
L’Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino stabilisce un nuovo record e si conferma ancora una volta al primo posto in Europa per soddisfazione dei passeggeri.
Lo scalo romano è stato nuovamente premiato per la qualità dei suoi servizi, con un punteggio di 4,61 su 5. A partire dal 2017, infatti, il Leonardo da Vinci è costantemente in vetta a questa classifica stabilita dai viaggiatori.
A incoronarlo è nuovamente l'ACI, Airports Council International, l'associazione internazionale che intervista i passeggeri per monitorare la qualità percepita in 250 aeroporti in tutto il mondo. L'ultimo rapporto indipendente è relativo al terzo trimestre del 2021.
Particolarmente apprezzati dai passeggeri il servizio di assistenza al pubblico, la chiarezza delle informazioni fornite, la pulizia degli ambienti, la cortesia degli operatori, le facilities in aeroporto e il tempo di attesa ai controlli di sicurezza. Apprezzati anche gli sforzi di Aeroporti di Roma per tutelare la sicurezza sanitaria dei passeggeri durante la pandemia di Covid.
Un risultato sorprendente, che fa del Leonardo da Vinci il primo scalo dell'Ue per soddisfazione dei passeggeri, battendo tutti gli aeroporti europei, da quelli minori con un traffico annuo inferiore a due milioni di persone, fino agli hub internazionali più trafficati con oltre 40 milioni passeggeri.
Numeri positivi dunque, determinati anche dalla ripresa dei viaggi, possibili anche grazie ai corridoi Covid che hanno permesso l'apertura di rotte turistiche sicure e monitorate. Seppure l'afflusso sia ancora distante dalle presenze pre-Covid, si tratta di un grande segnale di ripartenza per lo scalo romano, apprezzato dai turisti di tutto il mondo.
L’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, si è detto particolarmente soddisfatto del risultato raggiunto, che conferma l’eccellenza nei servizi e nel comfort offerto ai passeggeri dall’aeroporto di Fiumicino.
Lo scalo della capitale è ora interamente proiettato verso la sostenibilità e l'innovazione, come previsto dagli obiettivi stabiliti dall'Accordo di Parigi. L'aeroporto di Fiumicino punta a un piano concreto per l’azzeramento delle emissioni di Co2 entro il 2030, puntando sulle rinnovabili e la mobilità elettrica.
Inoltre, i servizi offerti ai passeggeri saranno semplificati grazie agli investimenti sulla digitalizzazione e sull'open innovation: un piano strategico per offrire ai viaggiatori un hub sempre più all'avanguardia, sicuro e confortevole.