Nasce la pista ciclabile che collega Firenze a Prato

Il progetto innovativo della nuova Superciclabile Firenze-Prato è una svolta ecologica

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Redazione

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È a tutti gli effetti un’autostrada, sebbene sia riservata solo alle bici: la ciclovia che collega Firenze a Prato sarà la prima Superciclabile d’Italia, un’innovazione volta a incentivare l’uso della due ruote e a ridurre così l’inquinamento. Il progetto sembra davvero interessante, diamogli un’occhiata più da vicino.

Nei giorni scorsi, il sindaco di Firenze Dario Nardella ha annunciato la nuova opera, rivelando qualche dettaglio in più: “Un percorso verde di 12 km illuminati e con asfalto riciclato” – si legge su Twitter, dove ha pubblicato anche alcuni rendering per mostrare quale sarà l’aspetto della ciclovia una volta portati a termine i lavori. Si tratta di un’iniziativa molto ambiziosa, dal momento che questa sarà la prima pista ciclabile in Italia a collegare due città di importanti dimensioni come Firenze e Prato.

Per questo si aggiudica il nome di Superciclabile: i suoi 12 km di percorso saranno riservati unicamente alle bici e permetteranno di spostarsi da una città all’altra in appena 30 minuti. Per garantire un transito il più rapido possibile, la pista attraverserà la piana fiorentina e passerà sopra l’autostrada A1 – è prevista la costruzione di un ponte di 200 metri. Verranno inoltre installate due passerelle sui torrenti Marinella e Garille, mentre a San Quirico verrà realizzato un sottopasso dotato di una porzione centrale a cielo aperto.

La ciclovia partirà da via Perfetti Ricasoli, a due passi dall’aeroporto di Firenze-Peretola, e arriverà al centro Pecci di Prato. Vi sarà inoltre un collegamento con la ciclovia del Sole, la più lunga pista ciclabile d’Italia. L’intero percorso sarà realizzato all’insegna della sostenibilità: oltre all’utilizzo di asfalto riciclato, è infatti prevista un’illuminazione a led con sensori di presenza che regoleranno l’intensità luminosa ad ogni passaggio, in ottica di risparmio energetico. Inoltre la pista sarà completamente videosorvegliata mediante un’accurata rete di telecamere di sicurezza.

I lavori prenderanno il via entro l’anno. Al momento sono stati finanziati i primi tre lotti, per un totale di 7,1 km di percorso – la loro realizzazione dovrebbe terminare nel 2022. C’è nel frattempo il massimo impegno per riuscire a finanziare anche i restanti 4,9 km per completare questa iniziativa ad ampio respiro. La Superciclabile è infatti un’opera importante, visto che collegherà quattro Comuni in una delle zone più densamente popolate della Toscana. Ma non solo, dal momento che rientra in un progetto più grande.

“Si concretizza così il grande impegno sulla mobilità sostenibile che vede lavorare insieme due grandi città” – ha spiegato il sindaco di Prato Matteo Biffoni –  “Non sarà semplicemente una ciclabile turistica o di passeggio, ma di collegamento vero e proprio per chi si sposta per lavoro o studio, inserendosi in un più ampio programma di sviluppo della mobilità dolce”. L’amministrazione sta infatti lavorando per potenziare i collegamenti ferroviari, aumentando la frequenza dei convogli nella tratta Prato-Firenze, e la metrotramvia.