
Dopo il restyling dello scalo di Linate in chiave green – la nuova veste iper tecnologica robot e aree completamente digitalizzat al suo interno – uno dei principali aeroporti italiani ottiene un altro importante riconoscimento in materia di sicurezza.
Non solo i viaggiatori potranno attendere il proprio volo e fare check-in in aree rinnovate nell'ottica dell'efficienza e della sostenibilità, ma potranno viaggiare in totale sicurezza con elevati standard di prevenzione del rischio, soprattutto in pista.
Aeroporto di Linate: è primato sulla sicurezza
Per Sea Aeroporti Milano, che gestisce gli scali di Linate e Malpensa, arriva un importante primato in materia di sicurezza da Enac. Lo scalo di Linate, infatti, è diventato a tutti gli effetti il primo aeroporto italiano ad aver implementato ed integrato all’interno dei propri processi il nuovo Regolamento delegato (EU) 2020/2148. Una struttura al passo con i tempi in cui tutti i nuovi requisiti safety sono stati garantiti e sono stati adottati alla più aggiornata definizione degli standard di sicurezza previsti per il settore aeroportuale.
Da qui, nuove norme sui rischi associati alla sicurezza della pista, inerenti in modo particolare alla prevenzione delle incursioni in pista e alle procedure di rilevazione, e valutazioni e reporting delle condizioni della superficie della pista su cui quotidianamente decollano e atterrano decine di aerei.
Scalo green, dove design ed efficienza si uniscono
Esperienze di viaggio diverse nel periodo post pandemico, da quando sono ricominciati gli spostamenti sul territorio nazionale ed estero. I viaggiatori in partenza e diretti a Linate si troveranno in un contesto completamente rinnovato. Ambienti, spazi e servizi, infatti, sono stati rimodulati per garantire maggior comfort.
Nel 2018 iniziarono i lavori di rifacimento della facciata, mentre l'anno successivo ci fu il cambio d'abito per lo scalo milanese, con il restyling degli interni prima dello scoppio dell'emergenza sanitaria. Ora Linate è un aeroporto diverso nell'aspetto e nella funzionalità: già dal check-in ci si accorge del cambiamento in chiave ecologica. Legno, piante, materiali naturali, linee di design. Un aspetto ultra contemporaneo che non si limita ad allestire uno scalo aeroportuale, ma che diventa anche spazio permanente per mostre ed installazioni, grazie ad una partnership siglata con Triennale e Museo del Design Italiano.
