Sanremo, 10 borghi da scoprire nei dintorni della città

Sanremo è incorniciato tra le Alpi marittime ed è punteggiato tutt’intorno da deliziosi borghi

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Pubblicato: 13 Febbraio 2025 17:06

Affacciato lungo la Riviera dei Fiori, il Comune di Sanremo è incorniciato tra le Alpi marittime ed è punteggiato tutt’intorno da deliziosi borghi che hanno ciascuno una storia da raccontare. È sulle colline su cui sorgono questi piccoli gioielli che un tempo si coltivavano i fiori che decoravano il palco del Festival della canzone italiana (ora è tutto digitale e di fiori non se ne vedono più), ed è qui che dovreste andare per rifugiarvi dalla folla di turisti che popola Sanremo quando arriva la bella stagione. Ecco i dieci borghi più belli da visitare per una gita in giornata o dove soggiornare anche solo per un weekend.

Perinaldo, arte, cultura e natura mozzafiato

Sarà per la sua storia millenaria, per il fascino senza tempo e per la bellezza che lo circonda che il borgo ligure di Perinaldo, nell’entroterra di Imperia, è tra i più amati dagli stranieri. Circa il 63% di chi è interessato all’acquisto di una casa nel nostro Paese lo ha cercato in rete. Tra arte, cultura e un paesaggio mozzafiato, è una meta da sogno, inserita tra i Borghi più belli d’Italia.

Dolceacqua, il borgo che ha ispirato Monet

In questa zona della Liguria, il luogo più famoso è senza dubbio l’affascinante borgo medievale di Dolceacqua, che conquistò e ispirò Claude Monet, tanto da averlo dipinto in diversi quadri. È da vedere per la bellezza che emana e i tesori che custodisce, tra storia, leggende, tradizioni, arte e cultura da scoprire. Uno scrigno di suggestioni uniche in ogni periodo dell’anno.

Apricale, gioiello ligure

Un’altra perla ligure non lontanma da Sanremo che conquista tanti turisti stranieri è Apricale, un borgo di pietra baciato dal sole, un gioiello immerso tra suggestivi boschi di ulivi e le imponenti Alpi marittime che fanno da sfondo a una destinazione da cartolina.

Seborga, un paese ricco di misteri

Tra i borghi più noti della Liguria troviamo sicuramente anche Seborga, dove si narra che, alla presenza di 23 Cavalieri Templari, Hugues de Pains, uno dei primi nove membri dell’Ordine, fu nominato Primo Gran Maestro. Inoltre, qui venne fatto anche voto di silenzio e un giuramento per mantenere il “Grande Segreto”, avvolto da tantissime leggende che vorrebbero questo mistero legato alle scoperte che i primi nove Cavalieri fecero in Terra Santa.

Dolcedo, la piccola Dolceacqua della Liguria

Nell’entroterra ligure, tra Sanremo e Arma di Taggia, c’è un borgo che ricorda la versione in miniatura di Dolceacqua. È Dolcedo e la somiglianza non riguarda soltanto il nome, ma anche l’architettura del borgo, caratterizzato da un antico ponte di pietra sul torrente Prino con cui si accede al paese e che è il suo simbolo.

Bussana Vecchia, il borgo dell’arte

Non lontano dal mare della Riviera dei Fiori, l’affascinante borgo medievale di Bussana Vecchia venne abbandonato a seguito del violento terremoto del 1870. Nel 1960 ha però ritrovato la vita grazie a una comunità di artisti – soprattutto stranieri – che, ancora oggi, lo rendono un museo a cielo aperto.

Pigna, il villaggio dalle acque termali

Tappa imperdibile in Liguria è il borgo di Pigna, abbarbicato tra le montagne dell’Alta Val Nervia. Oltre al suo centro storico di indubbia bellezza, il paese richiama moltissimi turisti per via della sua stazione termale piuttosto rinomata. Le sorgenti sulfuree di acqua calda sono molto antiche, e vengono sfruttate per offrire soggiorni wellness a chi ha solamente voglia di una vacanza in pieno relax.

Bajardo, un borgo tra storia e leggenda

In questo borgo ligure, il più alto della provincia di Imperia (900 metri), si incrociarono molte civiltà e convissero pacificamente liguri, celti, greci e iberici. Proprio qui si narra la storia dei druidi celtici che scelsero il borgo di Bajardo per la sua posizione privilegiata sulla valle. Ma il borgo sorge su un colle che leggenda vuole sia legato al grande condottiero Rinaldo, paladino di Francia, e al suo cavallo Bajardo. Pare, infatti, che il cavaliere si nutrì coi frutti dell’albero del tasso, conosciuto anche per essere l’‘albero della morte’.

Triora, il paese delle streghe

A circa 800 metri di altezza sorge Triora, anche conosciuto come il paese delle streghe o la Salem d’Italia. Fu proprio in questo borgo, infatti, che tra il 1587 e il 1589 ebbe luogo uno dei processi per stregoneria più famosi del nostro Paese. Una meta da non perdere, specie per una gita in famiglia, e da cui partire per vivere qualche giorno nella splendida cornice ligure.

Badalucco, il borgo dipinto

Il piccolo borgo di Badalucco è un delizioso abitato con le tipiche casette in pietra che si affacciano su stretti vicoli e caratteristici carruggi. Ma la sua particolarità sta nelle case con le facciate dipinte. Fin dal 1993, infatti, sono state create delle opere d’arte che animano i muri degli edifici e che colorano i vicoli del paese. I due splendidi ponti medievali che uniscono le due sponde del torrente Argentina, che fluisce placido nel centro storico del paese, lo incorniciano come una cartolina.