Il treno è attualmente il mezzo di trasporto che più di altri permette di coniugare la sostenibilità ambientale a quella economica. Non siamo solo noi a dirlo, ma anche una serie di studi che hanno portato alla luce un altro dato molto interessante: a partire dall’autunno di quest’anno gli italiani, e in particolare i giovani, preferiranno viaggiare il più possibile in treno.
Aumentano i viaggi in treno
Quanto appena detto non sorprende più di tanto: il treno è un mezzo di trasporto ben più rispettoso dell’ambiente se messo a paragone con altri e, tra le altre cose, prevede minori momenti stress. Non a caso, secondo uno studio condotto da Trainline, un’app per la prenotazione e l’acquisto di biglietti ferroviari, dal prossimo autunno i convogli sui binari diverranno la modalità di spostamento preferita dagli italiani, e in particolare per la Gen Z (i nati tra il 1995 e il 2012) e i Millennial (coloro che sono venuti al mondo tra il 1980 e il 1994).
Essendo soprattutto i più o meno giovani le persone che ne usufruiranno in maniera più frequente, a vivere una vera e propria rinascita saranno i treni notturni. Controllando infatti le transazioni effettuate da indirizzi IP italiani, nel 2022, sull’app per i biglietti ferroviari, le prenotazioni per i treni che circolano tra le 17:00 e le 6:00 di mattina sono aumentate dell’85% rispetto al 2021.
Non cambia (anzi, a dirla tutta diventa ancora più significativa) la situazione in molti altri Paesi d’Europa come la Francia, dove si è registrato un +149% e la Spagna con un +172%.
Parola d’ordine sostenibilità
A incidere particolarmente sulla scelta dei viaggi in treno sembrerebbe essere la sostenibilità. O almeno questo è quanto emerge da un’indagine condotta a novembre scorso da parte del portale di viaggi PiratinViaggio. In questa analisi è stato preso in considerazione un campione rappresentativo di 1.500 maggiorenni ed il dato più evidente è che il 70% degli italiani desidera viaggiare in modo più sostenibile durante queste attuali vacanze estive, e ben il 27% di loro intenderebbe farlo proprio a bordo di un treno.
A confermare il trend anche uno studio effettuato a gennaio da parte di YouGov per Trainline: qui sono stati coinvolti 2 mila adulti, di cui il 34% ha dichiarato che ha preferito viaggiare in treno anziché in auto negli ultimi 12 mesi. Il motivo di questa scelta? Il desiderio di ridurre la propria impronta di carbonio. A ritenere che il treno rappresenti l’opzione migliore per salvaguardare l’ambiente in cui respiriamo tutti i giorni è il 17% degli italiani intervistati.
Gli italiani sono coloro che viaggiano più in treno in Europa
Italiani e treno è un binomio che sembra andare di pari passo: secondo la terza edizione dell’Osservatorio EY Future Travel Behaviours, nel nostro Paese è presente la più alta percentuale di viaggiatori in Europa (88%) che ha intenzione di incrementare, o comunque di non limitare, gli spostamenti all’insegna dello svago e del relax in questo 2023.
Ma soprattutto, il dato che più sorprende è che se l’aereo è il mezzo più utilizzato nel Regno Unito e in Spagna, in Italia si tende a preferire il treno. Secondo questa indagine, la sostenibilità è uno dei motivi che indirizza a salire sui vagoni, anche se viene sottolineato che i nostri concittadini bilanciano il rispetto dell’ambiente con altri fattori, come il prezzo e la durata complessiva del viaggio.