Nuovi Borghi più belli d’Italia, con una grande sorpresa

Per la prima volta nella storia dell'Associazione è stato decretato un "Borgo Onorario – Ospite Internazionale", insieme a un "Borgo Ospite" che è una meraviglia

Foto di Serena Proietti Colonna

Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

L’italia è costellata di borghi bellissimi in ogni angolo del suo territorio e alcuni di questi hanno il privilegio di poter entrare a far pare dell’Associazione dei Borghi più belli d’Italia che valorizza e promuove il grande patrimonio di storia, arte, cultura e paesaggi presente nei piccoli centri del nostro Paese.

Ma per essere parte di questa importante Associazione è fondamentale rispettare alcuni requisiti, come non essere un comune con più di 15.000 abitanti e non avere più di 2000 abitanti nel centro storico. Ci sono però delle piccole (e splendide) realtà che non rientrano in questi attributi ma che ne rispettano altri, e per questo entrano comunque a far parte dell’Associazione ma con il titolo di “Borgo Ospite”.

Nel nostro Paese ce ne sono già sei, ma sono appena stati annunciati due nuovi ingressi, uno come “Borgo Ospite” e l’altro come “Borgo Onorario – Ospite Internazionale”, ed è una vera grande sorpresa. Scopriamoli insieme.

Rasiglia, il nuovo “Borgo Ospite” più bello d’Italia

Il nuovo “Borgo Ospite” più bello d’Italia è Rasiglia, frazione montana del comune di Foligno in provincia di Perugia. Questa cittadina è una vera e propria perla del nostro Paese, tanto da essere conosciuta come la “Piccola Venezia dell’Umbria”. Un borgo nato dalle acque, poiché poggia le sue fondamenta su depositi di travertino formatisi per precipitazione chimica del carbonato di calcio da parte della sorgente Capovena, che sgorga abbondante dal sottosuolo poco a monte dell’abitato.

Un posto che è una vera e propria fiaba perché è un susseguirsi di pietre, mattoncini, rivoli e cascate che nel tempo le hanno fatto conquistare anche il soprannome di “Borgo dei Ruscelli“. Passeggiare nel suo centro storico è infatti sinonimo di benessere, in quanto ogni passo è accompagnato dal delicato suono dei fiumiciattoli che scorrono in ogni via.

Dalla forma di un anfiteatro, è un vero e proprio simbolo di equilibrio tra uomo e natura: la sua risorsa più importante, ovvero l’acqua, è stata messa a completo servizio degli esseri umani, grazie a straordinarie opere ingegneristiche. E poi ci sono gli antichi edifici, come la Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo con un campanile risale al 1754; i resti del Castello cittadino, ovvero parti delle mura, due piccole torri difensive e il mastio; la Peschiera, una grande vasca che raccoglie l’acqua posizionata al centro del borgo; il Lavatoio cittadino, oggi non più utilizzato ma aperto alle visite e molto altro ancora.

Rasiglia, borgo più bello
Fonte: Associazione dei Borghi più belli d’Italia
Veduta dall’Alto di Rasiglia

San Marino,”Borgo Onorario – Ospite Internazionale”

Ma la vera grande sorpresa è San Marino, eletto “Borgo Onorario – Ospite Internazionale”. L’ingresso nell’Associazione della più antica Repubblica del mondo, nonché una delle più piccole, è una vera e propria interessante novità. Per la prima volta nella storia, infatti, è stato ammesso in questo circuito un Paese estero come” Borgo Onorario-Ospite Internazionale”.

Ma non c’è da sorprendersi più di tanto, perché San Marino è un prezioso gioiellino, un territorio estero dove però si parla il romagnolo. La Città di San Marino è la capitale della Repubblica di San Marino e capoluogo del Castello che porta il suo stesso nome.

Arroccata in cima al Monte Titano, offre un centro storico eccezionale fatto di stradine strette stracolme di botteghe artigianali. Poi ci sono le torri, le sciabole da cavallerie e i cappelli con le piume, il posto perfetto per respirare un’atmosfera antica.

Tra i suoi maggiori punti di interesse c’è senza ombra di dubbio Piazza della Libertà, la stessa in cui svetta il Palazzo Pubblico, conosciuto anche come Palazzo del Governo. Al centro di questa è possibile ammirare la statua della Libertà, opera dell’artista Stefano Galletti e simbolo dell’indipendenza che da sempre caratterizza il Paese. L’interno del Palazzo, invece, offre effigi di personaggi famosi e lapidi commemorative.

Molto belle sono anche la Basilica del Santo, ovvere la chiesa principale dedicata al Santo Marino, le tre torri che sembrano voler accarezzare il cielo sullo sperone roccioso del Monte Titano e i suoi tantissimi interessanti musei.

San Marino borgo più bello
Fonte: visitsanmarino
Veduta di San Marino

Gli altri “Borghi Ospite”

Con gli ingressi di San Marino e Rasiglia, i Borghi- Ospite dell’Associazione diventano quindi 8. Gli altri sono Erice, Torre di Palme, Populonia, Gaeta medievale, Lollove e Fiorenzuola di Focara.

Erice è un borgo medievale della provincia di Trapani che pare sospeso tra cielo e mare. Un luogo lontano dal tempo e pregno di salite ripide, di strade piccolissime dalla tipica pavimentazione, minuscole case in pietra con cortili interni arredati e botteghe di artigiani in ogni angolo.

Torre di Palme è invece un grazioso capolavoro della provincia di Fermo. Si distingue per essere una sorta di balcone panoramico da cui ammirare la costa e il mare Adriatico, ma anche per il suo ambiente e per l’uniformità stilistica degli edifici medievali e rinascimentali. Non a caso, è considerato uno dei centri storici più interessanti della regione.

Populonia, frazione del comune di Piombino in provincia di Livorno, è un’antichissima città etrusca che si trova in una posizione emozionante e pregna di splendide rovine: sorge in cima a una collina che si specchia su un mare cristallino che protegge affascinanti mura medievali, una Rocca che racchiude vicoli lastricati, piccoli negozi, reperti etruschi e romani e molto altro ancora.

Voliamo ora a Gaeta medievale, in provincia di Latina, che si sviluppa sul versante di un promontorio che chiude l’omonimo Golfo. Un borgo che conserva un patrimonio culturale che attraversa diverse epoche storiche: dal periodo repubblicano ed imperiale dell’antica Roma, al dominio bizantino e normanno. Molte le meraviglie da visitare, come il Castello angioino-aragonese, il Campanile normanno-moresco della Cattedrale dei SS. Erasmo e Marciano e Santa Maria Assunta.

Lollove, frazione di Nuoro, è l’ultimo villaggio medievale della Sardegna, un posto che pare quasi deserto e in cui fare un vero e proprio viaggio nel tempo. È infatti impossibile resistere al suo fascino, grazie alle sue ripide e strette viuzze in acciottolato e case in pietra grigia inerpicate sul declivio di una collina.

Infine Fiorenzuola di Focara, frazione della sesta circoscrizione del comune di Pesaro, che è un borgo a picco sul mare. Per raggiungerlo occorre attraversare una strada panoramica fatta di dolci tornanti a strapiombo sul mare Adriatico, in un magnifico contesto ambientale tutelato dal Parco naturale regionale del Colle San Bartolo. Una volta arrivati si scoprono delle strette strade che percorrono curiosi semicerchi concentrici che portano a una chiesa, antiche case medievali e tante altre piccole attrazioni.