Nascono i certificati digitali per i voli tra Roma e New York

Parte la sperimentazione che permetterà ai viaggiatori di ricevere il risultato del tampone sullo smartphone, da conservare per l'imbarco

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Redazione

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Novità positive riguardo alla sicurezza degli aeroporti di Roma dove, grazie anche alla collaborazione con Alitalia, sta prendendo avvio un’interessante sperimentazione tra la compagnia aerea e gli aeroporti sui voli Covid-tested per New York. Si tratta di rotte che hanno previsto un tampone in partenza negli Stati Uniti per tutti i passeggeri, un secondo test rapido all’interno dell’aeroporto di Roma senza obbligo di quarantena all’arrivo nel nostro Paese.

Grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, poi, ora è possibile digitalizzare i risultati del tampone con la possibilità di riceverli direttamente sullo smartphone. Una soluzione che può certamente aiutare a snellire la burocrazia, evitare lunghe file e minimizzare i contatti, senza contare un importante risparmio di tempo rispetto all’imbarco.

Tutto questo è possibile grazie all’app AOKpass che, sviluppata in collaborazione con l’ICC – International Chamber of Commerce, permette di ottenere una sorta di certificato digitale relativo ai risultati del test Covid-19. Il funzionamento è davvero molto semplice. I passeggeri, infatti, non devono far altro che scaricare l’applicazione sul proprio dispositivo mobile. Una volta effettuato il test nello scalo di Fiumicino come richiesto, i viaggiatori riceveranno subito il risultato sul proprio cellulare che verrà mostrato tramite un codice QR. Una volta che il passeggero dovrà imbarcarsi allora potrà mostrare il codice Qr che verrà poi scansionato dall’addetta.

Questo è di certo un grande passo in avanti per la sicurezza delle persone e rappresenta un’operazione sicura, semplice, ma soprattutto utile a velocizzare tutte le procedure. Del resto, per i prossimi mesi, ci si aspetta che i passeggeri prima di volo effettueranno sempre più frequentemente test rapidi o molecolari, soprattutto per imbarcarsi verso mete internazionali o comunque a lungo raggio. Allo stesso tempo nel momento in cui avrà preso avvio la campagna di vaccinazione in modo massiccio, grazie all’applicazione sarà possibile mostrare il certificato vaccinale – proprio come un passaporto digitale sanitario – e accedere a bordo in sicurezza.

Un’ultima riflessione. Non è un caso che la sperimentazione parta proprio dagli aeroporti di Roma. Del resto, proprio l’aeroporto di Fiumicino non solo è stato nominato per il terzo anno consecutivo come miglior scalo in Europa, ma anche uno tra gli aeroporti più sicuri al mondo, ottenendo il punteggio massimo sui protocolli sanitari anti-Covid. Allo stesso modo anche Alitalia si può considerare all’avanguardia grazie alle sanificazioni quotidiane dei mezzi e all’introduzione dei filtri HEPA e alla circolazione verticale che permette di rinnovare e purificare l’aria a bordo ogni tre minuti.