L’aeroporto di Glasgow cerca i proprietari dei peluches scomparsi

L'aeroporto di Glasgow ha lanciato un'interessante iniziativa per ritrovare i proprietari dei peluches scomparsi

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Redazione

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L’aeroporto di Glasgow ha lanciato una nuova campagna con un solo obiettivo: trovare i proprietari di alcuni peluches scomparsi. Ogni giorno centinaia di persone passano attraverso questo grande scalo. Si tratta di viaggiatori che partono per una vacanza, per lavoro o per raggiungere i parenti, spesso con loro ci sono anche dei bambini…e dei peluches. Questi ultimi il più delle volte vengono abbandonati sugli aerei o nelle sale d’aspetto. Tigrotti, teddy bear, animaletti vari e pupazzetti si ritrovano senza proprietario e vengono recuperati dagli addetti alle pulizie dopo essere stati persi. Proprio da qui nasce l’iniziativa dei dirigenti dell’aeroporto scozzese che nell’ultimo periodo hanno accumulato oltre venti orsetti fra gli oggetti smarriti.

Si tratta di peluches consumati e vecchi, ma che per i loro piccoli proprietari hanno un valore inestimabile. Per questo motivo i dirigenti di Glasgow hanno deciso di lanciare un’interessante campagna con l’obiettivo di ritrovare i bambini che hanno perso il loro migliore amico in viaggio. L’idea è partita dai social network, dove è stato pubblicato un video diretto a tutti i baby proprietari disperati per le sorti dei loro amichetti di pezza. Su Facebook e Instagram sono state postate foto e clip per identificare i peluches, con un appello ai bimbi che si trovano nei quattro angoli del mondo.

“Sappiamo quanto possa essere traumatico per un bimbo, e i suoi genitori, perdere in viaggio il proprio peluche del cuore – ha svelato un portavoce dell’aeroporto, – per questo speriamo che i pupazzetti ritrovati possano essere riconosciuti dai loro legittimi proprietari: li attendiamo al bancone degli oggetti smarriti per la restituzione”.

Non solo, l’aeroporto di Glasgow sembra aver preso a cuore la questione, tanto che ha annunciato un’iniziativa per evitare che altri pupazzi vadano perduti. Al momento del check-in infatti si potrà richiedere di porre l’etichetta sul peluches che si porta a bordo.