Viaggio a San Ginesio, il miglior villaggio turistico italiano

L'Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite ha premiato il borgo di San Ginesio, nelle Marche, come "miglior villaggio turistico italiano"

L’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite (Unwto), garante della promozione del turismo sostenibile, universalmente accessibile e responsabile, durante l’assemblea tenutasi a Madrid, ha scelto San Ginesio, in provincia di Macerata, come “miglior villaggio turistico italiano”.

Il comune marchigiano è l’unico che ha rappresentato l’Italia alla cerimonia.

Queste le parole del ministro del Turismo Massimo Garavaglia “È con particolare orgoglio che un piccolo comune italiano, per di più colpito in passato anche dal terremoto, sia stato indicato dall’UNWTO quale miglior villaggio turistico. Una scelta che punta a valorizzare i luoghi meno conosciuti, i luoghi del cuore, ma ugualmente carichi di storia, tradizioni, cultura. Territori che ci confermano come l’Italia sia tutta da scoprire”.

San Ginesio, infatti, è una delle meraviglie del territorio italiano, il “paese delle cento chiese”, splendido balcone naturale nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini a 690 metri di altezza da cui lasciare vagare lo sguardo dal Gran Sasso all’Adriatico e dal Monte Conero ai Sibillini, i “Monti Azzurri” così cari a Leopardi.

Borgo medievale dal glorioso passato, è inserito nel circuito dei Borghi Più Belli d’Italia, si fregia del marchio di qualità turistico ambientale con la Bandiera Arancione certificata dal Touring Club, è “Comune Amico del Turismo Itinerante” e ha ottenuto la Bandiera Gialla dell’Associazione Campeggiatori Turistici d’Italia.

L’imponente cinta muraria del XIV secolo, che custodisce ancora feritoie, cammini di ronda e torrioni, abbraccia il centro storico ricco di pregevoli monumenti architettonici quali la Porta Picena, l’Ospedale di San Paolo della fine del XIII secolo, il Teatro G. Leopardi, la Chiesa di San Francesco del XI secolo, la Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta, simbolo del borgo e unico esempio di stile gotico nelle Marche, la Pinacoteca Antica “S. Gentili” dove ammirare numerose opere d’arte, e l’Archivio Storico di San Ginesio che vanta pergamene e manoscritti giunti intatti dal 1199 in poi.

Storia, arte e natura, tra boschi secolari, freschi ruscelli e un territorio di grande bellezza vocato all’accoglienza, al turismo outdoor e alla valorizzazione di tradizioni e prodotti tipici tra cui annoverare il vino “San Ginesio doc”, il “Polentone” e il noto salume della tradizione contadina dell’entroterra, il ciauscolo detto il “Campagnolo”.

Non mancano, in estate, coinvolgenti rievocazioni storiche come la più antica, “Il ritorno degli esuli”, e il Palio di San Ginesio, torneo cavalleresco tra le quattro contrade.

san ginesio porta picena
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San Ginesio, Ospedale dei Pellegrini