Gli oggetti dimenticati al check-in (e i consigli per evitare questo inconveniente)

In aeroporto può accadere di dimenticarsi qualche effetto personale: ecco quali sono gli oggetti che vengono ritrovati

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Redazione

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Può capitare a chiunque: si arriva al momento del check-in con il proprio bagaglio a mano pieno di oggetti che, una volta deposti nel cestino per passare al controllo sicurezza, possono essere facilmente dimenticati. D’altronde, in un momento di confusione l’errore è dietro l’angolo, e può costare caro.

In effetti, in aeroporto vengono ritrovati oggetti di tutti i tipi, il che mette in evidenza quanto sia facile distrarsi un attimo e lasciare indietro qualcosa. A fare un bilancio, in questi giorni, è il TSA (Transportation Security Administration), l’ente governativo americano che si occupa di sicurezza negli aeroporti. Come rivela CNCB, gli addetti al check-in raccolgono in media tra i 90mila e i 100mila oggetti dimenticati ogni mese, una cifra che fa girare la testa. Ciascuno di questi viene conservato per un periodo di 30 giorni, durante il quale è possibile reclamarlo e riaverlo finalmente indietro.

Ma quali sono gli oggetti che più frequentemente vengono lasciati in aeroporto? Si elencano centinaia di smartphone, laptop, tablet e altri piccoli device, così come documenti d’identità, chiavi, portafogli, occhiali da sole, cappelli, sciarpe, guanti e a volte interi zaini. Non tutti però dimenticano oggetti così comuni: tra i più bizzarri ci sono una palla da bowling, un violino, un’urna funeraria, una dentiera d’oro, un cimelio del basket, una macchina CPAP usata per l’apnea notturna.

Insomma, che sia un oggetto come migliaia di altri già accantonati dalla TSA oppure qualcosa di davvero speciale e particolare, ci sono dei trucchetti che possono essere messi in atto per evitare questo fastidioso (e a volte costoso) inconveniente. Ad esempio, prima di arrivare ai controlli di sicurezza potrebbe essere una buona soluzione raggruppare tutti i propri effetti personali e verificare che non sia rimasto niente in qualche tasca, così da avere sotto controllo l’intera situazione. Inoltre è meglio cercare di utilizzare il minor numero di cestini possibile, perché in tal modo diventa più facile riappropriarsi di ogni oggetto.

Potrebbe essere utile anche imbustare in un’unica busta trasparente tutte le cose più piccole, così da poter recuperare in un attimo tutto ciò che ha passato il controllo. Se avete dispositivi elettronici – a proposito, sapete che la maggior parte dei laptop è di color grigio e proprio per questo motivo tende a “mimetizzarsi” con i cestini e ad essere dimenticata? – potreste etichettarli con il vostro nome e il vostro numero di telefono. In questo modo, se lo dimenticate in aeroporto vi sarà più facile ritrovare il vostro in mezzo a tanti altri simili.

Se però siete tra coloro più distratti che non riescono proprio a fare a meno di lasciarsi qualcosa alle spalle, in aeroporto, la bella notizia è che nel 2020 alcuni scali tra i più importanti degli Stati Uniti saranno dotati di nuovi macchinari a raggi X in 3D, che permetteranno di lasciare i propri effetti personali nelle valigie riducendo drasticamente il numero di oggetti dimenticati.

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Gli oggetti dimenticati in aeroporto – Fonte: iStock