Cinque gioielli dei Balcani

Cosa offrono le località della penisola dell'Europa orientale, dalla Croazia al Montenegro

5. Hvar (Croazia): l’isola di Hvar, in Dalmazia, è una meta molto gettonata in alta stagione per la natura suggestiva, gli antichi villaggi e il mare cristallino. La città più interessante è Hvar, ricca di scorci pittoreschi, calette e edifici storici e religiosi. Meritano una visita anche Stari Grad, conosciuta per il suo castello e per il monastero domenicano, e il villaggio di Jelsa, con le sue spiagge.

4. Bocche di Cattaro (Montenegro): è il nome di un gruppo di insenature collocate lungo la costa del Montenegro, nel mar Adriatico. Per la loro somiglianza con la costa norvegese sono chiamate “Fiordo d’Europa”. La molteplicità dei climi ha dato vita a una sorprendente varietà floristica. Kotor è un labirinto di vicoli e piazze nascoste, mentre Risan è la cittadina che meglio conserva le vestigia dell’antica civiltà .

3. Dubrovnik (Croazia): è una cittadina della Dalmazia, nella Croazia meridionale, meta turistica privilegiata dei Balcani. Per le sue bellezze naturalistiche e storiche è soprannominata “la perla dell’Adriatico”. Il modo migliore per visitare Dubrovnik è quello di aggirarsi nel centro storico, considerato Patrimonio dell’Umanità, lungo la via principale, il famoso “Stradun”, ricco di chiese e di palazzi. La città offre anche spiagge bellissime.

2. Mostar (Bosnia-Erzegovina): capitale non ufficiale dell’Erzegovina, sorge nella valle del fiume Narenta. L’attrazione principale della città è il suggestivo Stari Most (il ponte vecchio). La costruzione del ponte avvenne durante la dominazione ottomana ed è uno dei gioielli architettonici dell’epoca. Da non perdere anche le bellissime moschee, i bagni turchi, le torri, i parchi e gli edifici storici.

1. Ohrid (Macedonia): è la località più suggestiva della Macedonia, e forse di tutti i Balcani. Famosa per le acque limpide dell’omonimo lago e per la straordinaria quantità di chiese bizantine, che le sono valse il soprannome di “Gerusalemme dei Balcani”, Ohrid è molto affollata in estate. Meglio programmare una visita della città in bassa stagione, per godere a pieno delle attrattive naturalistiche e storiche che l’hanno resa Patrimonio Mondiale.

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