Spiagge all’ombra dei faraglioni: il Gargano più nascosto

C’è una Puglia fatta di stretti lidi sabbiosi all’ombra di altissimi faraglioni a picco sul mare

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

C’è chi dell’estate in Puglia immagina lunghe distese di sabbia chiara affacciate su un mare stile Maldive.

C’è una Puglia, però, completamente diversa, con stretti lidi sabbiosi all’ombra di altissimi faraglioni a picco sul mare.

Luoghi non semplici da raggiungere e non adatti a tutti, ma proprio per questo motivo anche poco affollati. Perfetti per trascorrere una vacanza rilassante senza troppa confusione né troppa folla.

Il Gargano selvaggio

Questi scorci più selvaggi si trovano nel Gargano, lungo la Baia dei faraglioni, che si estende da Vieste a Mattinata e che è una delle baie più belle d’Italia. Proprio a Mattinata si trova uno degli scenari più suggestivi al mondo.

Incastonata sotto l’alta scogliera dalle bianche pareti rocciose, questa baia offre un scorcio a dir poco mozzafiato. Se poi si noleggia una barca si possono scoprire altre piccole baie solitarie e incontaminate senza trovare anima viva. Ci sono anche battelli che portano i turisti lungo la costa per ammirare le bellissime grotte marine, scavate dal vento e dall’acqua nella roccia bianchissima.

Famosa per i suoi faraglioni è anche la Baia della Zagare, sovrastata da altissime scogliere bianche a strapiombo sulla spiaggia. Per la fragilità di questo bellissimo ecosistema il Comune è stato obbligato a porre un limite di ingressi giornalieri alla baia.

La baia si trova all’interno del Parco biogenetico di Monte Barone e, oltre ad avere una posizione invidiabile, è un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta delle bellezze naturalistiche dell’interno del Gargano che offre itinerari di grande fascino.

Andando verso Nord un altro paradiso nascosto: Vignanotica. Molto più piccola di Mattinata, questa spiaggia è un vero gioiello, che ospita anche due delle grotte più belle di tutta la costa garganica: la Grotta Campana, coì chiamata per la volta a forma di campana, e la Grotta dei pipistrelli. Gli abitanti della zona consigliano di andarci la mattina presto, quando i raggi del sole entrano nella grotta e s’infrangono sulle rocce.