Cosa vedere lungo il Rio delle Amazzoni: il fiume più lungo del mondo

Come organizzare un viaggio e cosa vedere lungo l'incredibile Rio delle Amazzoni, il fiume più lungo di tutto il mondo

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Avete mai pensato di fare un viaggio lungo il fiume più lungo del mondo? Se è così dovete sapere che per tantissimo tempo si è dibattuto su quale fosse, e alla fine a spuntarla – anche se la discussione continua ancora oggi – , tra Nilo e Rio delle Amazzoni è stato il secondo. Un corso d’acqua sudamericano che pare infinito e che ha veramente molto da offrire a chi decide di scoprirlo.

Lungo il fiume più lungo del mondo

Il Rio delle Amazzoni, con i suoi quasi 7000 chilometri e più di 1000 affluenti, non è solo il fiume più lungo del mondo, è anche il più largo del pianeta e con la più alta portata d’acqua.

Attraversa ben nove Paesi, tra cui Brasile, Bolivia, Perù, Ecuador e Colombia e ci vivono circa 3.000 specie di pesci conosciute, come lo spaventoso piranha. Un fiume da più record e da solcare a bordo di lussuose crociere o grazie a delle imbarcazioni più modeste ma che comunque conducono in luoghi altamente sorprendenti.

Del resto si tratta di un fiume estesissimo e che è in grado di mutare faccia in base alla regione in cui scorre. Ciò vuol dire che facendo una vacanza lungo il suo flusso è possibile accedere a località molto diverse tra loro e, in alcuni casi, non prive di sfide logistiche.

Come organizzare un viaggio lungo il Rio delle Amazzoni

Come dicevamo in precedenza, a disposizione dei viaggiatori ci sono differenti crociere. Ma se l’intenzione è risparmiare qualche soldino, la soluzione più opportuna è utilizzare i battelli locali.

Ci sono però da segnalare alcune difficoltà: spesso gli operatori e le guide locali parlano solo spagnolo o una lingua indigena e chiaramente non nota. Inoltre, il clima è il più delle volte imprevedibile, comportando di conseguenza ingenti ritardi. Per questo motivo, la soluzione più semplice è partire con un viaggio già organizzato.

Se così non fosse, sappiate che sono diversi i punti in cui ci si può imbarcare e che ogni battello fa tragitti diversi e che magari terminano in una zona specifica. A bordo delle imbarcazioni locali è consuetudine dormire su un’amaca, per cui è necessario valutare anche questa eventualità.

Sono presenti anche alcune cabine, ma come potete immaginare sono ben più costose dell’opzione precedente. Attualmente non esistono siti internet in cui è possibile consultare gli orari dei battelli e prenotare i biglietti. Conviene perciò recarsi direttamente presso il porto da cui si desidera partire per apprendere quanto appena detto.

Ad ogni modo, è necessario essere a conoscenza che sono informazioni che cambiano in base alla stagione in cui si viaggia per via del livello di profondità delle acque del fiume. Infine, è bene sapere che in molte circostanze nel costo del biglietto sono sempre inclusi anche tre pasti al giorno.

Le migliori tappe lungo il Rio delle Amazzoni

Yurimaguas è una delle città da cui è possibile partire per fare un viaggio lungo il fiume più lungo del mondo. Si trova in Perù e rappresenta l’ultima frontiera terreste della Foresta Amazzonica. Una città che ha molto poco da offrire in fatto di attrazioni, ma che colpisce per essere abbracciata dalla giungla, per regalare tramonti eccezionali e per il calore della gente che la popola.

In Perù da non perdere è anche Iquitos, una località viva e accogliente e che si distingue per una singolare curiosità: è la più grande città al mondo a non essere puntellata di strade. Una vera e propria metropoli nel cuore giungla dove capanne di fango fanno spazio a casette decorate con ceramiche.

Manaus, invece, è una città del Brasile completamente immersa nella foresta, ma anche uno scrigno di diversi tesori archeologici. È perciò un luogo in cui una vegetazione esuberante convive in armonia con i resti di un passato glorioso. Considerata la“ Parigi dei Tropici” per via dei suoi palazzi raffinati e la sua vivacità culturale, regala numerose attrazioni da visitare ed è proprio nei suoi dintorni che si può godere di uno spettacolo sorprendente: il peculiare e unico incontro di due fiumi, il Rio Negro e il Rio delle Amazzoni. A differenza di tanti altri, i due flussi d’acqua non si mescolano nel punto in cui si uniscono ma, anzi, per svariati chilometri scorrono fianco a fianco, con diversa intensità, acidità e quindi colore.

C’è poi Belém che per molti è una delle città più interessanti di tutto il Brasile. Da queste parti sono infatti tantissimi i luoghi da visitare e parecchi di questi sono impreziositi da azulejos colorati. Ci sono poi eleganti palazzi, parchi nella giungla e mercati con frutta di ogni forma, in particolare il mango che cresce abbondantissimo in queste zone.

Satarém, sempre in Brasile, è il punto ideale per raggiungere Alter do chão, una pittoresca isola fluviale che fa invidia a quelle che sorgono nel Mar dei Caraibi. Si trova presso la confluenza di una laguna e del grande Rio Tapajos, uno dei principali affluenti del Rio delle Amazzoni. Si raggiunge con delle piccole imbarcazioni e la sosta è un vero sogno a occhi aperti.

E poi Macapá, nell’estremo nord del Brasile, una città in cui sono custodite interessanti strutture del periodo coloniale. Ma a dire la verità ciò che colpisce maggiormente è la Fortezza di São José do Macapá che è persino considerata una delle sette meraviglie brasiliane.

Il viaggio può continuare tra le bellezze della Colombia o di altrettanti luoghi eccezionali come l’Ecuador dove sorge il Parco Nazionale Yasuni, con una delle più grandi argille per pappagalli.

Informazioni utili

Per percorrere tutto il fiume più lungo del mondo occorrerebbero diverse settimane di viaggio. DaI Iquitos a Belém, per esempio, ce ne vogliono più o meno quattro. Ci sono tragitti, tra le altre cose, che sono un po’ più pericolosi di altri e quindi da valutare con estrema cautela.

Quel che è certo però è che l’esperienza è assai incredibile, ma che contemporaneamente può rivelarsi anche molto faticosa. Fondamentale, inoltre, è ricordare di avere con sé abiti comodi e preferibilmente di colori chiari; viaggiare il più leggeri possibile; avere crema solare e repellente per zanzare; non dimenticare il tanto entusiasmo e un profondo senso dell’adattamento. Per il resto, è una delle avventure più speciali che si possano vivere.