L’Umbria è il cuore geografico dell’Italia, ma non solo. Di certo non soltanto quello geografico, e non soltanto a parole. Qui l’appennino ha modellato non solo la terra e i fiumi, ma anche la storia, senza dubbio generosamente. L’Umbria è come un cuore verde di struggente bellezza, ricchissima di fonti e meraviglie naturali e, soltanto in un secondo momento, di meraviglie realizzate dall’uomo. I gentili rilievi che disegnano l’Umbria sono infatti punteggiati da una moltitudine di magnifici borghi medievali, tutti in pietra, tutti tortuosi, senza tempo e magici. Custodi viventi di opere d’arte, chiese e storici edifici, tra i più importanti e fondamentali di tutto il Rinascimento italiano e non solo.
Culla artistica e spirituale; Gubbio, Perugia, Spello, Assisi e Città di Castello solo per citare solo alcune delle sue imperdibili località; secolari tradizioni eno-gastronomiche come l’antica arte della norcineria o la lenticchia di Castelluccio di Norcia e, infine, un’antica e forte vocazione termale, soprattutto depurativa, grazie alle sue celebri bibite termali. I centri termali della regione Umbria sono un viaggio indietro nel tempo alla ricerca di un relax e di un benessere non solo fisico, non solo mentale, ma anche un poco spirituale. Scopriamo adesso tutte le località più belle.
Le terme di Fontecchio a Città di Castello
A circa 3 km dal centro storico di Città di Castello, in località Fontecchio, si trova uno dei centri termali più conosciuti dell’Umbria, il quale sfrutta ben due sorgenti particolarmente indicate per patologie legate a ossa, polmoni, stomaco e pelle, nonché alla riabilitazione psico-fisica dopo interventi, traumi e gravi patologie. Il moderno centro termale propone un’area termale-curativa dedicata a trattamenti tradizionali come balneoterapia, fangoterapia, idroterapia e massoterapia, e un’area SPA dotata di sauna, bagno turco, percorsi vascolari, bagno di Kneipp, docce emozionali e rilassanti vasche termali.
Le terme Francescane di Spello
Qualche km al di fuori del bellissimo centro storico di Spello, in località San Felice Terme, sorge questo antico e incantevole complesso che ancora oggi ingloba e valorizza alcune delle strutture termali originali di epoca romana, a ulteriore testimonianza delle antiche origini del borgo umbro dal nome latino di Hispellum. Abbandonati durante tutto il Medioevo, gli impianti termali di Spello riacquistano fama a partire dal XVII secolo, quando alcuni storici e viaggiatori tornano a esaltare le capacità terapeutiche della fonte di San Felice, dalla quale sgorga un’acqua sulfurea a circa 13°C ideale per la cura di tutte le patologie legato alle ossa, ai muscoli, al sistema cardiovascolare e ai polmoni.
Utilizzata come bibita termale l’acqua delle terme Francescane di Spello è ottima anche per il fegato e per favorire diuresi e digestione. Fiore all’occhiello dello stabilimento termale sono le tre grandi piscine naturali coperte, autentici bagni rigeneranti. Accanto a un avanzato centro di Fisioterapia e di Riabilitazione, il parco tematico francescano comprende anche un’eccellente area SPA e wellness comprensiva anche di bagno turco, percorso sensoriale, sauna, idrobike, Kneipp e Hydro Tapis Roulant.
Le acque termali di San Faustino a Massa Martana
Massa Martana, inserito da anni tra i borghi più belli d’Italia per l’ottimo stato di conservazione del suo impianto urbanistico e architettonico, comprensivo di cinta muraria e porte ad arco medievale, nonché per il recupero dell’antico pagus romano di Vicus ad Martis, è inoltre celebre in tutta Italia per l’alta concentrazione di gustose eccellenze eno-gastronomiche come l’olio e il vino dei colli Martani, la nociata (tipico torrone umbro), prodotti della norcineria locali, tartufo, funghi e asparagi.
A circa 6 km da questo scrigno di ricchezze storiche, architettoniche e culturali, nei pressi di Villa San Faustino, l’area chiamata appunto “Collina del Benessere” è interessata dalle fonti termali di San Faustino, le cui acque sono note per le sue proprietà curative almeno dalla seconda metà dell’Ottocento, quando queste vengono anche imbottigliate e commercializzate con l’omonimo e storico marchio. L’acqua San Faustino presenta infatti una delle concentrazioni di anidride carbonica disciolta, sali di litio e manganese tra le più alte d’Italia e per questo ha elevate capacità diuretiche e digestive, nonché risulta particolarmente adatta nella cura dell’insufficienza renale. Le strutture della zona offrono infine percorsi benessere e trattamenti SPA di elevata qualità.
Le terme di Amerino ad Acquasparta
A circa 8 km dalle terme di San Faustino, non a caso troviamo un altro centro termale, le rinomate terme di Amerino, tra le più antiche di tutta l’Umbria, situate a pochi passi dal centro storico di un altro incredibile borgo, anch’esso inserito tra i borghi più belli d’Italia: Acquasparta. Le terme di Amerino sono note anche con il nome di terme di San Francesco per via della fonte omonima, le cui acque sarebbero state proprio benedette dal santo di Assisi durante una delle sue visite. Dalla sorgente, suggestivamente celata fra due rupi ricoperte di ulivi comprese oggi all’interno del vasto parco termale che circonda la struttura, sgorga un’acqua oligominerale particolarmente indicata per curare gastroenteriti, problemi alle vie urinarie e al fegato, nonché calcolosi, gotta, arterie e disturbi intestinali. Di grande effetto scenografico è senza dubbio l’enorme piscina termale posta all’esterno del complesso.
San Gemini: l’acqua termale per eccellenza
A circa 2 km dal borgo medievale di San Gemini posto sull’antica via Flaminia, strada consolare romana, si estende un grande parco termale immerso nella macchia mediterranea che sfrutta le proprietà delle celebri fonti di acqua minerale Fabia e Sangemini, note sin dall’inizio dell’Ottocento grazie alla loro commercializzazione sotto omonimo e storico marchio. L’acqua Sangemini ha un elevatissimo contenuto di calcio, che la rende particolarmente efficace per alleviare situazioni di osteoporosi, menopausa, intolleranze o restrizioni al lattosio. Le strutture dei dintorni offrono sicuramente la possibilità di effettuare piacevoli soggiorni comprensivi di moderni percorsi SPA. Per godere appieno delle proprietà curative dell’acqua Sangemini, si consiglia invece di berla direttamente alla fonte, dopo una meravigliosa passeggiata immersi nell’incantato paesaggio umbro.