Madeira apre anche ai turisti con vaccini non approvati in Ue

L'arcipelago delle meraviglie del Portogallo permetterà l'ingresso ai visitatori vaccinati provenienti da ogni parte del mondo

Meta paradisiaca per gli amanti del mare e della natura, perla dell’Atlantico, Madeira si prefigge di diventare anche la destinazione più accessibile d’Europa. L’arcipelago delle meraviglie del Portogallo, che questo inverno aveva dedicato un intero villaggio ai nomadi digitali, permetterà, infatti, l’ingresso ai visitatori vaccinati provenienti da ogni parte del mondo. Inclusi quelli che hanno ricevuto un vaccino contro il Covid-19 che non ha ottenuto le autorizzazioni d’uso dall’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali.

Con il Green Pass, entrato in vigore il 1° luglio, i vaccini per ora accettati per gli spostamenti da e verso i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen sono solo quattro: Vaxzevria di AstraZeneca, Moderna, Pfizer e Johnson & Johnson. Inoltre, chi è stato vaccinato con una prima dose di AstraZeneca e una seconda dose di un altro vaccino autorizzato dall’Ema otterrà comunque il certificato verde.

Come gli altri Stati membri dell’Ue, anche il Portogallo continentale accetta solo i suddetti quattro vaccini, mentre la regione autonoma di Madeira aprirà anche ai turisti vaccinati con sieri non approvati dall’Ema. Tra questi, il cinese Sinovac, il russo Sputnik V e i due indiani Covaxin e Covishield (versione locale di AstraZeneca). Quest’ultimo è stato somministrato anche a circa cinque milioni di cittadini del Regno Unito, un’importante fonte di turismo straniero per Madeira. Da qui, la decisione del governo di permettere l’ingresso a tutti i visitatori, indipendentemente dal vaccino ricevuto, comunicata dal Segretario Regionale della Salute e Protezione Civile, Pedro Ramos.

Con un clima mite tutto l’anno e una varietà di paesaggi che le hanno valso l’appellativo di ‘giardino galleggiante’, Madeira è una meta ambita dai turisti di tutto il mondo. L’isola che dà il nome all’arcipelago, compreso nella regione della Macaronesia, vanta l’area forestale più estesa di laurissilva (tipologia di foreste sempreverde tipica di questa zona), dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Ma sono davvero tanti i motivi che stregano il cuore di chi visita questo splendido territorio. Dal vino liquoroso prodotto sull’isola fin dal 1500 alle eleganti ville e residenze signorili (quintas), dagli splendidi giardini tropicali e parchi impreziositi da piante esotiche e fiori provenienti da tutto il pianeta alle favolose spiagge sabbiose, di ghiaia o rocciose, che la rendono la destinazione ideale per una vacanza di mare in un contesto paesaggistico straordinario.

Da qui si può raggiungere, poi, l’affascinante isolotto di Porto Santo, distante da Madeira circa cinquanta chilometri, così piccolo che si può girare in mezz’ora, il che lo rende il luogo ideale dove rilassarsi e prendere il sole sulla sua lunga lingua di sabbia, lambita da acque cristalline.