La spettacolare torre francese è pronta. E darà del filo da torcere alla Tour Eiffel

Il progetto per Arles, firmato dall'architetto Frank Gehry è spettacolare: una torre che parla al cielo

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SiViaggia

Redazione

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C’era una volta una torre imponente e magnifica che svettava nel cielo di Parigi e che guardava, dall’alto dei suoi 320 metri, i tetti, le case e la vita dei cittadini come un guardiano scrupoloso. C’è oggi, ancora, la Tour Eiffel, che sappiamo bene non ha bisogno di presentazioni, lei è che il monumento più famoso della città, il simbolo per antonomasia di un Paese intero.

C’è oggi però un’altra torre che si prepara a dare del filo da torcere all’unica e, fino a questo momento incontrastata Tour Eiffel. Stiamo parlando della spettacolare torre progettata dal visionario Frank Gehry, l’architetto rivoluzionario del Guggenheim di Bilbao, che regalerà al cielo di Provenza l’eredità di Vincent Van Gogh.

Descrivendo la sua nuova torre, Franck Gehry, ha evocato la Notte Stellata, il dipinto che proprio Van Gogh realizzò durante il suo soggiorno ad Arles. E proprio come il pittore, anche l’architetto si è lasciato ispirare da “quella cupola del cielo di un blu sorprendente” e “dal sole che manda raggi color zolfo pallido”, perpetuando in qualche modo un dialogo infinito con il grande maestro olandese.

Luma Arles
Fonte: IPA
La torre di Frank Gehry

Così eccola lì, nel cielo provenzale, una torre dalla carica espressionistica univoca che cambia, in maniera inedita e perenne, lo skyline della città francese con i suoi 56 metri di altezza e le undicimila placche di metallo che sembrano ricreare i tormenti dell’animo umano. Il risultato è un edificio unico, dotato di una forza spettacolare.

A guardarlo sembra stia per andare in frantumi: l’occhio si posa ossessivamente sulla torre alla ricerca di un centro che però non esiste, come non si trova nelle formazioni geologiche delle Alpilles dipinte da Van Gogh.

Luma Arles
Fonte: IPA
La torre di Gehry, Parc des Ateliers LUMA-Arles

La struttura prende il nome della fondazione culturale di cui è l’epicentro. Parc des Ateliers LUMA-Arles è una fondazione culturale aperta e sostenuta dalla mecenate e collezionista Maja Hoffmann. L’edificio di 15.000 metri quadri diventerà un hub multiculturale con sale espositive, gallerie d’arte, centri di ricerca e spazi dedicati agli archivi LUMA, l’organizzazione filantropica internazionale della Hoffmann. Il grande edificio, inoltre, ospiterà eventi e manifestazioni culturali e artistiche.

Ma l’attenzione della città, e del mondo intero, si posa inevitabilmente su quella torre la cui inaugurazione, prevista inizialmente nel 2019, è stata annunciata per il 26 giugno 2021. Quella di Gehry diventerà la nuova icona della Francia?

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Fonte: Getty Images
Parc des Ateliers LUMA-Arles