I migliori caffè al mondo

Dalla Turchia al Brasile, dall'Austria all'Italia dove bere un buon caffè

Amaro, nero, macchiato freddo o caldo, in granita o all’americana comunque possa piacervi il caffè è un piacere a cui proprio non si può  rinunciare. Ecco un piccolo vademecum per chi ama questa bevanda e ne fa un vero e proprio vanto dell’Italia. Ecco che Lonely Planet ci guida per un tour alla caffeina, mondiale, che da Roma arriva fino a Seattle. Paese che vai, caffè che trovi.

Gli amanti di questa bevanda “energetica”, spesso criticata altre volte invece osannata, lo sanno bene ed ecco dove potremo andare, lasciando in ultima analisi il nostro incantevole Paese, che in quanto a caffè la sa lunga. Ecco che l’Austria sembra avere una buona nomina, grazie a Vienna e alle sue Wiener Kaffeehäuser. Famoso l’Aida con ben 30 torte a fare compagnia alla nostra amata bevanda, non la famosa Sacher però, quella va gustata rigorosamente con il tè.

In Turchia a Istanbul, vi attende invece l’Ethem Tezçakar Kahveci, un loro caffè tradizionale. Allontanandoci un po, ecco in Africa l’Addis Abeba, e chi andrà in Etiopia potrà godere della bontà del Caffè Tomoca, dalle atmosfere anni ’20. In Colombia ci attende un bel primo posto, per quantità e qualità. Chi ama davvero il caffè non può esimersi  quindi dal visitare le vie di Medellin passando per Le Bon Cafè, mentre chi vuole acquistare direttamente dal produttore si addentrerà nella Zona Cafeterà.

A San Paolo in Brasile, ecco miscele doc come il café com leite o il cafezinhos, praticamente serviti in tutti i caffè locali. A Cuba vince la classifica il Cafè de las infusiones de L’Avana, mentre in Costa Rica ecco il
cafecitò indigeno con  piantagioni incantevoli quali quelle di Santa Marìa de Dota. Gli Stati Uniti, con Seattle, che offre luoghi quali Sturbucks certamente più commerciali e adatti ad un caffè in stile “americano”. Chiedere un espresso comporta un’alta dose di rischio.

E l’Italia? Se Roma è famosa per il suo caffè di Sant’Eustachio dall’ingrediente segreto, vince però la classifica della “tazzina migliore d’Italia” un caffè servito a Firenze, da un barista leccese, Francesco Sanapo. Si difende Napoli con i suoi storici Caffè del Professore e Caffè Gambrinus, ma non da meno il Nord e in particolare Torino con ben 19 bar nella classifica dei migliori in Italia. Una cosa è fuori di dubbio, ovunque si vada qui il caffè resta una certezza. Ultimamente dobbiamo citare per il premio Bar dell’Anno 2016 del Gambero Rosso, la vincita de La Pasqualina di Bergamo.