In Alto Adige c’è un mercatino di Natale davvero speciale. Per andare a visitarlo bisogna prendere un trenino, il Trenatale del Renon.
Si tratta di un treno storico di montagna, sul modello svizzero in voga ai tempi della Belle Époque. Venne inaugurato nel 1907 e allora conduceva da piazza Walther, nel centro di Bolzano, direttamente sull’Altipiano del Renon.
Grazie alla trazione a cremagliera, in quegli anni il Trenino del Renon superava un dislivello di poco meno di mille metri di altitudine prima di proseguire su un percorso pianeggiante da Maria Assunta per Soprabolzano, Stella e Collalbo.
Poi la cremagliera fu sostituita dalla funivia – che da Bolzano ora impiega 12 minuti a salire – e oggi il treno collega solamente Maria Assunta a Collalbo, con alcuni vagoni d’epoca e altri moderni. Questo trenino a scartamento ridotto è l’ultimo del suo genere in tutto l’Alto Adige, Salirvi per un viaggio vale la pena, non fosse altro che per la vista mozzafiato che si gode delle cime delle Dolomiti lungo il tracciato.
Nel periodo natalizio il Trenino del Renon diventa il Trenatale del Renon perché conduce i passeggeri fino in cima al monte dove viene allestito un originale mercatino natalizio, che quest’anno festeggia dieci anni.
L’apertura delle tradizionali bancarelle è fissata per il 23 novembre proprio a Soprabolzano, nei pressi della stazione, con deliziosi stand di legno zeppi di dolci, tra cui il tradizionale zelten a base di frutta secca, oggetti d’artigianato locale e l’immancabile vin brulé.
Da Soprabolzano si può proseguire per Collalbo, sempre a bordo del trenino, per gironzolare ancora tra i banchi o assistere a un ricco programma di eventi tra cui concerti, letture di fiabe, giri in carrozza e teatro delle marionette.
Un mercatino di Natale decisamente diverso dagli altri, lontano dalla confusione e dal rumore dei più grandi mercatini natalizi come quello di Bolzano e di Merano.
Il Trenatale del Renon a Soprabolzano e a Collalbo sarà aperto ogni weekend dalle 10 alle 18.30 fino al 30 dicembre. Chi vuole può anche alloggiare direttamente sull’Altopiano dove ci sono hotel e chalet di legno. Come in una fiaba di Natale.