Cosa vedere in Tasmania: le tappe imperdibili

Spiagge mozzafiato, foreste lussureggianti e campi di lavanda profumatissimi: ecco tutte le tappe imperdibili della Tasmania, l'isola ai confini del mondo.

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Alessandra Gamba

Content Writer & Travel Expert

Autrice e Content Writer professionista, scrive di viaggi per passione. Ama leggere e il suo cuore l'ha lasciato nel Regno Unito.

Pubblicato: 7 Settembre 2024 15:51

L’Isola ai confini del mondo. Così viene chiamata spesso la Tasmania, un’isola dalla bellezza disarmante che si trova a largo della costa sud-orientale dell’Australia. Così piccola nelle dimensioni ma così immensamente grande nelle cose da offrire; il fascino di quest’isola risiede nella bellezza dei suoi parchi naturali, riserve protette, spiagge incontaminate e foreste pluviali, ma anche nella sua vivace capitale e nei suoi altri centri urbani. L’identità culturale dell’isola è affascinante e ricca di cose da raccontare: dalla convivenza tra tradizioni aborigene ed eredità coloniali, alla scena artistica contemporanea, passando per i pittoreschi villaggi poco abitati e per la briosità di Hobart, la sua capitale. Insomma, la Tasmania è una terra magica da scoprire in tutte le sue sfaccettature ma ha così tanto da offrire che organizzare l’itinerario potrebbe essere complicato. Ecco, quindi, alcuni consigli su cosa vedere in Tasmania e, nello specifico, le migliori attrazioni e luoghi interesse che meritano il viaggio.

Tasmania: il lato storico e culturale

Come avrai intuito, la Tasmania è celebre per le sue meraviglie naturali. Tuttavia, i suoi tesori culturali non sono da meno. Ecco due luoghi da appuntarsi assolutamente per un itinerario dell’isola ai confini del mondo perfettamente organizzato.

A spasso per Hobart, la capitale della Tasmania

Se hai deciso di esplorare la Tasmania, è fondamentale un passaggio nella sua capitale: Hobart. Situata sulle sponde del Derwent, Hobart possiede tutte le caratteristiche di una città portuale la cui storia risale agli inizi del XIX secolo. Con una fisionomia urbana che mescola l’architettura georgiana e post-industriale – con edifici storici che raccontano radici marittime e manifatturiere – Hobart è molto più di una semplice porta che permette di accedere alle meraviglie dell’isola, ma un piccolo ecosistema dove tradizione e avanguardismo convivono influenzandosi continuamente in una costante evoluzione. Tra le cose da vedere assolutamente nella capitale della Tasmania troviamo:

  • MONA (Museum of Old and New Art), un museo d’arte contemporanea che sfida le convenzioni e attira visitatori da tutto il mondo.
  • Il Salamanca Market, un mercato che riflette l’anima culinaria e artistica della Tasmania. Prodotti agricoli, abiti e libri second-hand, antiquariato e chi più ne ha più ne metta!
  • Il Museo Marinaro della Tasmania, un piccolo scrigno che racchiude la storia e la cultura dell’isola. In questo luogo sono conservati antichi strumenti di navigazione e testimonianze storiche sugli indigeni e sui coloni europei che plasmarono l’isola.​​
  • Il Giardino Botanico Reale della Tasmania: costruito nel 1818, i suoi 14 ettari sono punteggiati da numerose specie botaniche molte delle quali risalgono a ben prima del diciannovesimo secolo.

Port Arthur

Tra le cose da vedere in Tasmania c’è, senza ombra di dubbio, Port Arthur: una delle principali attrazioni dell’isola. Questa ex-colonia penale fondata nel 1830 dall’Impero Britannico è stato uno dei carceri più severi di tutto l’Impero. Qui vennero incarcerati alcuni dei più temibili criminali dell’epoca. Oggi è possibile visitare il sito nella sua totalità passando per la temutissima prigione (costruita per punire i detenuti tramite l’isolamento assoluto e la deprivazione sensoriale), gli edifici amministrativi e la chiesa. In contrasto con la lugubre storia di questo luogo c’è ciò che lo circonda: uno scenario naturale di estrema bellezza. Non dimentichiamoci che Port Arthur è Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Cosa vedere in Tasmania per chi cerca il contatto con la natura

Dai parchi nazionali alle splendide spiagge, dalle zone montuose ai campi di lavanda. Per quanto la Tasmania abbia delle dimensioni ridotte è davvero in grado di offrire una vastissima gamma di cose da vedere e da fare per tutti i gusti e le attitudini di viaggio. Di seguito trovi la nostra selezione per quanto riguarda le principali attrazioni di carattere naturale da non perdere.

