremiato foto-giornalista Sebastião Salgado, lei è sua la moglie Lélia Deluiz Wanick Salgado e insieme hanno deciso di dimostrare quanto può fare un piccolo gruppo di persone che hanno a cuore la natura e l’ambiente, combattendo la deforestazione con un processo di riforestazione.

Nel 1998, dopo un lungo viaggio in Ruanda, facendo ritorno nella terra natale, Salgado è rimasto scioccato nel vedere che la foresta appartenuta ai suoi genitori era stata completamente distrutta e trasformata in una terra arida e spoglia, senza più animali. È stato allora che, parlando con la moglie Lélia ha avuto l’idea di piantare nuovi alberi nella foresta, convinto di poter ridare al luogo il suo antico splendore.

Insieme hanno fondato Instituto Terra, un’organizzazione ambientale, non governativa e senza scopo di lucro, che è riuscita a raccogliere i fondi per piantare 4 milioni di alberi e riportare la foresta in vita. Dopo 20 anni, grazie al loro lavoro e a quello di altri volontari, 17 mila acri devastati dalla deforestazione sono stati riportati in vita a dimostrazione del fatto che la natura trova sempre un modo per riprendersi.

signori salgado
Fonte: Facebook
Signori Salgado. Fonte: Facebook

Prendendosi cura delle piante, tutte native della zona, e piantando semi della stessa regione, hanno fatto ritorno anche gli animali. In tutto sono tornate circa 172 specie di uccelli e 33 di mammiferi, 293 specie di piante, 15 di rettili e 15 di anfibi, ricostruendo l’intero ecosistema.

Il progetto ha suscitato l’interesse di molte persone, ampliandosi ulteriormente con la creazione di un Centro per l’educazione e il restauro ambientale, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica. Il pianeta va salvaguardato, ognuno di noi può fare davvero la differenza.

foresta
Fonte: Facebook
Foresta. Fonte: Facebook

La deforestazione è una problematica sempre più diffusa della nostra epoca. L’impatto che questo fenomeno ha sul nostro ecosistema è alquanto allarmante e devastante. Le cause sono diverse e sono imputabili sia ai paesi industrializzati che a quelli in via di sviluppo.

Ogni giorno innumerevoli specie di animali e piante perdono il loro habitat a causa della deforestazione, la quale è anche responsabile del 15% delle emissioni di gas serra. Secondo un’indagine condotta dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, dal 1990 ad oggi, nel mondo sono stati persi 129 milioni di ettari di foresta. Un’area dalle dimensioni equivalenti al Sudafrica.

Uccelli della foresta
Fonte: Facebook
Uccelli della foresta. Fonte: Facebook