L’isola a due facce: così viene chiamata Vir, isola croata dai molteplici contrasti. Come quello tra il centro abitato con antichi e nuovi insediamenti e la terraferma disabitata, che la occupa quasi completamente. Qui gli elementi tradizionali convivono con quelli moderni, i pescherecci con gli yacht di lusso di passaggio, le spiaggie di ghiaia, ordinate e organizzate, sorgono accanto a sabbiose e selvagge oasi marine, rimaste intatte.
Vista dal mare, l’isola di Vir è profondamente immersa nel blu delle acque, mentre colta dall’alto appare come un continente antico, dove le tracce di vita sono ancora tutte da scoprire.
Circondata da numerose altre isole e da spiagge di sabbia fine, Vir si trova nella Dalmazia settentrionale e dista solo una ventina dalla capitale della regione, Zara. Grazie ai profondi fondali, da qui passano le rotte marittime per Fiume, Zara, per la Croazia meridionale e per l’Italia. E’ per questo motivo che nel 1881 è stato costruito il faro, rinnovato nel 1950. Per la sua imponente dimensione è uno dei fari più grandi della costa Adriatica dell’est. Nel 2012 il faro è stato ristrutturato ed è diventato un edificio turistico residenziale a 5 stelle, ma ancora oggi è in funzione e trasmette la sua luce fino a una distanza di dieci miglia nautiche.
Sull’isola di Vir di trova anche Kastelina di Vir, un’antica fortezza veneziana che è servita alla popolazione dell’isola e a quella della vicina Nin per difendersi dai pirati e dagli invasori turchi. La fortezza ha due torri ed è stata costruita su tre piani. Sul lato nord è stato inciso il simbolo di Venezia: il Leone Alato. Restaurata nel 2002, immersa nel placido paesaggio di Vir e circondata dalla pineta, oggi si erge a testimone del passato tumultuoso dell’isola.