La Via dell’Amore delle Cinque Terre diventa un monumento

Il famoso sentiero degli innamorati tra Manarola e Riomaggiore è stato inserito tra i beni interesse culturale

La ‘Via dell’Amore’, il sentiero lungo poco più di un chilometro a picco sul mare nel parco delle Cinque Terre che unisce Riomaggiore a Manarola, è stato inserito tra i beni di interesse culturale. Famosa in tutto il mondo per la sua bellezza e i suoi panorami mozzafiato, costituisce una delle più importanti attrazioni turistiche della zona ed è parte integrante del Parco nazionale delle Cinque Terre. Dal 1997 è anche Patrimonio mondiale dell’Unesco.

Questo sentiero, correndo a una trentina di metri sul livello del mare e collegando tutti e cinque i borghi (Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore), costituisce l’itinerario più frequentato da turisti e camminatori.

La Via dell’Amore, avendo le sembianze di un’ampia strada lastricata e dotata di ringhiera, costituisce senza dubbio il tratto più agevole del cosiddetto ‘sentiero azzurro’, che altrove assume le caratteristiche di una vera e propria mulattiera. Essendo letteralmente scavata nella scogliera rappresenta il percorso più originale e interessante dal punto paesaggistico.

Dal settembre del 2012 il sentiero è chiuso a causa di una frana in cui rimasero ferite alcune turiste australiane. Pochi mesi fa ne sono stati riaperti 200 metri.

Come tutto il sentiero azzurro, anche la Via dell’Amore è soggetta al pagamento di un biglietto d’accesso, il cui ricavato viene destinato dal Parco nazionale delle Cinque Terre alla salvaguardia del paesaggio terrazzato e dei sentieri, minacciati da importanti fenomeni di erosione.