Cosa vedere nella splendida Bacoli

Bacoli è famosa per le sue meravigliose spiagge e per i siti archeologici: scopri tutto quello che vale la pena visitare in questo borgo

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Redazione

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Bacoli in Campania è un bellissimo paesino, situato su una piccola penisola a ridosso del golfo di Pozzuoli. Si tratta di un luogo caratteristico non solo per gli splendidi paesaggi di cui gode, ma anche per i siti archeologici, le aree naturali e le testimonianze storiche che conserva.

Situato all’interno dell’area dei Campi Flegrei, il sito su cui sorge è di origine vulcanica: si tratta di una specie di asse di sette vulcani che nei loro crateri hanno permesso la formazione dei luoghi che ora compongono la zona. Infatti Capo Miseno, il porto di Miseno e il centro più antico di Bacoli sorgono sui crateri dei tre vulcani più antichi.

Bacoli: cosa vedere

Città storica dal vasto patrimonio architettonico, culturale e paesaggistico, Bacoli è il secondo comune Flegreo per importanza. Qui non solo si possono trascorrere piacevoli vacanze all’insegna di sole e mare nelle spiagge locali, ma si può unire il relax alla cultura, grazie alle numerose mete di interesse culturale.
Il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, situato nel bellissimo castello di Bacoli, i siti archeologici, il centro antico di Bacoli sono solo alcune delle più importanti destinazioni della zona. Ma Bacoli è anche una città termale: grazie alla particolare geologia dell’area che sorge su antichi vulcani, ancora oggi vi sono sorgenti naturali di acqua calda, le cui ricche componenti minerali hanno reso possibile la formazione di un ampio parco termale, detto Le stufe di Nerone di Bacoli. Le terme di Bacoli sono particolarmente apprezzate per la loro collocazione all’interno di uno splendido scenario dove palme e ulivi caratterizzano un paesaggio di rara bellezza.

Il Museo Archeologico dei Campi Flegrei

Situato nel Castello Aragonese di Baia, il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, è un allestimento museale di notevole interesse, che permette di ricostruire la storia locale di luoghi come: Cuma, Pozzuoli, Baia, Miseno e Literno. Qui sono conservati reperti di vario genere, come sculture, manufatti in terracotta e metallo, monete e monili, che per molto tempo sono stati conservati nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli e solo recentemente riportati nell’area di provenienza. La collocazione del Museo nella fortezza aragonese dona una cornice di altissimo livello: costruito nel 1495, si trova in una posizione strategica, grazie alla quale ha assunto localmente una particolare importanza. Il promontorio su cui è stato costruito ha delle difese naturali generate dalla natura vulcanica del sito: a est si trova un alto dirupo e a ovest una profonda depressione marina.

Le aree di interesse storico-culturale di Bacoli

A Bacoli di Napoli vi sono diverse aree di interesse storico-archeologico.

  • L’area archeologica delle Terme di Baia è situata nella frazione di Baia, a pochi minuti dal centro storico della cittadina. Qui sono visibili le antiche terme ma si trovano anche il Tempio di Mercurio, il Ninfeo di Diana, il Tempio di Venere, oltre che altri edifici di tipo residenziale.
  • La Piscina Mirabilis è un altro luogo di particolare interesse: si tratta di una cisterna, costruita dai Romani in epoca imperiale e serviva a rifornire le navi stanziate nel porto di Bacoli. Le sue dimensioni sono veramente impressionanti, se si considera che venne interamente scavata nel tufo e che ha una altezza di ben 15 metri. Il soffitto a botte è sostenuto da una fila di 48 colonne.
  • Di epoca molto più recente è la Casina Vanvitelliana, particolarissimo casino di caccia settecentesco situato su un’isola all’interno del Lago di Fusaro, nel comprensorio di Bacoli. Fu progettata dallo stesso architetto che lavorò alla facciata della Reggia di Caserta, Luigi Vanvitelli. Si tratta di una costruzione si tipo neoclassico che fungeva da appoggio per le battute di caccia che i Borboni organizzavano in loco

Bacoli: mare e spiagge del litorale flegreo

Oltre all’interesse storico-artistico, Bacoli è famosa per ospitare splendide spiagge dal fondale sabbioso e poco profondo. Tutta l’area da Baia a Bacoli fino a Miseno è particolarmente adatta a chi vuole trascorrere momenti piacevoli all’insegna del relax e di sole e mare.

  • La spiaggia dello Schiacchetiello è senza dubbio una delle più rinomate della zona. Situata all’interno di un’area protetta, si trova in una insenatura dell’Isola Pennata e gode di un mare cristallino. Si può raggiungere via mare o scendendo una scalinata dalla Piscina Mirabilis. Si narra che qui approdò Ulisse durante le sue peripezie.
  • La Spiaggia verde di Miseno, poco distante dai siti archeologici come la Grotta della Dragonara, è un’area destinata all’attracco di piccole imbarcazioni. Qui il fondale si presenta roccioso ed è adatto a chi ama la natura più selvaggia.
  • La spiaggia del Castello di Baia è il luogo adatto per chi vuole vacanze marine in piena tranquillità. Le acque sono particolarmente limpide e si può accedere alle tre spiagge della piccola penisola solo via mare, grazie a un servizio di traghetti. Una delle spiagge è interamente dedicata alle famiglie con bambini.
Panorama dall'alto di Bacoli
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