3 parchi nazionali in Tasmania da esplorare

Camminare, andare in bici, fare birdwatching o semplicemente ritrovare il contatto con la natura. I parchi nazionali della Tasmania sono un sogno per chi ama i viaggi ad alto tasso di attività outdoor. Ne abbiamo selezionati tre:

  • Parco Nazionale di Southwest: se ami la natura selvaggia e incontaminata e sei un esploratore esperto, allora questo parco fa per te. Inserito tra le aree più remote della Tasmania, il Parco Nazionale di Southwest fa parte del più vasto Tasmanian Wilderness World Heritage Area. Oltre 6000 chilometri quadrati di paesaggi che variano dalle montagne frastagliate a foreste impenetrabili, da valli profonde a laghi mozzafiato come il Lago Pedder e il Picco di Federation. Questo è il luogo ideale se vuoi prendere le distanze dalla civiltà e ritrovare te stesso nella natura.
  • Freycinet National Park: sulla costa est della Tasmania si trova questa perla di una sconfinata bellezza. Un susseguirsi di spiagge incontaminate e di foreste di eucalipto che regalano viste incredibili sull’Oceano Pacifico. Tra i punti di interesse in questo parco ci sono la famosissima Wineglass Bay e il Monte Amos. Se sei fortunato, in quest’area è possibile avvistare molte specie selvatiche come wallaby, delfini e, a volte, balene.
  • Abel Tasman: spostandoci a nord della Tasmania, invece, troviamo un’altra splendida area protetta caratterizzata da spiagge dorate e foreste rigogliose di felci e faggi. Gli amanti del trekking possono cimentarsi nel l’Abel Tasman Coast Track, un percorso che si snoda tra baie nascoste e promontori rocciosi. Anche qui è possibile avvistare molti esemplari di fauna selvatica come foche, pinguini e uccelli di mare.

Per gli amanti dei trekking: due monti da esplorare in Tasmania

Le zone montuose della Tasmania godono del primato di zone più affascinanti e selvagge dell’intera Australia e sono caratterizzate da paesaggi sublimi capaci di incantare e spaventare nello stesso istante. L’altitudine delle catene montuose della Tasmania è relativamente bassa, tuttavia è importante non sottovalutarne la pericolosità poiché le condizioni climatiche possono cambiare rapidamente e manifestarsi fenomeni meteorologici estremi. Se sei un amante dei trekking in montagna allora non puoi non esplorare questi due monti:

Monte Cradle: icona naturale della Tasmania

Protagonista indiscusso di tutte le fotografie di chi visita la Tasmania, il Monte Cradle (che si trova nel Parco Nazionale di Cradle Mountain-Lake St Clair), è una vera e propria icona. Destinazione imperdibile per gli appassionati di trekking, è proprio qui che si snoda il famoso Overland Track, un percorso di circa 65 chilometri da affrontare zaino in spalla e con una buona dose di spirito d’avventura. Il percorso attraversa panorami mozzafiato che spaziano da splendidi laghi a foreste lussureggianti. Il periodo migliore per intraprenderlo è l’estate, mentre l’inverno è appannaggio degli escursionisti più esperti.

Monte Wellington: il trono sulla città di Hobart

Un altro monte da segnalare per tutti gli appassionati di escursioni ad alta quota è il Monte Wellington, una montagna a sud-est della Tasmania e a pochi chilometri dalla capitale Hobart. Alta circa 1200 metri, regala splendide viste panoramiche sulla città e sul fiume Derwent. Anche qui ci sono sentieri che si differenziano per livelli di difficoltà. Una volta raggiunta la cima è possibile accedere a un belvedere che regala vedute mozzafiato e rappresenta il legame ancestrale della città di Hobart con la natura incontaminata che la circonda.

Spiagge imperdibili da vedere in Tasmania

Per tutti quelli che, quando viaggiano in luoghi lambiti dalle acque salate, sentono il forte richiamo del mare e dell’Oceano, la Tasmania rappresenta un vero e proprio Eden terrestre. Dalle spiagge circondate da scogliere rosa a quelle più selvagge e ispide, passando per quelle con chilometri di sabbia bianca e finissima… chiunque voglia trovare un po’ di pace osservando l’orizzonte avrà l’imbarazzo della scelta. Abbiamo raccolto le migliori spiagge e baie protette da vedere assolutamente durante il tuo viaggio in Tasmania.

