Jutland del Nord, la Danimarca più autentica

Luogo dalla natura incontaminata e dalla popolazione accogliente, lo Jutland del Nord ha molte meraviglie con cui sorprenderci: scopriamole insieme

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Non solo Copenhagen: oltre alla sua splendida e vivace capitale, la Danimarca ha molto altro da offrire ai turisti. In particolare, nella penisola dello Jutland si possono vivere esperienze meravigliose a contatto con la natura incontaminata, in modo da scoprire il volto più autentico del Paese. Questa volta vogliamo portarvi alla scoperta della regione dello Jutland del Nord, dove incantevoli cittadine ricche di storia si fondono con paesaggi naturali da sogno. Ecco le mete imperdibili.

Dove si trova lo Jutland del Nord

Il Nord Jutland (conosciuto anche come lo Jutland del Nord o lo Jutland settentrionale) è la regione più estrema della penisola dello Jutland, che si divide a cavallo tra la Germania e la Danimarca. È un luogo ricco di bellezze naturali e non solo, cinto dal Mar del Nord sul versante occidentale e affacciato sulle placide acque dello stretto di Kattegat lungo il versante orientale. Sebbene sia una regione ancora poco conosciuta e non affollata dai turisti, non è affatto difficile da raggiungere. La città di Aalborg ospita infatti un aeroporto internazionale presso cui arrivano voli quotidiani dall’Italia, con un solo scalo. È dunque la meta perfetta per vivere l’atmosfera più autentica della Danimarca, in un posto non ancora contaminato dal turismo di massa.

Le città più belle da visitare

Nello Jutland del Nord ci sono alcune graziose cittadine e piccoli villaggi di pescatori che meritano assolutamente una visita. Non possiamo che partire proprio da Aalborg, la capitale della regione: il suo affascinante centro storico, seppur piccino, è una vera meraviglia da scoprire, tra architetture antiche e moderne opere di street art. Uno dei luoghi più sorprendenti è il Centro Culturale Utzon, nato sul lungomare per opera dell’artista Jørn Utzon, colui che ha dato vita all’incredibile Opera House di Sydney. Completato nel 2008, ospita numerose mostre interessanti e un’esposizione dedicata al grande architetto.

Non meno suggestivo è il museo di Kunsten, realizzato stavolta dall’architetto finlandese Alvar Aalto: al suo interno sono custodite opere di arte moderna ed esposizioni temporanee di artisti provenienti da ogni angolo del mondo. Per gli amanti della natura, non resta che visitare il parco zoologico di Aalborg, che accoglie più di 100 specie di animali esotici (tra cui armadilli e capibara). Mentre il Vestre Fjordpark offre la possibilità di vivere una giornata in un panorama meraviglioso, sia per rilassarsi un po’ che per fare dello sport all’aria aperta – via libera al nuoto, al canottaggio e al windsurf!

Un’altra città da visitare è Skagen, la più settentrionale del Paese: in passato, fu il luogo scelto da molti artisti per immortalare nei loro dipinti la splendida luce che illumina il suo panorama – opere che oggi si trovano presso il museo locale. Ma sono i dintorni a sorprendere maggiormente, piccole perle dove la natura regna incontrastata. Si può ammirare, ad esempio, la penisola di Grenen dove il Mar del Nord mescola le sue acque con quelle del Mar Baltico, dando vita allo stretto di Kattegat. O ancora perdersi nel fascino incredibile di Råbjerg Mile, una gigantesca duna migratoria che sembra quasi un deserto in miniatura.

I luoghi iconici da scoprire

Oltre alle sue bellissime città, lo Jutland del Nord ospita alcuni luoghi diventati ormai iconici (proprio come il “deserto” di Råbjerg Mile). Quali non possiamo assolutamente perdere? Iniziamo dal celebre Rubjerg Knude Fyr, l’imponente faro che si erge da una gigantesca duna di sabbia, da cui si gode di un panorama mozzafiato sul Mar del Nord. L’edificio, diventato simbolo della Danimarca, si è trovato negli ultimi anni a rischio di scomparire a causa della progressiva erosione della scogliera affacciata sul mare. Per questo motivo, grazie ad un ambizioso progetto che ha avuto successo, è stato spostato in posizione più arretrata.

Avete mai sentito parlare della chiesa sepolta nella sabbia? Si tratta della Chiesa di St. Laurentius, situata a poca distanza da Skagen: incastonata tra le dune, per 400 anni è stato un importante luogo di culto. Ma nel ‘700, a causa della sabbia che aveva pian piano sommerso la via d’accesso alla chiesa, i fedeli furono costretti a trovare un altro posto dove celebrare le funzioni. Di essa non resta che il campanile, il quale svetta dalla sabbia ed è attualmente visitabile. Infine, merita una visita anche il Castello di Voergaard: il suo aspetto rinascimentale è davvero suggestivo, così come il fossato pieno d’acqua che lo cinge. Al suo interno si può visitare un’importante collezione d’arte.

Le esperienze imperdibili nella natura

Molte sono le attività da praticare all’aperto, immergendosi nella natura selvaggia dello Jutland del Nord. Abbiamo già visto il Vestre Fjordpark, bellissimo parco cittadino dove potersi dedicare a molti sport acquatici (e non solo). Scopriamo allora altri luoghi incontaminati da visitare, per vivere esperienze meravigliose. Uno di essi è l’isola di Læsø, cinta dalle acque dello stretto di Kattegat e facilmente raggiungibile in traghetto. Considerata una delle mete naturalistiche per eccellenza in tutta la Danimarca, è anche il posto migliore per chi ama andare in bici.

Ci sono numerosi sentieri che si addentrano nei luoghi più belli dell’isola, portando i turisti alla scoperta delle antiche tradizioni che gli abitanti continuano a tenere vive. Come ad esempio la produzione di sale, un’attività che risale al Medioevo e che oggigiorno alimenta le terme di Læsø, dove vengono praticati numerosi trattamenti benessere. O ancora la coltivazione delle alghe marine, che vengono utilizzate come ingredienti per moltissimi piatti locali (da assaporare nei tipici locali dell’isola) o per ricoprire i tetti delle case tradizionali.

Amanti del surf e delle onde mozzafiato? Presso la città di Klitmoller si trova una costa selvaggia, dove la potenza del mare si esprime al massimo: qui sorge il Cold Hawaii Surf Camp, il luogo ideale dove cimentarsi sulla tavola, anche se si è alle prime armi. Infine, un posto meraviglioso da non lasciarsi sfuggire è Bulbjerg, un’imponente scogliera calcarea che si tuffa nello stretto di Skarregar. Qui si possono avvistare numerosi uccelli di mare, come il gabbiano dalle zampe nere e il fulmaro. In passato vi si poteva ammirare anche lo Skarreklit, una colonna rocciosa che spuntava in mezzo al mare, distrutta da una tempesta nel 1978: durante la bassa marea è possibile vedere ancora la sua base.