Cinque castelli da leggenda

I palazzi che raccontano leggende e storie dal fascino intramontabile

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Redazione

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Luoghi incredibilmente d’incanto: nel Mondo esistono posti che hanno il potere di trasformarvi in principi o principesse, vampiri o vittime, appestati o ecclesiastici, sempre in bilico tra finzione e realtà. Cinque castelli, in particolare, raccontano leggende e storie tramandateci nei secoli, conosciute davvero da tutti, che ci trasportano in atmosfere immaginarie ma in location assolutamente reali.

Il primo, per gli amanti delle fiabe, si trova a Neuschwanstein, in Germania: il Castello della Nuova Pietra del Cigno, nel Sud-ovest della Baviera, è stato costruito alla fine del XIX secolo. E’ il monumento più visitato della Germania e il castello più fotografato d’Europa. E non è difficile intuirne i motivi: questo ha ispirato i castelli delle favole di Cenerentola e della Bella Addormentata nel Bosco.

Il castello che invece William Shakespeare ha usato per il suo capolavoro Amleto è quello di Kronborg in Danimarca, sulla punta estrema della Zelanda. Il castello, uno dei più importanti del Rinascimento e del Nord Europa, insignito nel 2000 del titolo di patrimonio Unesco, è stato costruito nell’anno 1420 dal re Eric di Pomerania.

Per gli amanti dell’incubo, più del sogno, c‘è invece il mitico castello di Bran, in Romania, vicino Braşov, monumento nazionale a confine tra la Transilvania e la Valacchia. Il castello ha ispirato nientepopodimeno che lo scrittore gotico Bram Stoker per la descrizione della reggia di Dracula, nonostante il vero castello storicamente appartenuto al principe Vlad III di Valacchia fosse quello, andato distrutto, di Poenari.

A proposito di romanzi, Il Castello di Otranto di Horace Walpole, considerato il primo componimento narrativo gotico e scritto nel 1764, è incentrato sul maniero di Otranto, nel bellissimo Salento. Il Castello Aragonese, conosciuto meglio come Forte a mare, fu realizzato da Ferdinando I d’Aragona per difendere la città dagli invasori provenienti dal mare.

Altro rimando alla letteratura, questa volta tutta italiana, con il Castello dell’Innominato. Sì, proprio quello dei Promessi Sposi: la sua dimora si trova nel punto più alto della frazione di Somasca, e domina tutta l’area di Vercurago e del lago. La tradizione vuole che il maniero fosse appartenuto a Francesco Bernardino Visconti al quale Manzoni si ispirò per la creazione della figura misteriosa.