  • Wineglass Bay: uno dei luoghi più desiderati della Tasmania, raggiungibile solo attraverso un trekking. Wineglass Bay si trova all’interno della riserva naturale del Freycinet National Park, incastonata in una meravigliosa cornice rocciosa di granito rosa. Con la sua sabbia bianchissima e le sue acque turchesi è davvero una destinazione ad alto impatto emozionale dove è possibile godere di una pace dei sensi senza eguali.
  • Baia dei Fuochi: una seconda lingua di terra da esplorare in lungo e in largo è, sicuramente, la Baia dei Fuochi, considerata una delle meraviglie naturali più sorprendenti al mondo. Punteggiata da spiagge di straordinaria bellezza merita assolutamente una visita.
  • Isola di Bruny: ultima ma non ultima, Bruny Island. Un’isola formata da due isole unite da un istmo sabbioso di circa 5 chilometri. Questo è un luogo ideale per chi vuole avvistare la fauna selvatica; gli incontri con pinguini, echidne e berte codacorta sono, infatti, molto frequenti. Mentre a nord dell’isola si concentrano le varie spiagge, a sud si trova il South Bruny National Park, una riserva con diversi percorsi escursionistici per tutti gli amanti delle passeggiate in mezzo alla natura. L’isola è raggiungibile prendendo un traghetto da Kettering. 

Bonus Track: il paradiso della Lavanda per gli amanti dei fiori

Campo di lavanda in Tasmania
Fonte: iStock
Una distesa di lavanda mozzafiato in Tasmania

Se è vero che quando pensiamo ai campi di lavanda la prima cosa che ci viene in mente è la Provenza, è anche vero che la Tasmania non ha niente da invidiare alle campagne francesi quando si tratta di lasciare a bocca aperta tutti gli amanti di questa profumatissima pianta officinale. Se sei tra questi, allora tra le cose da vedere in Tasmania devi aggiungere una visita ai campi di lavanda. Ce ne sono due enormi in Tasmania:

  • Il Bridestowe Lavender Estate: una delle piantagioni più grandi al mondo, è stata fondata nel 1920. Visitarla nel periodo di fioritura estiva significa scontrarsi con uno scenario degno dei migliori quadri impressionisti, con i fiori di lavanda che si rincorrono a perdita d’occhio per oltre 260 acri. In questa riserva è possibile acquistare prodotti a base di lavanda come prodotti cosmetici, profumi e chi più ne ha più ne metta.
  • Il Port Arthur Lavender Farm Tasmania: situata nelle vicinanze di Port Arthur, si affaccia placida sulla baia offrendo un ambiente che regala subito pace e tranquillità. Anche qui è possibile acquistare prodotti artigianali a base di lavanda. Inoltre, nel ristorante con vista che si trova in questa piantagione, è possibile gustare un pasto creativo con abbinamenti che prevedono le lavanda come ingrediente speciale.

Viaggio in Tasmania: quanti giorni dedicarle

Non c’è mai una regola precisa per stabilire quanti giorni servono per visitare un determinato luogo, molto dipende anche dai ritmi che ognuno di noi vuole adottare in viaggio. In linea di massima, per visitare la Tasmania e godere di un’esperienza completa si consiglia di dedicare circa 10 giorni di viaggio, che si possono ridurre a 6 nel momento in cui si è disposti a rinunciare a qualche tappa e concentrarsi sui luoghi di interesse principali.

Per raccontare tutte le meraviglie che la Tasmania ha da offrire, si potrebbe facilmente scrivere un libro intero. Quelle che abbiamo raccolto in questa guida sono solo alcune delle tappe davvero imperdibili da inserire nel proprio itinerario di viaggio, per lasciarsi coinvolgere e stupire da una terra di rara bellezza e unica al mondo. L’isola nasconde, in ogni singolo angolo, qualcosa di sorprendente regalando la sensazione di trovarsi in un luogo dalle atmosfere magiche, dove la natura è capace di manifestarsi in mille forme diverse ma, soprattutto, nella sua forma più pura e incontaminata. Dalle spiagge di sabbia bianca e acque cristalline come Wineglass Bay o la Baia dei Fuochi, alle sue zone montuose come Cradle Mountain, passando per le sue suggestive distese di campi di lavanda che possono essere tranquillamente uscite da un dipinto di Renoir o di Monet, la Tasmania è uno quei viaggi da fare almeno una volta nella vita. Un vero e proprio paradiso per chi cerca avventure ma anche tranquillità e bellezza e che lascia segni indelebili nel cuore di chi lo visita. Che tu sia un amante del trekking, un beach lover o, semplicemente, alla ricerca di una fuga dalla vita frenetica, la Tasmania potrebbe essere il tuo nuovo posto del cuore, basta solo concederle la possibilità di sorprenderti.