Estate 2021: aumentano gli stranieri ma diminuiscono gli italiani

L'estate in Italia sarà all'insegna del turismo straniero, un ritorno graditissimo. Ma i nostri connazionali sono in diminuzione

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Abbiamo atteso a lungo questo momento, e ora l’estate splende davanti a noi: dopo un periodo difficile a causa del Covid, c’è grande voglia di tornare a viaggiare e di godersi una bellissima vacanza. Come sarà questa stagione per il turismo italiano? I dati parlano chiaro: ci sarà un ritorno di visitatori stranieri, ma diminuiscono le presenze dei nostri connazionali.

Lo rivela un’indagine Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche), i cui risultati evidenziano i segnali di quella ripresa che tanto stavamo aspettando per il settore dei viaggi. Secondo tale ricerca, nei mesi di luglio e agosto la presenza di turisti stranieri in Italia incrementerà del 32% rispetto ai dati dello scorso anno. In realtà, non dovremmo sorprenderci molto: l’estate del 2020 è stata senza dubbio una delle più particolari che abbiamo vissuto, perché a causa della pandemia sono tantissimi coloro che hanno preferito rimanere a casa o, al massimo, scegliere mete nel proprio Paese.

Quest’anno, c’è molta più fiducia e anche i turisti si sentono più sicuri nel viaggiare oltre i confini nazionali. L’Italia, da questo punto di vista, rappresenta un’ottima destinazione: i contagi sono in continua diminuzione, la campagna vaccinale sta proseguendo – pur tra alti e bassi – e l’iniziativa delle isole Covid-free è andata in porto, trasformando alcune località del nostro Paese in veri paradisi dove soggiornare in sicurezza.

Inoltre, il 1° luglio è entrato in vigore il Green Pass europeo, che permette di spostarsi con maggiore libertà tra i Paesi dell’UE (e alcuni stati extra UE) senza doversi sottoporre a tamponi e a quarantena. L’estate sembra dunque salva, e il turismo torna a popolare le più belle mete balneari della nostra penisola. Tuttavia, se aumenta nettamente il numero di viaggiatori stranieri, possiamo aspettarci un’inversione di rotta per quanto riguarda i vacanzieri nostrani.

La ricerca Isnart rivela infatti una flessione del turismo domestico, con un calo previsto del 12,5% rispetto allo scorso anno, sempre nei mesi di luglio e agosto. Gli italiani non sceglieranno ancora una volta di restare a pochi passi da casa per le vacanze? Anche in questo caso, i motivi alla base di tale diminuzione percentuale sono presto chiari: da una parte, la sofferenza economica vissuta da molte categorie di lavoratori potrebbe portare diversi italiani a rinunciare alle vacanze, per poter risparmiare qualcosa.

D’altro canto, la scorsa estate sono stati davvero tanti coloro che hanno preferito rimanere in Italia per un breve soggiorno turistico, mentre quest’anno c’è voglia di tornare finalmente a scoprire il mondo. Molti Paesi – soprattutto tra quelli dell’Unione Europea – hanno varato con largo anticipo i loro programmi estivi, guadagnandosi una grande fetta del turismo internazionale. Grecia e Croazia, ad esempio, tornano ad attirare moltissimi visitatori dall’Italia, con le loro splendide isole e le bellissime spiagge. Tuttavia, nessuna paura: le vacanze di prossimità continueranno ad essere un trend costante per tutto il 2021, seppure in maniera lievemente minore rispetto all’anno precedente.