Mete più cercate per Natale e Capodanno: tra le più desiderate, tante italiane (e una sorpresa)

Tra le destinazioni più cliccate sul web da chi vuole regalarsi un viaggio (breve o lungo che sia) ci sono tante perle italiane e un nuovo trend sorprendente

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Francesca Pasini

Content writer & Travel Expert

Laureata in Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vive tra Italia e Spagna. Curiosa per natura, ama scrivere di storie che la appassionano.

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Dove andare a Natale e Capodanno (possibilmente senza svuotare il portafogli)? È la domanda che moltissimi italiani si stanno ponendo negli ultimi giorni. Da un lato ci sono i “previdenti” che hanno già organizzato tutto ormai da settimane, dall’altra ci sono i “ritardatari” in cerca di ispirazione fino all’ultimo minuto (sperando anche di incappare in qualche vantaggiosa offerta di fine anno).

Tra mete super gettonate, ritorni di fiamma e scelte controcorrente, il web racconta come stanno davvero cambiando i desideri degli italiani in viaggio. E alcune risposte, quest’anno, sorprendono più del previsto. A svelarle è la ricerca riportata da Agi, che ha analizzato i volumi di ricerca sul web. Ecco quali sono le mete top nella rosa dei sogni dei viaggiatori.

Mete sulla neve o al caldo

Dall’analisi delle ricerche sul web, incrociate con le percentuali di crescita rispetto all’anno scorso, emergono prime su tutti le Dolomiti. Con un trend di ricerca del +48% rispetto al 2024, sono la meta più ambita per Natale 2025 e Capodanno 2026 (ma anche tra le più costose), complici i sempre più vicini Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Un territorio alpino che continua a stupire anche oltre lo sport: tra Livigno e Bormio, ha fatto impazzire il web la notizia delle migliaia di impronte di dinosauro scoperte in montagna, in quella che è già stata ribattezzata come la “Valle dei Dinosauri”.

Se si guarda al mondo dei viaggi sulla neve, Cortina d’Ampezzo è la parola chiave più digitata: qui i curiosi vogliono vedere le piste olimpiche in cui sciare proprio come i campioni. Già piena di prenotazioni (e con prezzi alle stelle), gli utenti cercano anche i luoghi limitrofi in cui soggiornare in alternativa: le valli vicine, come la Val Pusteria e Cadore, hanno visto un incremento di ricerche, che sono schizzate del +35%.

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano“, recita la celebre canzone di Venditti “Amici Mai”. Proprio come l’amore per il Mar Rosso: Sharm el-Sheikh e Marsa Alam registrano un trend di ricerca del +65% (la più alta in assoluto), dopo il picco dei primi Anni 2000. Con un ottimo rapporto qualità/prezzo e con temperature che fanno sognare chi soffre il freddo invernale, l’Egitto (che continua a meravigliare anche con le ultime scoperte tra faraoni, templi e storie antiche) offre un’ottima esperienza con 4 ore di volo. La query emergente delle ricerche? È “Sharm el-Sheikh capodanno no passaporto“. Molti puntano infatti su mete in cui non è indispensabile il passaporto, come per la meravigliosa isola di Saint-Barthélemy.

Spiaggia a Port Ghalib, Marsa Alam
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Paradisiaca spiaggia a Port Ghalib, Marsa Alam

Natale e Capodanno in città

Tanto l’interesse anche per Roma, che con il Giubileo ha visto un trend di ricerca del +30%. Il 6 gennaio 2026 ci sarà la chiusura della Porta Santa e molti vogliono ancora organizzare un pellegrinaggio qui. Ad aumentare sono anche le ricerche per le zone periferiche, con prezzi più accessibili e che hanno ancora disponibilità: +40%, in particolare per le zone periferiche collegate dalla Metro C e per i Castelli Romani.

Non mancano i mercatini di Natale nei desideri degli italiani in viaggio: quelli dell’Alsazia hanno un trend di ricerca del +22%. Colmar e Strasburgo restano le bellissime regine del Natale più magico, mentre aumenta anche l’interesse per i mercatini raggiungibili in treno o in autobus (+18%), un modo alternativo, più economico e sostenibile per viaggiare. Anche Innsbruck e Lubiana rubano la scena alle grandi capitali europee, con le loro luminarie eco-friendly.

Napoli (con +25% nelle ricerche) e Salerno (+15%) si riconfermano le regine del Natale per il Sud. Massimo interesse per la chiesa di San Gregorio Armeno di Napoli e per le meravigliose Luci d’Artista di Salerno.

Anche New York non perde punti, anzi, ne guadagna: con un aumento del 12% rispetto all’anno scorso, l’interesse per la Grande Mela resta alto, sebbene sia una delle mete più costose. A spiccare, oltre all’intramontabile Times Square, è anche Dyker Heights: il quartiere di Brooklyn dalle migliaia di luminarie bizzarre ed esagerate che attrae curiosi da tutto il mondo (+50%).

Dyker Heights nel periodo natalizio
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Visitare il quartiere Dyker Heights nel periodo natalizio

Il trend inaspettato per Capodanno

C’è un sorprendente trend che spicca su tutti quest’anno e che invita alla riflessione: con un +115% gli italiani cercano “Capodanno silenzio” e “Detox digitale”. In contrasto con città affollate, fuochi d’artificio, musica, luci e cenoni caotici, c’è chi sceglie la quiete staccando realmente la spina: tra le mete più cercate troviamo Assisi, monasteri e ritiri yoga in Umbria.

Che sia neve o mare, luci sfavillanti o silenzio assoluto, una cosa è certa: in queste festività non si viaggia più tutti allo stesso modo. Tra mete affollate e fughe alternative, il 2026 inizia con un nuovo obiettivo: partire con il sorriso, spendere meno e scegliere quelle mete che ci fanno stare davvero bene.