La zona ad accesso vietato, conosciuta in tutto il mondo come Area 51, non sarebbe mai esistita fino a quando il Governo americano dichiarò che fosse stata smantellata. Questo segreto militare aumenta i sospetti sui lavori effettuati all’interno della base, favorendo lo sviluppo di storie di Ufo e alieni.
Si trova vicino al villaggio di Rachel a circa 150 km a Nord-Ovest di Las Vegas, nel Sud dello Stato del Nevada (GUARDA LA MAPPA). E’ anche chiamata “Groom Lake” perché si trova sulla sponda Sud di un antico lago salato, quello che appare come una macchia bianca sulle foto.
La base è uno dei luoghi più inaccessibili del pianeta, e sa proteggere bene i propri segreti: i cartelli di pericolo e le sentinelle che dissuadono gli avventori fanno pensare che si stia ancora lavorando a qualcosa di più segreto. Nel cuore del deserto del Nevada è ancora attiva la base, illuminata tutte le notti e tenuta celata alle telecamere di tutto il mondo. Le guardie effettuano pattugliamenti con mezzi come Jeep e pick-up. La sorveglianza è rafforzata dalla presenza di sensori di movimento sepolti nel terreno e dall’uso di elicotteri.
Nel buio della notte si vedono bagliori che si muovono nel cielo. I curiosi che si avvicinano, lungo Groom Lake Road, fino al punto di osservazione chiamato “la cassetta della posta”, possono scorgerli chiaramente. Alla base si lavora: nell’oscurità sopra Groom Lake compaiono e scompaiono oggetti misteriosi.
Nel 1995 fu proibito salire sulle montagne circostanti da dove si poteva avere una visione della base dall’alto. Furono dichiarati “off limits” gli accessi alle escursioni per Freedom Ridge e White Sides Mountain. Nonostante ciò si può salire da Ticaboo Peak, un monte un po’ più lontano, da cui spiare l’Area 51 con un potente telescopio. Gli aerei che si vedono volare sono Boeing 737 che decollano e atterrano come altri velivoli più misteriosi: oggetti di origine incerta probabilmente non terrestre.
