L’incredibile cinema in mezzo al deserto che ora non c’è più

Nel deserto del Sinai, in mezzo al nulla, sorgeva un misterioso cinema abbandonato

Nel deserto del Sinai, in Egitto, come sbucato dal nulla nella sabbia sorgeva un tempo un cinema abbandonato quanto segreto. Nessuno lo conosceva, finché un fotografo estone, Kaupo Kikkas, non lo ha immortalato in alcune foto dal carattere surreale.

A quanto pare, secondo il fotografo, il cinema risale all’inizio degli anni 2000, e non è stato costruito da egiziani bensì da un bizzarro cittadino francese, Dynn Eadel. Il giovane, si narra, capitato in questo luogo sperduto in compagnia di alcuni amici, decise che lì l’unica cosa che mancava era proprio un cinema.

Tornato a Parigi, cominciò a lavorare sull’idea con gli investitori, forse attratti dal fatto che la location non era lontana da Sharm El Sheikh e avrebbe potuto attrarre i turisti. Il progetto incredibilmente si realizzò, con pittoreschi sedili di legno e un vecchio proiettore, e il cinema venne battezzato con il nome suggestivo di “La Tête dans Les Etoiles” (La testa tra le stelle).
Ma Eadel non aveva fatto i conti con l’ostracismo dei locali: qualcuno per qualche motivo boicottò l’apertura, sabotando il generatore elettrico proprio durante la festa di inaugurazione e condannando il cinema a un triste destino.

Né quella sera né mai, infatti, venne proiettato alcun film e il cinema cadde in stato di abbandono, fino a offrire uno spettacolo surreale ai pochi che si trovassero a passare sulle sabbie nei pressi (qui le coordinate Google).

Ma anche se cercaste il cinema nel deserto, oggi trovereste solo le sue rovine. Alcuni turisti, incuriositi dalla storia misteriosa del cinema, l’hanno trovato distrutto, con le poltrone fatte a pezzi: presto il deserto farà il resto e del cinema non resterà più nulla.