Luna di miele LGBT: i migliori Paesi in cui organizzarla

Quali sono le migliori destinazioni per un viaggio di nozze LGBT? A stilare la classifica, un tour operator sudamericano

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SiViaggia

Redazione

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Organizzare un viaggio di nozze? Le opzioni sono davvero infinite, e i luoghi incredibili talmente tanti che scegliere dove andare può diventare davvero difficile.

Quando si è una coppia LGBT, però, ci sono un po’ più di fattori che vanno presi in considerazione. A cominciare dalla sicurezza del luogo, dalla sua inclusività. Per questo motivo, la Latin America Travel Company ha deciso di stilare un elenco delle destinazioni migliori, quando gli sposi appartengono alla comunità LGBT. Per farlo, ha ovviamente escluso tutti i Paesi in cui l’omossesualità è considerata un reato e ha considerato sei fattori: il riconoscimento dei matrimoni gay, l’attenzione verso la comunità LGBT, la presenza di location romantiche, la popolarità del Paese tra le mete per una luna di miele, l’ospitalità e l’apertura mentale della popolazione.

Canada LGBT

Ecco dunque che, in vetta alla classifica, si sono posizionate Canada e Nuova Zelanda, seguite dall‘Australia (dove i matrimoni gay sono riconosciuti dall’inizio del 2018). E poi la Svizzera, l’Irlanda, la Francia, la Grecia, la Finlandia, gli Stati Uniti e – al decimo posto – l’Italia. Se si ragionasse per contenenti, i Paesi più indicati sarebbero dunque Sudafrica in Africa, Svizzera in Europa, Canada in Nord America, Argentina in Sud America e Nuova Zelanda in Oceania.

Nonostante i progressi che l’Asia ha vissuto negli ultimi, non c’è nessuna città del continente in classifica. Il motivo? L’illegalità di cui i matrimoni gay sono vittima nella maggior parte dei Paesi asiatici. Le cose, però, sono destinate a cambiare: a partire dal prossimo maggio, a Taiwan sarà possibile sposarsi anche tra persone dello stesso sesso. E in Thailandia, sebbene le nozze gay non siano legali, il Governo sta lavorando per rendere il Paese una destinazione LGBT-friendly. Il suo nuovo motto? “Siamo aperti ad ogni tipo di sfumatura dell’arcobaleno”.

Svizzera LGBT

Ecco dunque che, a prescindere che si ami il mare o la natura selvaggia, che si sia eterosessuali, omosessuali o transessuali, organizzare un viaggio di nozze sarà sempre più un’esperienza da sogno. Nella speranza che, presto, tutti i Paesi del mondo le diverse sfumature dell’arcobaleno le accolgano per davvero.