Cosa vedere a Vienna: le tappe imperdibili nella capitale austriaca

Scopri Vienna: dal palazzo di Sissi ai musei, passando per le viste panoramiche più suggestive. Un itinerario completo per visitare la capitale austriaca.

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

È spesso meta di viaggi invernali grazie ai suoi mercatini natalizi estremamente caratteristici ma in realtà Vienna ha tantissimo da offrire: la Capitale dell’Austria è facilmente raggiungibile con pullman, treni e ovviamente compagnie aeree low cost. Con un centro storico piccolo e caratteristico, è una meta perfetta per un weekend. Stai pianificando due giorni a Vienna? Ecco cosa vedere nella località, intervallando musei e luoghi storici con alcune prelibatezze tipiche come la torta Sacher.

Schönbrunn

Come tutte le famiglie reali, anche quella imperiale austriaca aveva una residenza estiva: si tratta del Castello di Schönbrunn. L’idea della costruzione arriva da Eleonora Gonzaga che nel 1642 ne ordinò la costruzione per poi essere modificata successivamente per volere di Maria Teresa d’Austria. Di importanza a livello storico, ha ospitato eventi come il Congresso di Vienna ed è stato teatro della fine della monarchia asburgica. Oltre alle 1441 stanze in stile rococò di cui solo 45 aperte al pubblico, dispone di un parco enorme attorno: accessibile tutto l’anno, permette ai turisti di scoprire i fasti dell’impero asburgico attraverso lo sfarzo di fontane, statue, alberi e monumenti che arricchiscono quello che è l’edificio barocco. All’interno del parco sono custodite altre chicche come il giardino dell’Orangerie, il giardino zoologico, la serra delle palme e persino il museo delle carrozze imperiali.

Pausa merenda al caffè dove è nata la torta Sacher

Passeggiando per il centro della città, molto probabilmente sarai attirato dal profumo di cioccolato e dalle vetrine che mettono in bella mostra un autentico peccato di gola: la Sacher Torte è sicuramente un cult, apprezzato nella pasticceria di tutto il mondo. Se si visita Vienna certamente non si può sfuggire all’assaggio di una fetta e cosa c’è di meglio che gustarlo all’interno del luogo che sembra avergli dato i natali? L’Hotel Sacher di Vienna è un ambiente elegante ed esclusivo, nato proprio dalla famiglia Sacher dopo il successo del dolce: qui è possibile gustare la ricetta originale.

Hofburg

Reggia asburgica e palazzo imperiale, è un’autentica meraviglia e forse il simbolo principale di Vienna: si trova in pieno centro storico ed è stato per moltissimo tempo il fulcro del potere politico dell’impero. Oggi ci vive il presidente federale austriaco ma è possibile visitarlo attraverso alcuni tour guidati che permettono di scoprire le 24 sale degli Appartamenti Reali dove hanno vissuto Sissi e Franz, coppia amatissima e diventata ancora più famosa grazie alla serie TV degli anni Cinquanta e alla produzione recente firmata Netflix. Gli appassionati di storia non sapranno resistere al richiamo del museo Sissi dedicato proprio all’imperatrice Elisabetta; si trova all’interno degli Appartamenti Reali e aiuta a ripercorrere tutta la sua vita, dalla nascita in Baviera all’assassinio con alcune curiosità che uniscono fatti reali e miti. Tra le chicche alcuni ritratti dell’imperatrice ed effetti personali. Passeggiando per il giardino della Hofburg, tra le attività imperdibili c’è la Schmetterling Hous, ovvero la serra delle farfalle: al suo interno sono custoditi 1998 centinaia di farfalle esotiche che vivono in libertà. Un patrimonio naturalistico preziosissimo e tra i più unici in Europa.

Castello del Belvedere

Oltre ai castelli e alle residenze volute dagli Asburgo, tra i luoghi imperdibili di Vienna c’è un edificio storico di incredibile pregio da visitare: si tratta del Castello del Belvedere. A richiederne la costruzione è stato il principe Eugenio di Savoia, noto condottiero che ha dato i suoi servizi all’Austria nella lotta contro i Turchi. La residenza estiva, in stile barocco, vanta uno dei giardini più belli e si compone di ben due edifici. Oltre all’aspetto architettonico, al suo interno è custodita una raccolta di opere preziose tra cui 24 dipinti di Gustav Klimt: tra questi il celebre Bacio. Al di fuori del castello si trova un parco tra i più belli dove i turisti passeggiano, avendo la sensazione di essere catapultati indietro nel tempo. Il vero protagonista del giardino è lo stagno di riflessione che deve il suo nome alla capacità di riflettere la facciata dell’edificio.

Cattedrale di Santo Stefano

Chiamato anche Duomo, la Cattedrale di Santo Stefano è probabilmente l’edificio religioso più prestigioso di Vienna. Svetta con un’altezza di 136 metri e rappresenta un autentico capolavoro in stile gotico: edificato nell’XI secolo, si fa notare per le torri di altezza diversa. La più alta è visitabile e regala una vista incredibile su tutta la città. La torre nord, che è anche la più bassa, è invece il luogo in cui viene custodita la seconda campana oscillante più grande d’Europa. All’interno, oltre ad altari e cappelle, consiglio la visita del tesoro del duomo e delle catacombe.

Karlskirche

Il Duomo non ha certo paragoni ma tra gli edifici religiosi altamente suggestivi in città c’è anche la Klarskirche: dedicata a Carlo Borromeo, è stata progettata in stile barocco dall’architetto Johann Bernhard Fischer von Erlach ma è stato il figlio ad ultimarla. Internamente, i soffitti e le pareti sono decorati con affreschi firmati da Johannes Michael Rottmayr  ma la vera chicca è l’ascensore panoramico che conduce a 32,5 metri d’altezza per visionare da vicino le decorazioni.

Rathausplatz

Cuore pulsante della città, sede del municipio e teatro di importanti eventi come i mercatini natalizi, i fuochi di capodanno e il Musikfilm è Rathausplatz: a dominare la scena è il Rathaus in stile neogotico e progettata seguendo il disegno di Friedrich von Schmidt che si è ispirato fortemente allo stile fiammingo.

Prater

In un passato non troppo lontano Prater era la riserva di caccia imperiale ma oggi il parco è famoso per la Riesenrad: la ruota panoramica che dal 1897 intrattiene bambini e adulti. Con un design vintage, è diventata simbolo della città: immancabile un giro per potersi godere lo skyline e la città da un punto di vista particolare a 65 metri d’altezza. E gli amanti dell’adrenalina potranno divertirsi con altre giostre come le montagne russe e gli ottovolanti.

Naschmarkt

Non si può visitare un Paese senza lasciarsi trasportare nei suoi sapori: Vienna, come molte città europee, ha una solida tradizione culinaria ma negli ultimi anni diventando sempre più cosmopolita ha permesso diverse fusion. Ne è una testimonianza il Naschmarkt, il mercato di Vienna inaugurato nel XVI secolo. Oggi sono ospitate 120 bancarelle, alcune tipiche viennesi ma non mancano proposte indiane, vietnamite e persino italiane.