Salento, le spiagge più belle dove fare yoga

Praticare lo yoga fa bene al corpo e alla mente, meglio ancora se all’aria aperta: ecco le più belle spiagge del Salento dove dedicarsi a questa disciplina

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Non è un’attività sportiva, bensì una vera e propria filosofia di vita: lo yoga è una disciplina antichissima, nata nella lontana India oltre 2mila anni fa, con l’obiettivo di ricongiungerci al nostro io più profondo e all’intero universo. Oggi lo yoga è molto praticato anche nel mondo occidentale, dal momento che ha davvero tanti benefici per il corpo, la mente e il cuore.

Dopo aver appreso almeno i primi rudimenti di questa disciplina, possiamo concederci qualche sessione all’aria aperta, lontani dal resto del mondo, per purificarci in profondità e ritrovare le energie consumate dalla stressante routine quotidiana. Occorre però trovare il luogo giusto, dove il silenzio è interrotto solamente dai suoni della natura. In estate, non c’è niente di meglio che una spiaggia deserta, con solo la sabbia e il rumore delle onde a farci compagnia. Ecco le località migliori del Salento per fare yoga in spiaggia.

Perché fare yoga in spiaggia

Donna che fa yoga in spiaggia
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Perché fare yoga in spiaggia

Con l’arrivo della bella stagione, trascorrere qualche ora fuori all’aria aperta è davvero splendido. Perché non approfittarne per fare un po’ di yoga? È sicuramente molto rilassante e offre tanti benefici, soprattutto se scegliamo la location giusta. E in estate possiamo optare per la spiaggia: il leggero rumore delle onde, la ruvidezza della sabbia sotto i nostri piedi e il lieve fruscio del vento sono l’ideale per mantenere la concentrazione e meditare, così da ottenere il massimo dai nostri esercizi di yoga.

E poi diciamocelo: cosa c’è di più bello che alzarsi prestissimo al mattino e fare il saluto al sole mentre quest’ultimo sorge sopra l’orizzonte, illuminando pian piano la spiaggia? Dopo una sessione del genere, lo stress sarà solo un lontano ricordo e ci sentiremo super rilassati. Insomma, di motivi per fare yoga in riva al mare ce ne sono molti, non ci resta che trovare il posto ideale, magari durante le nostre vacanze estive. Il Salento offre numerose opportunità per chi vuole soltanto allontanarsi dalla folla e dedicarsi alla meditazione.

Il Salento, una terra magica

Terra ricca di meraviglie, il Salento è da sempre una delle mete preferite dai turisti italiani e stranieri che cercano belle spiagge, cibo squisito e tanto divertimento per l’estate. Questa regione storica, situata nella zona meridionale della Puglia, comprende la provincia di Lecce e parte di quelle di Brindisi e di Taranto. Qui si trovano località spettacolari, soprattutto piccoli borghi dalle candide casette che sembrano riflettere i raggi del sole e distese di uliveti, parchi naturali e coste frastagliate dove si aprono misteriose grotte lambite da acque cristalline.

Salento
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Il Salento

Sono in particolar modo le spiagge del Salento ad attirare i turisti durante la stagione estiva: ce ne sono davvero per tutte le esigenze, dalle lunghe distese sabbiose perfette per le famiglie alle piccole calette riparate tra le scogliere, un po’ più impervie e difficili da raggiungere, ma veramente ricche di fascino. Certo, trovare una spiaggia poco frequentata dove fare yoga non è proprio semplice, ma conoscendo i luoghi giusti ci si può concedere un’oretta di relax in riva al mare, lontano da sguardi indiscreti.

Le spiagge del Salento dove fare yoga

Il Salento è una meta molto turistica, e in estate viene letteralmente presa d’assalto: dai giovani alla ricerca di un po’ di vivace vita notturna agli stranieri desiderosi di assaporare le specialità locali, passando per le famiglie che apprezzano particolarmente le spiagge sabbiose e con i fondali che digradano dolcemente. Anche le calette più nascoste, ormai, sono divenute abbastanza famose e quindi spesso piene di gente.

Se vogliamo fare yoga cullati solamente dal rumore delle onde del mare, il primo consiglio è di andare la mattina presto, quasi all’alba, così da iniziare la giornata con il piede giusto e fare il pieno di energie. In alternativa, nei luoghi meno affollati si può andare anche al tramonto, per ammirare panorami mozzafiato: sarà davvero rilassante, uno spettacolo in grado di riappacificarci con il mondo. Vediamo adesso qualche bella spiaggia immersa nella natura, dove – con un pizzico di fortuna – si può davvero essere soli con noi stessi.

Baia di Torre Uluzzo

La prima è la baia di Torre Uluzzo, incastonata all’interno della riserva naturale di Porto Selvaggio. Questo tratto di costa frastagliato è caratterizzato da insenature e grotte, una vera meraviglia (soprattutto considerando che alcune di esse sono state abitate nella preistoria, e rappresentano oggi preziosi siti archeologici). È un posto magico per fare yoga: per raggiungerlo, occorre fare una lunga passeggiata e poi scendere un ripido sentiero tra le rocce.

Spiaggia delle Cesine

La spiaggia delle Cesine
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La spiaggia delle Cesine

Affacciata sul mare Adriatico, la spiaggia libera delle Cesine è davvero splendida: si tratta di una lingua di sabbia candida lambita da acque cristalline, alle cui spalle è cinta dalla natura incontaminata. La zona migliore è quella a nord, al confine con il luogo in cui ha inizio la riserva protetta dal WWF: è lontana dall’unico stabilimento balneare del litorale, e per questo ci si trovano sempre pochissime persone.

Spiaggia di Torre Castiglione

A pochissima distanza da una spiaggia molto affollata, quella di Torre Lapillo (scelta dal The Guardian come una delle più belle al mondo tra quelle meno conosciute), c’è un vero gioiellino. Si tratta della spiaggia di Torre Castiglione, che è molto meno frequentata e – sia all’alba che al tramonto – offre lo sfondo ideale per fare un po’ di yoga in piena tranquillità. Il tratto di costa è quasi interamente caratterizzato da scogli e ciottoli, ma è un piccolo sacrificio che possiamo sopportare per trovare un po’ di silenzio.

Cala dell’Acquaviva

Cala dell'Acquaviva
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Cala dell’Acquaviva

Questo è un posto unico al mondo: Cala dell’Acquaviva è una piccola insenatura situata a metà strada tra Otranto e Santa Maria di Leuca, una minuscola mezzaluna di sabbia cinta da imponenti scogliere, dove l’acqua si insinua e diventa di mille colori, sotto i raggi del sole. Ad agosto è sicuramente sconsigliata, se si vuole fare yoga in pieno relax, ma possiamo tenerla in considerazione se vogliamo andare ad inizio stagione, quando i turisti sono ancora pochi. D’altra parte, vale davvero la pena fare un tentativo per il suo panorama incredibile.

Spiaggia di Punta della Suina

Infine, ecco un’ultima spiaggia dove fare yoga: quella di Punta della Suina. Sembra incredibile, dal momento che stiamo parlando di una delle località più note del Salento – e quindi una delle più affollate dai turisti. Non tutti sanno, infatti, che basta passeggiare per mezzo km a nord e imbattersi così in un’area quasi completamente selvaggia, dove è la natura a farla da padrona. È assolutamente da provare.